Progressi generali. - La costante evoluzione della tecnica cinematografica e delle scienze di cui essa si vale (ottica, meccanica, fotochimica, radiotecnica, ecc.) ha largamente contribuito a perfezionare [...] , Teresa Confalonieri, Lorenzino de' Medici, Re Burlone Casta Diva, I condottieri, Il conte di Bréchard, Scipionel'Africano), qualche importante rievocazione di episodî attuali e della rivoluzione fascista (Armata azzurra, Le scarpe al sole, Camicia ...
Leggi Tutto
PETRARCA, Francesco
Enrico Carrara
Nella gloria della poesia italiana è il secondo, dopo Dante e prima del Boccaccio, dei suoi grandi e venerati patriarchi; ma nella storia della formazione spirituale [...] personaggi adunati "ex omnibus terris ac saeculis". Poi l'audace disegno giovanile gli si venne restringendo ai personaggi romani da Romolo a Tito; ne avrebbe occupato il centro la vita di ScipioneAfricano maggiore. Ma anche così ristretto, non fu ...
Leggi Tutto
POLIBIO (Πολύβιος, Polybius)
Gaetano De Sanctis.
Storico greco, nacque di ragguardevole famiglia in Megalopoli, città arcadica allora appartenente alla Lega achea. Il padre Licorta fu più volte stratego [...] che narrano le ultime vicende della grande guerra, e cioè essenzialmente la spedizione di Scipione in Africa, abbracciano un anno per ciascuno, rispettivamente l'ol. 144, 1 (204-3) e l'ol. 144, 2 (203-2). In modo analogo egli procede dal libro XVI al ...
Leggi Tutto
Secondo la notizia di Polibio, che lo fa quarantacinquenne nel 202 a. C., quando si trattava la pace con Roma, sarebbe nato nel 247. Il padre, venendo in Ispagna, gli avrebbe fatto giurare odio eterno [...] 218 si eran recati i Romani sotto i due fratelli Publio e Gneo Scipione, e, morti costoro, aveva preso il comando il figlio di Publio, omonimo del padre, che fu poi l'Africano), venisse in Italia e si ricongiungesse con lui. Ma, pur essendo giunto ...
Leggi Tutto
Pilotto, Camillo
Stefania Carpiceci
Attore cinematografico e teatrale, nato a Roma il 6 febbraio 1888 e morto ivi il 27 maggio 1963. Figlio d'arte, dopo aver calcato giovanissimo le tavole del palcoscenico, [...] di Marco Elter, Il grande appello (1936) di Mario Camerini, Scipionel'Africano (1937) di Carmine Gallone, in cui è Annibale, e del Piccolo di Milano e a recitare in giro per l'Italia in numerosi spettacoli classici e moderni come, per es ...
Leggi Tutto
Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] all’antichità classica, come quando nel 1663 un certo Francesco Erculi presenta la conquista di Cartagine da parte di Scipionel’Africano. Le scene sono realizzate con attori e fuochi artificiali, e gli ufficiali delle rason vecchie sono estremamente ...
Leggi Tutto
La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] che Costantino aveva al tempo dell’ascesa al trono: intorno ai trentacinque o ai venticinque (come suggerisce il parallelo con Scipionel’Africano e Pompeo). Cfr. C.E.V. Nixon, Constantinus Oriens Imperator, cit., p. 240.
50 Ivi, p. 238.
51 Ivi, pp ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] e dunque dell'autografia delle opere.
Attribuita dalla critica recente alla bottega di F. è la tavola con Scipionel'Africano del Museo nazionale del Bargello di Firenze, parte della serie degli Uomini illustri di casa Piccolomini attualmente sparsi ...
Leggi Tutto
Lino Miccichè
Cinema
Ieri, oggi e domani: stagioni mutevoli del cinema italiano
Verso il cinema italiano del nuovo millennio
di Lino Miccichè
18 aprile
La giuria della 53a edizione del Festival del Cinema [...] di età risorgimentale (Villafranca di Giovacchino Forzano, 1933; Teresa Confalonieri di Guido Brignone, 1934) o romana (Scipionel'Africano di Carmine Gallone, 1937) e, ancor più, le rievocazioni di momenti salienti della rivoluzione fascista (Armata ...
Leggi Tutto
capitoli
Francesco Bausi
Datazione e circostanze di composizione
Dei cinque C. in terza rima composti da M., solo i tre di maggiore ampiezza e importanza (“Di Fortuna”, “Dell’Ingratitudine” e “Dell’Ambizione”, [...] ); gran parte del testo è però occupata da due lunghe catene di exempla, antichi (vv. 73-156, dove domina la figura di Scipionel’Africano, cui sono riservati ben 57 versi) e moderni (vv. 157-65), finché il componimento si chiude (vv. 166-87) con la ...
Leggi Tutto
osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto connettivo differenziato (tessuto osseo),...
tragittare
(ant. tragettare, traiettare) v. tr. [lat. tardo traiectare, der. di traiectus -us «tragitto, traghetto», che è da traicĕre, comp. di trans «oltre» e iacĕre «gettare»], letter. – Traghettare, portare da una sponda all’altra attraverso...