DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] di prendere misure per punire comunque il D. del suo ingrato comportamento e progettavano di assegnarlo, al ritorno, a lombardo del primo Quattrocento: Pietro Besozzi, in Studi senesi, LXXXVI (1974), p. 204; M. G. di Renzo Villata, Scienza giuridica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Mazzini
Nunzio Dell'Erba
Il pensiero politico di Giuseppe Mazzini si colloca nella storia del Risorgimento e s’intreccia con il movimento che condusse l’Italia all’unificazione nazionale. Fondamentale [...] Niccolò Tommaseo nella rivista torinese «Il Subalpino. Giornale di scienze, lettere ed arti» (1837, 2, pp. 359-77 dagli «Apostoli del popolo», che testimonieranno la loro fede con prontezza di sacrificio e con un conforme comportamento:
Il Popolo ...
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DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] avere sempre più picciola parte del prodotto? E cio per sanzione scientifica, dacché la scienza in luogo di vedervi un ormai allontanatosi dalle idee neoguelfe perché profondamente deluso dal comportamento di Pio IX nel biennio 1848-49, scrisse due ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Claudio Leonardi
Francesco Santi
Claudio Leonardi ha segnato il panorama della storiografia del nostro tempo per l’energia delle iniziative intraprese, che hanno guadagnato agli studi sul Medioevo latino [...] del suo lavoro, è costituito dalla filologia, intesa come scienza storica del secolo, nell’ambito delle nuove tecnologie, dove sono «ormai egemoni i mostri anonimi della finanza mondiale» (L’intellettuale nell’Altomedioevo, in Il comportamento ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] per vagliare l'ortodossia dottrinale del vescovo, per accertarne il comportamento politico e il costume privato G. Bellini, Sacerdoti educati nel seminario di Padova distinti per virtù, scienza, posizione sociale, Padova 1951, pp. 175 s . Sul periodo ...
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GRAZIADEI, Antonio
Pietro Maurandi
Nacque a Imola il 5 genn. 1873, da Ercole e Giulia Trotti, in una famiglia benestante e di antica nobiltà. A venti anni entrò nel Partito socialista, partecipando [...] 1910 fu trasferito a Parma presso la cattedra di scienza delle finanze. Nel 1926, in concomitanza con la decaduta e lavoro necessario; di conseguenza ogni aumento del salario comporta una riduzione del profitto ed è quindi incompatibile - se si ...
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DE SARLO, Francesco
Patrizia Guarnieri
Nacque a San Chirico Raparo, paese dell'Appennino calabro-lucano in provincia di Potenza, il 13 febbr. 1864 da Luigi e da Stella Durante. Alle idee di rinnovamento [...] di una scissione in se stesso tra il comportamento, conforme alle aspettative altrui, e la convinzione pedagogica, XXX (1937), pp. 111-14, e di A. Levi, in Rend. del R. Ist. lombardo di scienze e lettere, s. 3, LXX (1937), pp. 166 s. Vedi inoltre G. ...
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ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] in occasione del conferimento di titoli universitari, nelle quali l'autore dà prova della propria scienza retorica una guerra, palese o strisciante, ininterrotta. Il comportamento intransigente del suo successore a Perugia, Géraud Dupuy, mostra che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Zabarella
Chiara Valsecchi
Parlare di Francesco Zabarella significa, senza tema di esagerazione, tracciare il quadro della storia europea tra la fine del Trecento e i primi anni del Quattrocento; [...] nel ritenere circostanza aggravante del reato usurario un comportamento pravo e spregevole Piaia, La fondazione filosofica della teoria conciliare in Francesco Zabarella, in Scienza e filosofia all’Università di Padova nel Quattrocento, a cura di A. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonino da Firenze
Oreste Bazzichi
Nel campo di osservazione di Antonino da Firenze c’è un palcoscenico privilegiato, unico al mondo: la situazione culturale, economica, sociale e civile della Toscana, [...] lavorare gratis per sé artigiani o contadini: così come si comportano oggi molti che non sono quindi né signori né pubblici Antonino: un critico dell’economia fiorentina del Quattrocento, «Rivista internazionale di scienze sociali», 1983, 1-2, pp. ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...