Con il termine comparativismo si intende l'attività di ricerca che si fonda sull'approccio comparativo allo studio di fenomeni distinti, separati gli uni dagli altri nel tempo e/o nello spazio. In alcuni [...] è quindi strettamente interconnessa, da un lato, con le teorie generali della storia, dall'altro, con gli sviluppi delle scienzesociali. L'adozione del metodo comparativo da parte della linguistica e i successi da questo ottenuti sono stati di ...
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THATCHER, Margaret Hilda
Francesca Socrate
Donna politica inglese, nata a Grantham (Lincolnshire) il 13 ottobre 1925. Proveniente da una famiglia di piccola borghesia commerciale agiata, si laureò in [...] di segretario parlamentare del ministro delle Pensioni e della Previdenza sociale nel governo conservatore di H. Macmillan, e dal , poi dei Trasporti e, infine, dell'Istruzione e della Scienza. Ministero, quest'ultimo, che guidò tra il 1970 e il ...
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GEOPOLITICA
Roberto Almagià
. Questa disciplina di contatto fra la geografia e le scienze politiche, assurta a grande sviluppo dopo la guerra mondiale specialmente in Germania, è stata definita da uno [...] studio delle condizioni della sua vita economica, sociale e culturale, di cratopolitica allo studio del regime venne a poco a poco costruendo su esse l'edificio di una scienza empirica, che considera insomma lo stato come un organismo, superiore ai ...
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Sociologo e uomo politico romeno, nato a Bilca (Cernăuţi) il 14 settembre 1882. È stato il teorico della Guardia di ferro, l'autore di una filosofia sociale fondata sulla disamina del sistema (inteso come [...] organismo, complesso evolutivo). Professore di scienze politico-sociali all'università di Cernăuţi (1920-40), B. aderì sua opera teoretica, identificata l'etica come la scienza dei rapporti interindividuali, la sociologia di quelli intercomunitarî, ...
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Storico francese, nato a Lunéville (Mosa) il 24 agosto 1902; prof. (1935) di storia nella facoltà di lettere di São Paulo (Brasile), quindi (1937) direttore dell'École pratique des hautes études, prof. [...] struttura tripartita (geografia storica, storia della vita economica e sociale, storia dei rapporti politici), l'opera volle porsi - suscitando vivaci critiche - a modello di una nuova scienza, risultante da un collegamento di nuovo tipo di geografia ...
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Cattaneo, Carlo
Storico, filosofo, economista e uomo politico (Milano 1801 - Castagnola, Lugano, 1869). Formatosi alla scuola di Romagnosi, dal 1833 al 1838 collaborò agli «Annali universali di statistica», [...] – tra le quali sono da segnalare anche Sulla Scienza Nuova di Vico (1839), Considerazioni sul principio della filosofia all’annessione al Piemonte, che giudicava arretrato economicamente e socialmente). Dopo il 1848 si fece sostenitore di un assetto ...
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razzismo
Sergio Parmentola
L’idea folle della superiorità di una razza
Si dicono razziste le teorie che si fondano sul presupposto che l’umanità sia divisa in razze biologicamente superiori e inferiori. [...] razzisti. I neri continuarono a essere emarginati nella vita sociale e la società segreta del Ku-Klux Klan usò il di Tutsi e Hutu in Ruanda del 1994. I progressi della scienza genetica hanno tolto ogni fondamento alle teorie razziste. L’umanità ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] mezzo della sua volontà e dei suoi sforzi creativi. Egli credeva nell'importanza della scienza e della tecnica nell'organizzazione nazionale e sociale, e credeva altrettanto fermamente nelle possibilità di una liberazione e redenzione del popolo.
Il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] alla nuova Europa romano-germanica, anzi di tutta intera la vita sociale, nonché economica, di quel tempo. Il problema non era più a contemplare, fra l’altro, una vera e propria ‘scienza del falso’. Anche il falso si dimostrerà, tuttavia, una ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] ipsam" valevano come condizione per la salvaguardia del vincolo sociale, e, nonché di pregiudizio, erano di vantaggio per e l'umanesimo veronese, in Atti e mem. dell'Accad. di agricoltura,scienze e lettere di Verona, s. 4, XVI [1915], p. 21); ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...