AGNELLI (Maffei), Scipione
Giuliano Capilupi
Nacque a Mantova nel 1586 dal conte Lepido e da Girolama Pavese. Educato fin da fanciullo nelle corti di Mantova e del Monferrato, si dedicò ben presto alle [...] , riportata erroneamente dai repertori, è invece da riferirsi a un cugino di Scipione, Giulio Agnelli, che ereditò dalla prima moglie Claudia Maffei, ultima della famiglia, quel cognome per sé e per i suoi discendenti.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] caffè e nelle conversazioni accademiche della capitale osavano pronunciarsi contro il "genio spagnolo". Ne fecero le spese ScipioneMaffei e il contralto castrato Gaetano Berenstadt, frequentatore della libreria di A.M. Piazzini. Dell'entourage della ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] prenda in più del capitale prestato" era usura.
Questa dogmatica e anacronistica presa di posizione stuzzicò l'illuminato erudito ScipioneMaffei a stampare un trattatello Dell'impiego del danaro in cui sosteneva che "il dar somme a facoltosi, quali ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] Gravina-Cosenza 1992 (rist. anast. dell'ed. Venezia 1731); De origine iuris civilis di G.V. Gravina. Compendio del marchese ScipioneMaffei, a cura del Centro studi G.V. Gravina (con saggio di A. Sarubbi, Politica e diritto in G.V. G.), Cosenza ...
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DONATI, Sebastiano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Ombreglio di Brancoli (Lucca) il 21 nov. 1711 da Donato e da Maria Benedetta Lemucchi (cfr. l'atto di battesimo presso la parrocchiale di S. Pietro [...] lavoro svolto nello stesso periodo dal D., consistente nella correzione e nelle annotazioni dell'Arte critica lapidaria di ScipioneMaffei, il cui manoscritto, di assai difficile decifrazione, affidato dall'autore in tarda età all'amico G. B. Séguier ...
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FABBRO, Angelo Antonio
Paolo Preto
Nato a Valdobbiadene (Treviso) il 3 giugno 1711 da Battista e Maddalena Bottoglia, studiò nel seminario di Padova e si laureò in teologia e diritto civile e canonico [...] stava attraversando un momento di grave decadenza e i Riformatori dello Studio, forti degli autorevoli pareri di ScipioneMaffei, Gaspare Gozzi, Natale Dalle Laste, negli anni '80 procedettero alla soppressione di alcune cattedre e all'istituzione ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] Napoli da Andrea Mariconda e trascritti da Scipione Cicinello. Più rilevante è il contributo del ; Catalogo dei manoscritti del Collegio di Spagna di Bologna, a cura di D. Maffei ed altri, in corso di stampa; G. Mazzatinti, Inv. dei manoscritti delle ...
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MARTA, Giacomo Antonio
Federico Roggero
– Nacque a Napoli il 20 febbr. 1559, come dichiara egli stesso nella prefazione alla sua Compilatio totius iuris controversi (Venezia 1620); meno attendibile [...] Venezia 1612; con successive edizioni), dedicato al cardinale Scipione Borghese. Sempre al periodo padovano sono da assegnare, del Cinquecento, Napoli 1958, pp. 146, 148 s.; D. Maffei, La donazione di Costantino nei giuristi medievali, Milano 1964, p ...
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MARSILI, Alessandro
Federica Favino
– Nacque a Siena il 26 dic. 1601 da Ippolito di Alessandro e da Faustina Bulgarini, primo di quattro figli (Alfonso, Cesare e Leonardo). La famiglia, originaria di [...] presso quell’ateneo, vacante per il trasferimento di Scipione Chiaramonti. Inoltre patrocinò la candidatura del M. per parte dei peripatetici G.A. Moniglia, L. Terenzi e G. Maffei.
Malgrado il trasferimento a Pisa, il M. rimase sempre in contatto ...
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MARICONDA, Diomede
Carmine Boccia
– Nacque a Napoli da Andrea, di una nobile famiglia del seggio di Capuana, intorno al 1455, con anticipo di un quindicennio rispetto al 1470 tramandato da Giustiniani [...] del giovane Ferrante Sanseverino.
Ebbe come discepoli Scipione Di Gennaro e Tommaso Grammatico, che lo giuridico-istituzionali del Cinquecento napoletano, Napoli 1988, pp. 313-316; D. Maffei, Di un inedito «De modo in iure studendi» di D. M. con ...
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