POLLAROLO, Carlo Francesco
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Carlo Francesco. – Nacque probabilmente a Quinzano d’Oglio, nella Bassa bresciana, intorno al 1655, da Lucia e da Orazio, [...] accompagnò le nozze del figlio di costui con Eleonora Gonzaga. Nel carnevale 1719 Pollarolo compose l’ultima sua opera . Giovanni e Paolo, 1693), Agostino Piovene (Publio Cornelio Scipione, 1712), Francesco Silvani (Semiramide, 1714), Domenico Lalli ( ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] di apprezzamento nei circoli della cultura napoletana, e anche Scipione Ammirato ne loderà la dottrina, attraverso le parole 1560. Non mancano nelle lettere inviate dal Carnesecchi a Giulia Gonzaga fra il 1558 e il 1560 frequenti richiami alla sorte ...
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LICINIO, Bernardino
Luca Bortolotti
Discendente da una famiglia originaria di Poscante, nel Bergamasco, il L. nacque quasi sicuramente a Venezia, figlio secondogenito di un ser Antonio, pittore a sua [...] secolo fu acquistato da Carlo I dalle collezioni mantovane dei Gonzaga.
Si tratta del primo dei ritratti con molte figure ( fece parte del nucleo più antico della collezione del cardinale Scipione Borghese, e fu tra quelli che vennero confiscati da ...
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VICENTINO, Nicola
Davide Daolmi
VICENTINO (di Vicentini), Nicola. – Nacque presumibilmente a Vicenza nel 1510, figlio di Giovanni (non si conoscono altri familiari). Vicentino dichiarò di avere «anni [...] «10 madrigali a 5 voci» al duca di Mantova, Guglielmo Gonzaga, con l’implicita richiesta di un incarico, inesitata (Canal, 1879 anche a Napoli nella cerchia del principe Gesualdo: Scipione Stella e Fabio Colonna produssero strumenti simili, poi ...
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MILENSIO, Felice
Rotraud Becker
– Nacque nel 1568 o nel 1569 a Laurino, piccolo centro del Cilento, da Rinaldo e da Girolama Caputo. La famiglia paterna apparteneva alla nobiltà locale; sono noti i [...] Caetani gli consegnò una commendatizia diretta al cardinal nipote Scipione Borghese Caffarelli, che presentava il suo operato nell’ della cappella di Loreto, che l’imperatrice Eleonora Gonzaga aveva fatto edificare nella chiesa degli Agostiniani. Il ...
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GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] anni, il G. ricevette una prima istruzione dal napoletano Scipione Gesualdo de' Belligni, pubblico precettore ad Adria e, palazzo Pepoli a Fratta Polesine, dove intorno a Lucrezia Gonzaga si riuniva l'Accademia dei Pastori fratteggiani, fondata da ...
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MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] Bresegna che, grazie anche all'appoggio della moglie di Gonzaga, Isabella Di Capua, continuò a tessere contatti con e spietato) che riprende da quello tratteggiato già nel Cinquecento da Scipione Lentolo (Lentolo, p. 228).
La data di morte del M ...
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MINATO, Nicolo
Sergio Monaldini
MINATO, Nicolò. – Non sono certi luogo e la data di nascita di questo avvocato e librettista che, per una tradizione che risale a F.S. Quadrio (Della storia e della ragione [...] di maestro di cappella dell’imperatrice vedova Eleonora Gonzaga, e da quel momento non scrisse più testi -90, pp. 224-235; A. Noe, N. M.: Librettist und Poeta cesareo, in Scipione Africano. Drama per Musica (1664) von N. M. und F. Cavalli. Text & ...
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GALLI BIBIENA, Francesco
Anna Coccioli Matroviti
Terzogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, fratello di Ferdinando, nacque il 12 dic. 1659 a Bologna, dove avvenne la sua prima [...] della felice collaborazione con l'erudito Scipione Maffei, il teatro presentava una disposizione al Monti ai Bibiena. Architetti e scenografi bolognesi a Mantova sotto gli ultimi Gonzaga, in Il Seicento nell'arte e nella cultura, Milano 1985, pp. 167 ...
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ROSSETTO, Stefano
David S. Butchart
ROSSETTO (Rossetti), Stefano. – Nacque a Nizza, figlio di Lodovico Rossetto; è documentato tra il 1554 circa e il 1584 circa. Frontespizi, dediche e piè di pagina [...] Da Firenze l’8 dicembre 1565 inviò delle musiche a Guglielmo Gonzaga, duca di Mantova, e disse d’essere stato «favorito da una canzone, Per questi duo guerrier famosi e chiari, parole di Scipione dalle Palle e musica di Rossetto. E il 26 del mese un ...
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etereo1
etèreo1 (ant. etèrio) agg. [dal lat. aethereus, variante di aetherius, gr. αἰϑέριος]. – 1. a. Dell’etere, secondo la concezione degli antichi (v. etere1): sostanza e., materia e.; la regione e.; negli spazî eterei. b. poet. Del cielo:...