Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] , a inizio secolo, dell’Istituto e dell’annessa Accademia delle scienze di Bologna avesse rappresentato un passo decisivo nella istituzionalizzazione della scienzasperimentale, la quale aveva finalmente trovato un istituto pubblico dove essere ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La Seconda guerra mondiale
Daniel J. Kevles
La Seconda guerra mondiale
La Seconda guerra mondiale vide un impiego senza precedenti della tecnologia. [...] necessari alla produzione dell'U235 fissile. Gli scienziati americani avevano ideato vari metodi per separarlo dall'U238. La separazione elettromagnetica era stata testata sperimentalmente nel ciclotrone della California University a Berkeley e ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] per divulgare, con i principi sperimentali della scienza della ricchezza, una visione armoniosa della , Museo del Risorgimento, Arch. Dina, 204/431-435; Venezia, Ist. veneto di scienze, lett. ed arti, Arch. Luzzatti, b. 13. E inoltre, Atti del Parlam ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La tecnologia militare
Theodore S. Feldman
La tecnologia militare
Il tardo Illuminismo
Come in tutti i periodi storici, anche nel tardo [...] sparo basata sul clorato di potassio; al contempo altri scienziati lavoravano al progetto di una palla di cannone in possedere i mezzi per finanziare progetti rischiosi e altamente sperimentali e a potersi permettere il lusso di perseguire un ideale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ruggiero Romano
Miguel Gotor
Tra gli storici e gli organizzatori culturali più originali e cosmopoliti del secondo Novecento, Ruggiero Romano è stato attivo in Italia, Francia, America Meridionale e [...] scientifica all’avanguardia che si poneva l’obiettivo di studiare le scienze sociali nel loro insieme, facendo interagire la storia, l’ Superiore Normale di Pisa e le suggestioni sperimentali e interdisciplinari delle «Annales». Prima di stabilirsi ...
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BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] e letterari. Conquistato presto dalla febbrile atmosfera scientifica degli inizi del sec. XVII, trovò nella metodologia sperimentalista delle nuove scienze il terreno naturale in cui mettere a frutto la sua ostinata indipendenza di giudizio, l'ansia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Per una storia della scienza in Italia: realtà nazionale e slancio cosmopolitico
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Diversamente dalla storia della letteratura, fenomeno storico che ha nella lingua [...] altro, di là di specifiche conquiste teoriche o sperimentali, che pure furono numerose e importanti, alla Formatisi nei decenni preunitari a un’idea di necessaria utilità della scienza per il bene comune, interpretato come bene dell’umanità e ...
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EMO, Giovanni
Renata Targhetta
Ultimogenito di Pietro di Gabriele e di Fiordiligi Valmarana di Prospero, nacque a Venezia il 16 sett. 1670. Il padre, che apparteneva al ramo di S. Maria dei Servi, percorse [...] dibattito sulla teoria e la prassi dello Stato, ibid., V, 2, ibid. 1986, pp. 139 s.; M. L. Soppelsa, Le scienze teoriche e sperimentali tra Sei e Settecento, ibid., p. 319; G. Gullino, I patrizi veneziani e la mercatura negli ultimi tre secoli della ...
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GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] di ricercatore in campo scientifico, clinico e sperimentale. Di solida formazione anatomopatologica, fu autore di Torino, XLIV [1896], pp. 467-477, e in Archivio per le scienze mediche, XXI [1897], pp. 271-322). Tra le tecniche chirurgiche adottate ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza della nuova Italia: una difficile modernizzazione
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Negli anni del Risorgimento, l’unificazione politica della penisola parve la via necessaria per assicurare [...] rapido sviluppo che altrove in Europa aveva caratterizzato la scienza e le sue applicazioni pratiche, grazie anche a crescita organizzativa e di originali contributi teorici e sperimentali. La fondazione dell’Istituto nazionale di fisica nucleare ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...