Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] la creazione di modelli storico-evolutivi nelle scienze sociali avvenne in modo del tutto autonomo - tanto da influenzare lo non più visto come predisposizione a dati tipi di comportamento legata al meccanismo evolutivo, ma come forza ultrarazionale ...
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Elites
Giorgio Sola
di Giorgio Sola
Élites
sommario: 1. Introduzione. 2. Chiarimenti e definizioni. 3. Come si individuano le élites. 4. Prospettive e temi di ricerca. 5. Le élites nella società. 6. [...] composizione e il comportamento delle élites negli ultimi decenni; le uniformità del terzo tipo riguardano sociological review", 1944, IX, pp. 267-278.
Mosca, G., Elementi di scienza politica, Roma-Torino: Bocca, 1896, 19232.
Nimmo, D. D., Combs, ...
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Vivere insieme
Ermanno Detti
Grandi e piccole comunità
Gli uomini tendono a vivere insieme. Formano così grandi e piccole comunità. Grandi comunità sono una città o un intero Stato. Piccole comunità [...] del vivere insieme
Ognuno di noi osserva le norme o le regole più semplici senza farci caso. I genitori, infatti, insegnano ai figli fin da piccoli alcune elementari norme di comportamento attraverso lo sviluppo della scienza, della cultura, dell' ...
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Romanzo poliziesco
Peppino Ortoleva
di Peppino Ortoleva
Romanzo poliziesco
Affinità elettive: il poliziesco e le scienze sociali
Romanzo poliziesco, detective story, romanzo giallo: le tre espressioni [...] reliquie sembrano rivelare addirittura un intervento del Maligno, mentre nascono da un comportamento a suo modo perfettamente logico e per questo in parte mistificante. "La differenza tra scienziati e detectives sta nel rifiuto dei primi di imporre ...
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Comportamenti collettivi
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di 'comportamento collettivo' non definisce un insieme di fenomeni sociali oggettivamente riscontrabili, ma serve da rivelatore per ciascuno [...] , capace di combinare l'organizzazione dell'impresa e le leggi del mercato. Ma l'interesse costante rivolto allo studio dei comportamenti collettivi in tutte le scienze umane, dalla psicologia sociale alla sociologia e alla storia, costituisce ...
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Poverta ed emarginazione
Paolo Palazzi
di Paolo Palazzi
Povertà ed emarginazione
sommario: 1. Introduzione. 2. La misurazione della povertà. 3. La povertà nei paesi sviluppati. a) La povertà negli Stati [...] più varie discipline, dalla sociologia alla psicologia, dalla scienza politica alla demografia.
5. La lotta contro la comporti automaticamente una diminuzione delle differenze nella distribuzione del reddito.
Per ciò che concerne il governo del ...
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Handicap
Giancarlo Urbinati
Olga Capirci
Paolo Casini
Handicap deriva dal nome di un gioco d'azzardo (hand in cap, "la mano nel cappello") con monete che si estraevano a sorte da un cappello. Il termine [...] Ognuno di questi atteggiamenti comporta delle conseguenze fortemente negative nei confronti del bambino handicappato a danno contribuito a tale svolta. I paradigmi dominanti della scienza antica riflettevano in natura pure astrazioni logiche: si ...
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Personalita e societa
Luciano Gallino
di Luciano Gallino
Personalità e società
Origini e differenziazione degli studi su personalità e società
Fin dai primi stadi del loro sviluppo le scienze sociali [...] sottodeterminata del carattere d'una popolazione (v. Linton, 1945), ristabiliva una equiparazione tra comportamenti tipici e carattere, tra carattere e personalità, che da Freud in poi è stata abbandonata dalla maggior parte degli scienziati sociali ...
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Suicidio
Realino Marra
Suicidio e scienze sociali
Nella cultura occidentale, dall'antichità fino a tutto il Settecento, il suicidio è stato oggetto prevalentemente di valutazioni giuridiche, morali [...] figuri tra le alternative di comportamento; ciò vuol dire che quando esso è messo in atto la decisione del soggetto non è stata servire anche (e forse soprattutto) a orientare la scienza e la medicina nella chiarificazione degli interventi possibili, ...
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Multiculturalismo
Bernard Valae
di Bernard Valade
Multiculturalismo
sommario: 1. Gli orientamenti e la posta in gioco di un nuovo dibattito. 2. Multiculturalismo e diritti delle minoranze nella cultura [...] e dalle forme acquisite di comportamento -, d'altro canto esso si Gemeinschaft e con lo sviluppo di una scienza nazional-populista, la Volkskunde (v. invasori, Galli autoctoni. L'immagine che la Rivoluzione del 1789 ce ne ha fornito è invece quella di ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...