Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Società civile
Luigino Bruni
I mercanti e il monastero
È ormai un dato storiografico consolidato considerare l’Italia, nell’arco temporale che va dal Medioevo alla modernità, il principale (sebbene [...] e dell’Europa una straordinaria terra di vini, formaggi, frutta, frumenti e così via), sia nelle tecniche di costruzione edile, di commercio, nella medicina, e nello sviluppo dello studio e dell’insegnamento delle matematiche e dellescienze.
I ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Zabarella
Chiara Valsecchi
Parlare di Francesco Zabarella significa, senza tema di esagerazione, tracciare il quadro della storia europea tra la fine del Trecento e i primi anni del Quattrocento; [...] .
Dai primi del 1391 è poi a Padova, dove terrà per quasi vent’anni, fino al 1410, il corso 618-41.
G. Piaia, La fondazione filosofica della teoria conciliare in Francesco Zabarella, in Scienza e filosofia all’Università di Padova nel Quattrocento, ...
Leggi Tutto
EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] di Costanza attraverso il Lucomagno: "La Sardegna di terra ferma, o per mezzo delle strade ferrate ... si farà parte non piccola del nazionale di Genova i corsi di contabilità commerciale e di scienza del commercio, grazie ai buoni uffici del conte - ...
Leggi Tutto
BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] , per impedire che i contadini delleterredell'Ordine continuassero a "trafugare grani e biade prima della divisione" (ibid., fasc. 221 di libertà agricola messi di moda dalla "nuova scienza" dell'età dei lumi: Gianni, Fabbroni, Scrofani, Francesco ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Pecchio
Maurizio Isabella
Giuseppe Pecchio può considerarsi il fondatore dell’economia politica risorgimentale. Riprendendo l’eredità di Pietro Custodi, Pecchio popolarizzò il pensiero economico [...] basato su una distribuzione più vasta possibile delleterre come precondizione a uno sviluppo economico Bianchini, Milano 1996, pp. 129-69.
M. Isabella, «Una scienzadell’amor patrio»: public economy, freedom and civilization in Giuseppe Pecchio’s ...
Leggi Tutto
GREPPI, Antonio
Elena Puccinelli
Nacque il 4 febbr. 1722 da Gabriele e da Elena Piatti. Il luogo di nascita non è documentato con certezza. La famiglia, appartenente dal XV secolo al ceto dei cittadini [...] nella gestione della Ferma, diversificando gli investimenti.
Acquistò importanti proprietà terriere, tra le e le riforme economiche nello Stato di Milano, in Riv. internaz. di scienze sociali, LXVIII (1960), 2, pp. 107-135 (ripubblicato in Id., ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pompeo Neri
André Tiran
Dopo le guerre di successione della prima parte del secolo e la pace di Aquisgrana del 1748, prendono l’avvio negli Stati del Nord un dibattito e un movimento di riforma nei [...] che era in quel momento il nodo centrale dell’intera politica economica in terra lombarda.
In realtà, nel 1745, Pompeo chiara e le Osservazioni di Pompeo «sono uno dei capolavori dellascienza economica del Settecento italiano» (Venturi 1958, p. 948 ...
Leggi Tutto
CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] si tenne, in contumacia, davanti alla Gran Corte speciale di Terra di Lavoro e si concluse con la condanna a morte, emessa 1893; F. D'Ovidio, in Rendiconto delle tornate e dei lavori dell'Accademia di scienze morali e politiche (Napoli), XXXII (1893 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Matteo Palmieri
Daniela Parisi
Matteo Palmieri occupa un posto di rilievo tra gli autori dell’Umanesimo civile del Quattrocento, insieme con Poggio Bracciolini, Benedetto Cotrugli e Leonardo Bruni. [...] dell’homo faber in grado di individuare i problemi e di studiare la via per risolverli con l’industria e l’acume, usando anche l’inventiva. Ogni uomo deve sapere che tutto ciò che c’è in Terra di scienza economica a proposito dell’economia italiana ...
Leggi Tutto
GEMELLI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Orta (Orta San Giulio in provincia di Novara) il 1° apr. 1736 da Giovanni Antonio, di nobile e antica famiglia ghibellina (il cui palazzo [...] delle greggi prive di stalle e di pascoli definiti), ma soprattutto la radicata tradizione della comunanza delleterre, col sistema della maggiore interesse, Dissertazione didattico-apologetica sulla scienza geografica di Virgilio (Torino 1791, anche ...
Leggi Tutto
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...