CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] Bruhl, Freud e Jung verso l'altro dalla scienza, come "oggettivazione di un desiderio fuori del nesso causale" secondo Schopenhauer (p. 152) o come elusione del nesso dimostrativo (pp. 152, 198 ss.). Magia attiva, e magia teorica, esemplificata dalla ...
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Istruzione. Riforma universitaria
Aldo Sandulli
Monica Cocconi
IstruzioneRiforma universitaria
La l. 30.12.2010, n. 240, che ha profondamente riformato l’ordinamento universitario, mira ad elevare [...] e di valutazioni svincolate dal merito si v. Franchini, Il nuovo sistema di reclutamento dei professori universitari e l’apologo di Schopenhauer, in Giorn. dir. amm., 2011, 7, 802 ss.
8 Natalini, La valutazione, in Giorn. dir. amm., 2011, 7, 380.
9 ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] primo soggiorno veneziano. E più tardi vi scesero il Niebuhr (nel 1816), Luigi I di Baviera (nel 1818), Arturo Schopenhauer (nel 1818), l'Overbeck (nel 1830), il Gregorovius (nel 1852). All'Europa soggiornarono Franz Grillparzer (nel 1819), Federico ...
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ORIENTALISMO
Michelangelo GUIDI
Mario GIORDANI
Antonino PAGLIARO
Ettore ROSSI
Giovanni VACCA
. È il complesso degli studi, condotti con uso diretto delle fonti indigene, sulle lingue, letterature, [...] da Anquetil Du Perron (Strasburgo 1801-2) su una traduzione persiana, esercitò tanta influenza su Schelling e su Schopenhauer, fornivano sufficiente motivo all'interesse dei romantici, indirizzato verso l'Oriente già dalle Ideen zur Geschichte der ...
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. Etimologicamente, "estetica" (gr. αἰσϑητική da αἴσϑησις "sensazione") vale "dottrina della conoscenza sensibile", e può opporsi con ciò a "noetica", o dottrina della conoscenza intellettuale, in base [...] del mondo.
Né a simili apoteosi dell'arte rinunciavano gli stessi nemici dell'"idealismo universitario", come lo Schopenhauer, che considerò le idee, oggetto dell'arte, quali oggettivazioni della volontà universale, cristallizzata e placata nelle ...
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SPINOZA, Benedetto (Benedictus de Spinoza; Baruch è la traduzione del nome, usata nella formula di scomunica dai capi della comunità ebraica)
Augusto Guzzo
Nato ad Amsterdam il 24 novembre 1632, morto [...] d'altra parte, ebbe simpatia vivissima per lo S. il nemico implacabile di Fichte, di Schelling e di Hegel, Schopenhauer, intende come l'Ottocento abbia dato luogo a un rifiorire dello spinozismo, sia col sorgere d'una nutritissima attività filologica ...
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Epistemologia
VVincenzo Cappelletti
di Vincenzo Cappelletti
Epistemologia
Sommario: 1. Dalla gnoseologia all'epistemologia. 2. Il mentale tra il soggettivo e l'oggettivo. 3. La scienza del secondo Novecento [...] opera, che incontra perciò un eccezionale interesse. Autodidatta in filosofia, lettore di Frege e Russell ma anche di Schopenhauer e Tolstoj, Wittgenstein pubblica nel 1922 a Londra il Tractatus logico-philosophicus (era uscito l'anno prima su ...
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Letteratura
Sergio Pautasso
Guido Andrea Pautasso
È l'insieme della produzione in prosa e in poesia in una determinata lingua, in cui si riconoscono valori e intenti artistici. Legata, come tutti i [...] umane, superando la retorica della strumentalizzazione ginnica per la liberazione del fisico. Egli si associava ad A. Schopenhauer, per poi andare oltre nell'imporre artisticamente una volontà che aveva come fine la potenza della vitalità creatrice ...
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Neopositivismo
FFrancesco Barone
di Francesco Barone
Neopositivismo
sommario: 1. Cenni storici. 2. Fonti e precedenti del neopositivismo. 3. Prima fase del neopositivismo: analisi logica del linguaggio [...] inclinò a credere l'interpretazione scientistica del neopositivismo), bensì dalla convinzione contraria - risalente ai temi mistici di uno Schopenhauer, di un Kierkegaard e di un Tolstoj - che l'importante è l'indicibile, il valore, che può essere ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] il fuoco della ricerca prevalentemente sui protagonisti, siano essi Erasmo o Machiavelli, Kant o Hegel, Fichte o Schopenhauer, Kierkegaard o Nietzsche, Lenin o Gramsci. Ma quando si affronta il problema in generale del posto degl'intellettuali ...
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schopenhaueriano
〈šopenauer-〉 agg. – Relativo al filosofo ted. Arthur Schopenhauer 〈šóo-pënhauër〉 (1788-1860), al suo pensiero, alla sua concezione del dolore come intrinseco alla vita universale, che si espressero principalmente nella sua...
libro-confessione
loc. s.le m. Libro che contiene aspetti o notizie inedite sulla vita privata dell’autore. ◆ [tit.] Libri-confessione/ Le lettere di Pier Luigi Celli ai dipendenti / I sogni infranti del manager tradito [testo] «Naufragium...