La sfera dell’attività psichica che non raggiunge il livello della coscienza. Già teorizzato da G.C. Carus, L. Klages, A. Schopenhauer, F. Nietzsche, l’i. è divenuto specifico oggetto di studio psicologico, [...] ma con un’estensione e importanza intese diversamente dalla psicologia classica e dalla psicanalisi.
Per la psicologia classica l’i. ha un’importanza relativamente limitata e le sue funzioni si confondono ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] questo riconoscimento egli superava l'ambito all'interno del quale invece, nel secondo volume di Die Welt als Wille und Vorstellung, Schopenhauer si era mantenuto. Ma ‟ne abbiamo bisogno per la vita e per l'azione, non per il comodo ritrarci dalla ...
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Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] da parte della grande filosofia sistematica (I. Kant, F.W.J. Schelling, G.W.F. Hegel, A. Schopenhauer), gli spunti rivendicativi e conflittuali appariranno stemperati nell'astrattezza della costruzione teorica, e tuttavia in molti casi rimarranno ...
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Filosofia
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Filosofia
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Filosofia speculativa e filosofia scientifica. 3. Limiti e contraddizioni della filosofia scientifica. [...] ‛più vita' (Mehr-Leben) e ‛più che vita' (Mehr-als-Leben) sembrano precipitare in una catastrofe nullificante. Non a caso Schopenhauer e Nietzsche sono tra gli autori di Simmel (e non solo di Simmel). Incombe una distruzione, non solo di un'epoca, ma ...
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Psicologia analitica
Vincenzo Cappelletti
di Vincenzo Cappelletti
sommario: 1. Le divergenze fra Jung e Freud. □ 2. I fondamenti della psicologia analitica. □ Bibliografia.
1. Le divergenze fra Jung [...] libido: essa è ‟un valore energetico capace di comunicarsi a qualsiasi tipo di attività", è, come la volontà in Schopenhauer, un'entità noumenica che trascende le sue manifestazioni apparenti. É momento di una ‟forza creatrice che l'uomo conosce solo ...
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Nel significato più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in particolare, la rappresentazione di un oggetto alla mente, la nozione che la mente si forma o riceve [...] e sviluppo, raggiunge infine la propria autocoscienza e si realizza nell’assoluto. Avversando le tesi hegeliane, A. Schopenhauer concepì l’i. come oggettivazione immediata della volontà, che le arti esprimono direttamente, ciascuna secondo gradi ...
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Invidia
Gustavo Pietropolli Charmet
Introduzione
Dal punto di vista del sentire comune, e nell'opinione generale, l'invidia è sempre stata considerata un vizio, e tra i più deplorevoli. Sappiamo inoltre [...] misericordia, "l'amore che gode del bene altrui e si rattrista invece dell'altrui male", come scrive Spinoza nella sua Ethica. Anche Schopenhauer vede nell'invidia una passione umana inevitabile, il cui opposto è la compassione: è naturale, sostiene ...
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Economia
In economia, la nozione di b. indica la necessità (o la carenza) dei consumi necessari per la continuazione della vita e la partecipazione alla società con requisiti minimi di dignità. Al livello [...] loro e dei mezzi per soddisfarli. Un rilievo particolare assume la teoria dei b. nella filosofia post-hegeliana: in Schopenhauer il b. è l’essenza stessa della volontà, sempre spinta dalla mancanza e dal dolore; Feuerbach e Marx vedono ...
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Economia
Per il rapporto secondo il quale due beni si scambiano tra loro ➔ ragione di scambio.
Ragione sociale
Denominazione data a una società commerciale per contraddistinguerla da altre (è sinonimo [...] delle verità «contingenti». Una nuova sistemazione del principio di ragione sufficiente è stata data da A. Schopenhauer, che distingue quattro diverse specificazioni del principio: principium rationis sufficientis fiendi (ogni divenire deve avere una ...
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schopenhaueriano
〈šopenauer-〉 agg. – Relativo al filosofo ted. Arthur Schopenhauer 〈šóo-pënhauër〉 (1788-1860), al suo pensiero, alla sua concezione del dolore come intrinseco alla vita universale, che si espressero principalmente nella sua...
libro-confessione
loc. s.le m. Libro che contiene aspetti o notizie inedite sulla vita privata dell’autore. ◆ [tit.] Libri-confessione/ Le lettere di Pier Luigi Celli ai dipendenti / I sogni infranti del manager tradito [testo] «Naufragium...