Conoscenza
Carlo Sini
Il termine indica l'atto del conoscere e, in particolare, il possesso o la presenza nella mente di un sapere già acquisito; è dal latino tardo cognoscentia, derivato di cognoscere, [...] che solleva il termine alla sapienza teorica e infine alla scienza. Questo passaggio della conoscenza dal suo uso generico a eterni di tutte le cose sensibili. Di ciò essa conserva sulla Terra un oscuro ricordo, che si ravviva e ridiventa attuale in ...
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cultura
Stefano De Luca
Formazione individuale e costumi collettivi
Il termine cultura ha due significati fondamentali. Il primo, di origine antica, indica un processo di formazione individuale, fondato [...] conoscenze disponibili: dai saperi tradizionali alla scienza moderna, senza trascurare quelle arti meccaniche del resto del mondo. "Anche gli abitanti della California e della Terra del fuoco ‒ egli scriveva ‒ hanno imparato a fare e usare archi ...
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CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] tassarle ugualmente. È lo stesso che dire: astenetevi dal migliorare la terra, imperciocché lo Stato vi sarà sempre addosso co' suoi agenti" (Sul riordinamento dell'imposta fondiaria, in Rass. di scienze soc. e pol. di Firenze, 15 apr. 1883; poi estr ...
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fenomeno
Paolo Casini
Ciò che appare e che deve essere spiegato
Una cosa che appare o si manifesta è detta fenomeno, dal greco phainòmenon, "ciò che appare", ma nel linguaggio corrente la parola ha [...] poterli misurare, analizzare e per studiarne le cause. Gli scienziati esaminano i fenomeni che accadono nello spazio e nel tempo, fenomeni celesti grazie alle nuove teorie in cui considerarono la Terra in moto attorno al Sole e non ferma al centro ...
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DE GRAZIA, Vincenzo
Roberto Grita
Nacque a Mesoraca (prov. di Catanzaro) il 19 febbr. 1785, da Marco e Laura Brondolillo. A cinque anni fu mandato a Napoli a studiare nel collegio reale di S. Carlo [...] classe e in tale qualifica diresse vari lavori pubblici in Terra d'Otranto e, presumibilmente, anche altrove. Nel 1821 il 20 nov. del 1856.
Opere principali: Saggio su la realtà della scienza umana, I-V, Napoli 1839-49; Discorsi su la logica di Hegel ...
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Kant, Immanuel
Stefano De Luca
Il Copernico del pensiero filosofico
Metodico e abitudinario nella vita privata – si racconta che i suoi concittadini regolassero gli orologi sulla sua passeggiata pomeridiana [...] il Sole al centro dell’Universo e ‘costringendo’ la Terra a ruotargli intorno, così Kant ritenne di aver messo opinioni opposte – si trattava invece di stabilire se potesse essere una scienza, o no.
La conoscenza come sintesi di materia e forma
Ogni ...
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metafisica
Anna Lisa Schino
La conoscenza della struttura ultima della realtà
Il termine metafisica designa una disciplina filosofica dalla storia assai ricca e complessa, ma ha avuto un’origine del [...] fisica») i 14 libri in cui veniva trattata la scienza dell’essere. A partire dal pensiero filosofico arabo e latino del movimento delle sfere celesti al cui centro è la Terra.
Metafisica e realismo
Quando i curatori degli scritti aristotelici hanno ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] il Medioevo aveva fatto dell’antichità. Dalla lingua alle arti e alle scienze, la cultura del R. ha cercato sempre di operare su due mondo aristotelico-tolemaico esplode; la centralità della Terra diventa un assurdo; alla dignità dell’uomo ritrovata ...
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Movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Inghilterra negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in tutta l’Europa nel corso del 19° secolo.
Letteratura
Definizione
Il [...] di ricevere l’influsso magnetico dei corpi celesti e della Terra. Per mantenere o ristabilire l’equilibrio, e cioè la naturalista L. Oken: «la filosofia della natura è la scienza dell’eterno trasformarsi di Dio nel mondo».
La concezione della natura ...
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Teoria filosofica che nell’interpretare gli eventi del mondo naturale e il corso della storia umana assume la materia come unico principio esplicativo.
La filosofia greca
All’interno delle mitologie antichissime [...] caos delle cosmologie babilonesi ed egizie, l’immagine della Terra salda e immobile al centro di uno spazio indeterminato un’impeccabile prospettiva storica.
La seconda generazione dei protagonisti della nuova scienza – da R. Boyle a C. Huygens, da E. ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...