Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] confronti della religione e della scienza. L'antropologia, sviluppatasi come scienzasociale alla fine del XIX secolo, via che l'uomo impara a controllare l'ambiente fisico e sociale si assiste a un declino della magia. Tuttavia secondo Keith Thomas ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] funzioni della classicità nella cultura letteraria col ruolo che, ad esempio, le idee sull'ereditarietà hanno nelle scienze naturali e sociali, nell'opinione pubblica e nei testi artistici dell'età moderna. I concetti di ereditarietà e di classicità ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] gli organi dello Stato, la classe dirigente e le forze sociali attive, della carta geologica d’Italia, già reclamata nei però da un consistente numero di uditori), la sezione di Scienze naturali trovava sede sino al 1875 presso il Museo di fisica ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] qui di seguito una visione della società civile che presenti dei requisiti minimi di accettabilità nell'ambito della scienzasociale contemporanea, e che integri in modo coerente le nozioni principali di quanti l'hanno teorizzata, nella misura in ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] funzioni svolte per utile pubblico. In altre parole, il nobile poteva giustificare la sua esistenza sociale in quanto imprenditore agricolo, scienziato, medico, professore di università, non più in quanto appartenente a un ordine privilegiato grazie ...
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Teoria critica della società
Giuseppe Bedeschi
La fondazione dell'Istituto per la Ricerca Sociale e la prima formulazione della 'teoria critica'
L'Istituto per la Ricerca Sociale fu fondato nel 1922, [...] carica. Gli successe Karl Grünberg, già professore di scienze politiche all'Università di Vienna, fondatore (nel 1910) sempre soltanto l'uomo socializzato, l'uomo nella sua interdipendenza sociale, anche l'ambiente e le condizioni di vita dell'uomo ...
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Razionalizzazione
Herbert Schnädelbach
Definizione del concetto
Per 'razionalizzazione' si intende l'affermarsi della razionalità nei più diversi ambiti della vita. Il termine 'razionalità' in questo [...] distruttiva del mondo moderno. Di fatto viviamo la realtà sociale attuale come il risultato di un processo di razionalizzazione che 1921; tr. it., vol. I, p. 89). Weber cita la scienza, l'arte, l'amministrazione, lo Stato e infine l'economia come " ...
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MORTE
Maurice Bloch e Carlo Alberto Defanti
Antropologia
di Maurice Bloch
Cenni storici
Tutte le culture attribuiscono un'importanza centrale all'interpretazione dei processi dell'esistenza umana. [...] Nous, on n'en parle pas, Paris 1993.
Woodburn, J., Social dimension of death in four African hunting and gathering societies, in Death lo studio sistematico della condotta umana nell'ambito delle scienze della vita e della cura della salute, quando ...
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Reti di informazione e società
Tomás Maldonado
Nonostante il loro clamoroso impatto su molti aspetti della nostra società, le nuove tecnologie si trovano ancora in una fase incipiente. Anzi, gli storici [...] se non si raggiunge un equilibrio tra queste due realtà, il controllo sociale non è efficace. E su questo non c’è dubbio. Il realtà, gran parte dell’impegno più recente delle scienze cognitive è finalizzato a dimostrare empiricamente che il bambino ...
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L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] forza e venne sopraffatto, oltre che da grandi difficoltà economiche e sociali, anche dall'arrivo di alcuni popoli germanici, che provenivano dal dove gli Arabi erano particolarmente esperti. Nelle scienze: algebra, zero, sciroppo, alcool, alchimia. ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...