Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1500-1750)
Cosimo Perrotta
La decadenza dell’economia italiana
Nel periodo che va dal 16° alla metà del 18° sec. in Italia si assiste a una forte decadenza dell’economia, e anche [...] torna a essere, come nell’antichità, il centro delle preoccupazioni sociali. Alberti – nato e vissuto in esilio, per l’espulsione da Stato potrà attrarre i mercanti facoltosi, far fiorire le arti e le scienze, e dar lavoro ai poveri (II, 3; III, 3). ...
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Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] insediamento urbano enorme e caotico, le moderne scienze della città esitano nell'utilizzarlo e frequentemente livello planetario, che pongono problemi inediti sotto il profilo politico e sociale (v. Perulli, 2000). Si può avanzare perciò l'ipotesi ...
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Impresa
Franco Amatori
di Franco Amatori
Impresa
sommario: 1. L'impresa all'alba del XXI secolo. 2. Le declinazioni 'regionali': a) gli Stati Uniti; b) l'Europa; c) il Giappone. 3. Conclusioni. □ Bibliografia.
1. [...] e James Champy - quest'ultimo un esperto di scienze informatiche -, i quali promettevano bassi costi e alti profitti sia di dirigenti, con gravi costi non solo sul piano sociale, ma anche su quello dell'efficienza economica: il prezzo della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L’economia civile (1750-1850)
Pier Luigi Porta
Il periodo che intercorre tra la metà del Settecento e la metà dell’Ottocento presenta caratteri di unitarietà di particolare interesse per quanto concerne [...] genovesiana, della quale si fa espressamente portatore, in pieno 19° sec., Bianchini con il suo volume Della scienza del ben vivere sociale e della economia pubblica e degli stati, un titolo di rilievo nella letteratura italiana dell’Ottocento in cui ...
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Regolamentazione e deregolamentazione
Sandro Amorosino
1. Precisazioni terminologiche e distinzioni concettuali
Il termine 'regolamentazione', come quello speculare 'deregolamentazione', è fortemente [...] la tendenza alla giuridificazione, alla penetrazione del diritto in sfere sociali ed individuali, in 'mondi vitali' prima autoregolati o nei regolative tra scambi e giochi, in "Rivista italiana di scienze amministrative", 1992, II, p. 335.
Helm, J., ...
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Marginalismo
Stefano Zamagni
Introduzione
All'inizio degli anni settanta del secolo scorso uscirono tre libri importanti: The theory of political economy (1871), di William Stanley Jevons, i Grundsätze [...] espungere dal dominio di studio dell'economia le relazioni sociali, esorcizzandole come una superstizione a un tempo inutile e non in linea con le nuove acquisizioni della scienza dell'epoca. Con la rivoluzione marginalista nacque quel progetto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Felicità pubblica
Stefano Zamagni
Felicità e vita sociale
Secondo la celebre tesi di Hans Baron (1955) e di Eugenio Garin (1947), l’Umanesimo ha conosciuto due stagioni, quella dell’Umanesimo civile [...] a se stesso». Queste due anime – quella civile e quella individualistica – daranno poi vita a linee di pensiero diverse nella scienzasociale moderna. La prima sfocerà nell’edonismo e nel sensismo tra Sei e Settecento; la seconda alimenterà nel Sette ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola di economia agraria
Guido Fabiani
L’evoluzione dal 1850 al 1950 della Scuola di economia agraria va analizzata da una duplice prospettiva. In primo luogo, considerando come, sul piano generale, [...] dell’autonomia teorico-disciplinare
L’economia agraria si può definire come la branca della scienza economica che ha per oggetto l’analisi del ruolo sociale e produttivo svolto dal settore agricolo e dalle sue componenti nel processo di formazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola di demografia e statistica
Rosella Rettaroli
Parlare di una scuola di demografia e statistica individuandone genesi ed evoluzione nel periodo tra l’unificazione italiana e la metà del secolo [...] cause dei fenomeni per l’utilizzo a fini di politiche sociali (Lombardo 1994). Nel 1878 si tiene anche il Zuanna, Napoli 2004, pp. 15-42.
U. Trivellato, Al crocevia fra scienza, ideologia e regime: uno sguardo allo sfondo e ad alcuni statistici e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giammaria Ortes
Alighiero Erba
Studioso esperto in più campi dello scibile, Giammaria Ortes fu interessato alla distribuzione delle risorse e agli effetti sociali della concentrazione delle ricchezze. [...] anast. 1966, p. 260). Secondo l’economista veneziano la vera scienza economica, infatti «non istà nell’accrescere, ma sta essa nel distribuire e conservato a partire da un processo di divisione sociale del lavoro (Maccabelli, Morato 2000, p. 747). ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...