Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] avvenne un «trasferimento delle preoccupazioni antimoderniste dal campo dellescienze sacre a quelle dell’azione sociale», al criterio della maggiore produttività dellaterra e delle classi agricole»30. Sul piano della collaborazione popolare alla ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] studio delle società segrete (1776-1835), Firenze 1962.
Giarrizzo, G., Massoneria, in Enciclopedia delleScienze Sociali, Tiandihui de qiyuan wenti [Sulla questione dell'origine della Società del Cielo e dellaTerra], in "Beijing daxue xuebao", 1964, ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] con la madre Elena, estrasse dal seno dellaterra la vivificante Croce del Signore, così lui M. Guidi, Un ΒΙΟΣ di Costantino, in Atti della Accademia Nazionale dei Lincei, 16 (1907), Classe di scienze morali, storiche e filologiche. Rendiconti, s. V ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] di sfruttamento dellaterra. Aveva inoltre favorito, esentandoli dalle gabelle (1447), gli abitanti della regione Monti della R. Accademia dei Lincei", classe di scienze morali, storiche e filologiche, ser. IV, 3, 1887, pp. 169-222; Diario della ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] : come questi aveva guidato il suo popolo alla conquista dellaterra promessa, così Costantino era stato incaricato di condurre il la rendevano paragonabile, salvo trasformarsi in controversia, a una scienza. Anche l’intento di Bayle, era quindi, di ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] opera di Dio vero. / Nato da sé stesso, dotato di scienza infusa, privo di madre, imperturbabile, / senza ammettere nome espresso in alla sua patria celeste; il serpente le forze primigenie dellaterra. Dopo il sacrificio, Mitra e il dio Sole ...
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La scienza nell'antichità greco-romana
Geoffrey E.R. Lloyd
John Vallance
La riscoperta del passato
Siamo abituati a guardare alle conquiste dell'antichità greco-romana con ammirazione e persino con [...] moti, degli eventi che si sarebbero verificati sulla Terra. La prima corrisponde approssimativamente alla nostra 'astronomia', implicazioni sul nostro approccio allo studio storico dellascienzadell'antichità greco-romana. In generale, negli ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] visioni del mondo, pro- grammi di vita, opere dell'arte, dell'ingegno, dellascienza - e il potere (s'intende il potere permesso di riflettere sulle miserie e sulle sofferenze dei dannati dellaterra, non di viverle, ha il dovere di rientrare nella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] verso, la detronizzazione dellaTerra, la coscienza dello sfiorire di una natura che manifestava la sua imperfezione anche nei cieli e la decadenza di un mondo che quasi all’improvviso la nuova scienza svelava essere rancida preda della mutevolezza e ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] voci di entrata: ai prodotti derivanti dalla conduzione diretta delleterre, alla rendita fondiaria in denaro e in natura, giustificare la sua esistenza sociale in quanto imprenditore agricolo, scienziato, medico, professore di università, non più in ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...