῾Irāq
Anna Bordoni
Guido Valabrega
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(XIX, p. 528; App. I, p. 737; II, ii, p. 63; III, i, p. 892; IV, ii, p. 226; V, ii, p. 766)
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Popolazione
La guerra con [...] al Nord e al Sud del paese.
Su questo secondo punto va rilevato che il territorio meridionale a prevalenza sciita provocò solo problemi limitati perché non legati a una precedente aspirazione autonomistica di rilievo, quantunque non siano poi mancati ...
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Alessandria d'Egitto
Sergio Parmentola
Un ponte tra l'Oriente e l'Europa
Fondata nel 322 a.C. da Alessandro Magno ‒ che le diede il nome ‒ per dotare la nuova provincia dell'Egitto di un porto che la [...] bizantina (629), passò sotto il dominio arabo (642). Nel 968 l'Egitto fu conquistato dalla dinastia musulmana sciita dei Fatimidi, che costruirono Il Cairo come nuova capitale. Nonostante le grandi distruzioni provocate nel 12° secolo dalle ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] : è aperta la via alla penetrazione commerciale e militare europea in Asia.
1499: in Persia si insedia la dinastia sciita dei Safavidi, che ricostruisce uno Stato persiano dopo la lunga età del califfato.
1510: i Portoghesi stabiliscono un’importante ...
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Stato dell’Asia, all’estremità sud-occidentale della Penisola Arabica. Confina a N con l’Arabia Saudita e a E con il sultanato dell’Oman. Di pertinenza dello Yemen è l’isola di Socotra, all’imboccatura [...] è la musulmana sunnita, che raggiunge il 99% nel nord del paese; nel sud il 45% della popolazione è invece di rito sciita.
Annoverato fra i paesi più poveri del mondo, lo Yemen ha trovato risposta all’elevata pressione demografica e alla scarsità di ...
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Cairo, Il
Margherita Zizi
La prima città del mondo arabo
Capitale dell'Egitto, Il Cairo (in arabo al-Qahira) con i suoi oltre 10 milioni di abitanti è la più grande metropoli del mondo arabo e la seconda [...] di un raffinato grado di civiltà.
Antico centro di cultura
Al-Fustat fu conquistata nel 969 dal generale Giawhar, della dinastia sciita dei Fatimidi. Egli decise di costruire una nuova capitale a circa due chilometri a nord di al-Fustat, con un ...
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Medio Oriente
Francesco Tuccari
Una regione alla ricerca di una pace difficile
Il Medio Oriente non è una semplice entità geografica, ma un’area estremamente composita e ricca di storia che si è andata [...] sunnita, in questa parte dello spazio medio-orientale divenne religione di Stato, fin dal 16° secolo, l’islam sciita.
Tra le due guerre mondiali
Dopo la dissoluzione dell’Impero ottomano, la carta politica del Medio Oriente fu ridisegnata ...
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Stato dell’Asia, nella Penisola Arabica. Confina a N e NO con l’Iraq, a S con l’Arabia Saudita; a E si affaccia nella parte più interna del Golfo Persico.
Il territorio è pianeggiante, con lievi ondulazioni [...] e il Parlamento nuovamente sciolto. Le nuove elezioni, tenutesi nel luglio del 2013, hanno registrato una drastica sconfitta della minoranza sciita, che ha perso oltre la metà dei suoi seggi scendendo da diciassette a otto, mentre i liberali ne hanno ...
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Israele
Paolo Migliorini
Silvia Moretti
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Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Asia sud-occidentale. Al censimento del 1995 la popolazione risultava di 5.612.300 ab., saliti [...] tra i due Stati rimaneva comunque una zona ad alto rischio, dove operavano le milizie di Ḥezbollāh (Partito di Dio), organizzazione sciita nata nel 1982 con il sostegno iraniano e siriano per cacciare I. dal territorio libanese, e dotata di un'ala ...
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Israele
Paolo Migliorini
Silvia Moretti
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Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Asia sud-occidentale. Al censimento del 1995 la popolazione risultava di 5.612.300 ab., saliti [...] tra i due Stati rimaneva comunque una zona ad alto rischio, dove operavano le milizie di Ḥezbollāh (Partito di Dio), organizzazione sciita nata nel 1982 con il sostegno iraniano e siriano per cacciare I. dal territorio libanese, e dotata di un'ala ...
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(I, p. 711; App. I, p. 56; II, i, p. 67; III, i, p. 35; IV, i, p. 48; V, i, p. 61)
Geografia umana ed economica di Anna Bordoni
Popolazione
Il quadro demografico risulta fortemente condizionato dalle [...] di riprendere Kābul furono compiuti dalle forze congiunte di Dostam, Mas‚ud e del generale A.K. Khalili del partito sciita in ottobre e novembre, ma i Ṭālibān respinsero con successo gli attacchi e nel maggio 1997 sferrarono una vittoriosa offensiva ...
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sciita
scïita agg. e s. m. e f. [der. dell’arabo shī῾ī «che è del partito (der. di shī῾a «partito») di Alì e dei suoi discendenti»] (pl. m. -i). – Relativo a sette musulmane la cui origine risale alle guerre civili del primo secolo dell’egira...
sci
(ant. ski e schi) s. m. [dal norv. ski 〈šìi〉]. – 1. a. Ciascuno dei due attrezzi usati per scivolare sulla neve, formati da una lunga assicella elastica, un tempo di legno, oggi per lo più di metallo e materiale sintetico leggero e flessibile,...