GLOBALIZZAZIONE.
Giorgia Giovannetti
– Cenni storici. Aspetti critici ed elementi positivi. L’innovazione tecnologica. Le istituzioni e le politiche commerciali. Fattori e criticità. I nuovi protagonisti. [...] apertura di nuovi mercati corrisponde a un aumento del benessere sociale. Grazie ai più intensi scambi commerciali e ai più facili sono aumentati, così come le collaborazioni internazionali in scienza e tecnologia (brevetti, coautori di articoli in ...
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SEMANTICA (fr. sémantique; ted. Bedeutungslehre; ingl. sematology)
Benvenuto Terracini
Parola foggiata, dal gr. σημαντικός, attraverso una σημαντική [τέχνη] (M. Bréal), per indicare lo studio degli elementi [...] ), ma un rifornimento e uno scambio continuo si ha fra strati sociali diversi di una stessa lingua; è un continuo fluire e rifluire congenito, classificando empiricamente come oggetto di scienza un materiale avulso dalla storia particolare di ...
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Nel linguaggio corrente, la parola civiltà, applicata agl'individui, significa una condizione elevata di vita, quale soprattutto si manifesta nella convivenza sociale; applicata ai popoli, significa il [...] terra, la storia stessa dei popoli civili, e la scienza derivata dalla ricerca e dallo studio delle tracce abbandonate nel ha inteso rivolgere le sue fatiche alla ricostruzione dello sviluppo sociale e spirituale dell'uomo. A quasi un secolo di ...
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(App. III, I, p. 506; IV, I, p. 620)
Sotto la pressione di problemi economici concreti, a livello nazionale e aziendale, l'utilizzazione sempre più ampia di tecniche quantitative elaborate e coerenti ha [...] e dando contenuto empirico ai modelli matematici della scienza economica − letti in funzione di concetti simultanee e l'analisi delle serie temporali.
Bibl.: Structural equations model in the social sciences, a cura di A. S. Golberger e O. D. Duncan, ...
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. Traduzione approssimativa dell'espressione inglese mass-media; la locuzione designa ormai l'insieme dei mezzi per far sapere, divulgare, diffondere messaggi significativi, carichi di significazioni, [...] linguaggi simbolici che ormai stanno alla base della scienza. Predicare ed esportare nei paesi del Terzo Mondo e come le pressioni provenienti dalle diverse forze in gioco (i gruppi sociali, il pubblico, i creatori, i tecnici, ecc.) si scontrano e ...
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La diffusione e lo sviluppo della f. nel secondo dopoguerra è stato principalmente determinato dalla pubblicazione, a partire dal 1950, degl'inediti husserliani. È noto che le opere pubblicate da E. Husserl [...] i casi si tratta di smascherare le natura obiettivante delle categorie ideologiche (comprese quelle della scienza) e delle strutture sociali fossilizzate per recuperare il senso originario dell'esperienza del mondo e dell'intersoggettività umana. L ...
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PARTITO
Felice Battaglia
. Un naturale istinto di lotta domina l'umanità pur nel suo stato sociale. Gli uomini si riuniscono in gruppi, si creano dei capi, si dànno una gerarchia, ma, incontrando altri [...] misurare il grado di oligarchia immanente ad ogni assetto sociale.
La tendenza sovraccennata, del partito unico, sembra legarsi in parte alla tendenza oligarchica rilevata dalla scienza come necessaria nel partito. Non rinnegando l'ampio fondamento ...
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Nacque il 28 gennaio 1828 a Casteldidone, in provincia di Cremona; di là passò fanciullo a Mantova, dove fu avviato al sacerdozio; nel 1863 fu nominato canonico della cattedrale e nel 1866 insegnante di [...] 1882 al 1918 presso il Draghi in Padova. Si può aggiungere la Scienza dell'educazione, uscita a Padova nel 1893 (ridotta da lui nell' , nell'organismo sociale, di cui è cellula. L'atto morale è, così, l'atto determinato dalle idealità sociali, e l' ...
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Criminalista, nato in Lucca il 18 settembre 1805. Laureatosi in giurisprudenza a Pisa, dove ascoltò le lezioni di Giovanni Carmignani, intraprese a Lucca l'esercizio della professione forense e in seguito, [...] merito di reagire alle astratte dottrine moralistiche dell'espiazione e a quelle assai vaghe della difesa sociale. Con la sua nuova dottrina il C. condusse veramente la scienza dei delitti e delle pene nel campo che le è proprio, cioè in quello del ...
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Economista, nato a Palermo il 7 dicembre 1810, morto a Venezia il 22 gennaio 1900. Nella sua giovinezza diresse l'ufficio di statistica per la Sicilia difendendo nel 1837 la libertà economica. Sul finire [...] perché la riproduzione fisica è del tutto differente dalla sociale, sia perché le leggi del valore normale nelle , VII (1893); G. Prato, F. Ferrara a Torino, in Memorie dell'Accademia delle scienze di Torino, s. 2ª, LXVI (1926); C. Oddi, F. F. e la ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...