LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] 31 s., 36 s., 45; V. Ducceschi, L'epistolario di Marco Aurelio Severino (1580-1656), in Riv. di storia delle scienze mediche e naturali, XIV (1923), pp. 220 s.; A. Castiglioni, Storia della medicina, Milano 1927, p. 515; V. Ducceschi, Un epistolario ...
Leggi Tutto
CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] C.dava lezioni su molte opere aristoteliche di filosofia naturale, e i corsi di vari anni rimangono ancora manoscritti di Gesù sul finire del secolo decimosesto, in Atti del R. Ist. veneto di scienze, lett. ed arti, s. s, IV (1877-78), pp. 401-535; ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Paolo Ruffini
Francesco Barbieri
Franca Cattelani Degani
Paolo Ruffini, medico e matematico, deve la sua fama principalmente ai risultati ottenuti nel campo delle equazioni algebriche, anche se i suoi [...] un procedimento lungo e laborioso, nel 1802 la Società italiana delle scienze bandì un concorso per la «ricerca di un metodo più breve per criticare la concezione deterministica dei fenomeni naturali, ricusare l’applicazione del calcolo delle ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Alfonso Borelli
Stefania Montacutelli
L’opera di Giovanni Alfonso Borelli rappresenta il precipitato della scienza galileiana, per l’applicazione del modello meccanicistico-corpuscolare e dell’attività [...] delle indagini che avevano visto impegnati alcuni esponenti della cultura siciliana, come il pittore e naturalista Agostino Scilla (1629-1700), ma anche scienziati di fama europea come Nicolò Stenone (1638-1686).
I continui riferimenti a esperienze ...
Leggi Tutto
equazione
equazióne [Der. del lat. aequatio -onis "uguaglianza, uguagliamento", da aequare "uguagliare"] [LSF] Uguaglianza tra due espressioni (il primo e il secondo membro dell'e.) contenenti una o [...] avanti s'incontrano spessissimo, oltre che nella matematica, nelle scienze in genere e in partic. nella fisica e nella tecnica completa nozione delle forze e delle rispettive posizioni degli elementi naturali in un dato momento del tempo. Uno dei più ...
Leggi Tutto
BALDI, Camillo
Mario Tronti
Figlio di Pietro Maria, insegnante per ventisei anni di filosofia e di medicina, nacque a Bologna nel 1550. Intraprese gli studi letterari, passando poi alla filosofia e [...] la corte e il cortigiano, e arriva semmai a scusarli come un male naturale ("l'essere favorito è in certo modo come il mal della peste, o e moderni della famosa Università e del celebre Istituto delle scienze di Bologna, Bologna 1848, spec. p. 51; E ...
Leggi Tutto
DE GRAZIA, Vincenzo
Roberto Grita
Nacque a Mesoraca (prov. di Catanzaro) il 19 febbr. 1785, da Marco e Laura Brondolillo. A cinque anni fu mandato a Napoli a studiare nel collegio reale di S. Carlo [...] realistica che ben corrispondeva culturalmente alla forma mentis del D., formatosi attraverso lo studio approfondito delle scienze matematiche e naturali. Si comprende quindi ancora di più come la sua speculazione, che si compendia nella parola ...
Leggi Tutto
BORRELLI, Pasquale
Antonio Allocati
Nato a Tornareccio (Chieti) l'8 giugno 1782 da Gaudenzio, medico, e da Concetta D'Antonio, studiò dapprima privatamente sotto la guida di un parente sacerdote, entrando [...] Lugano, nel 1824 e 1825: l'Introduzione alla filosofia naturale del pensiero e i Principî della genealogia del pensiero. abruzzese, XIII (1840), pp. 106-12; G. Giucci, Degli scienziati ital. formanti parte del VII Congresso in Napoli nell'autunno del ...
Leggi Tutto
Hume, David
Stefano De Luca
Antimetafisico e scettico
David Hume è una delle figure più affascinanti e complesse della filosofia moderna. Ragionatore di straordinaria acutezza ‒ al punto che un grande [...] pratica, ma non è in grado di giustificarlo razionalmente: le scienze che si fondano su di esso, inclusa la fisica di queste tendenze egoistiche, vi è tuttavia nell'uomo il sentimento naturale della simpatia, che gli fa percepire il piacere e il ...
Leggi Tutto
estetica
Giuseppe Di Giacomo
Riflessione filosofica sulla sensibilità e sull'arte
Il termine estetica deriva dal greco aìsthesis, che significa "sensazione, percezione, sentimento". L'estetica sottolinea [...] cosiddette 'sperimentali', come la fisica. Tuttavia, come ha affermato il filosofo Immanuel Kant, se nelle scienze fisico-naturali il fenomeno particolare è dedotto dalla legge universale, nel caso invece del giudizio estetico ‒ che è il giudizio ...
Leggi Tutto
naturalista
s. m. e f. [der. di naturale; nel sign. 2, ricalca il fr. naturaliste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle scienze naturali; chi professa o insegna scienze naturali: illustre, insigne n.; secondo l’opinione generale...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...