Avventure e metamorfosi di un genio: Raffaello da Urbino a Roma
Vincenzo Farinella
La vita
Raffaello era figlio d’arte: nato ad Urbino nel 1483, probabilmente il 6 aprile, trascorse i suoi primi anni [...] tema viene spesso posto in relazione con il sogno di Scipionel’Africano, il rapporto della tavoletta londinese con una xilografia emiliano più classicista, ma, a causa dell’espressione estatica della santa, per l’intera pittura devozionale barocca. L ...
Leggi Tutto
MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] quadro intenso e allucinato, quasi un omaggio a Scipione.
L'autopresentazione in catalogo (p. 35) contiene una lucida dove poteva contare sull'aiuto di alcuni amici collezionisti, come Emilio Jesi e Alberto Della Ragione. In dicembre il M. partecipò ...
Leggi Tutto
Scrittore e oratore latino (Arpino 3 genn. 106 a. C. - Formia 7 dic. 43 a. C.). Nato da agiata famiglia equestre, ebbe a Roma maestri di diritto i due Scevola, l'augure e il pontefice, di filosofia l'accademico [...] 56; 34. Pro M. Caelio, 56; 35. De provinciis consularibus, 56; 36. Pro L. Balbo, 56; 37. In L. Pisonem, 55; 38. Pro Cn. Plancio, 54; 39. Pro Aemilio Scauro, 54; un indirizzo già iniziatosi nel circolo di ScipioneEmiliano, ma si cimentava ora in un ...
Leggi Tutto
Poeta latino (Brindisi 220 a. C. - Taranto 130 circa a. C.), uno dei principali tragediografi. Nella produzione di P. già nel colorito drammatico dell'azione e nella stimolante sentenziosità che la punteggia [...] l'effusione, fu l'ultimo mezzo di presa del teatro latino sull'animo della folla.
Vita
Nipote di Ennio, venne con lo zio a Roma, dove esercitò la pittura e scrisse tragedie. Fu amico e ospite di C. Lelio, e frequentò il circolo di ScipioneEmiliano ...
Leggi Tutto
Poeta satirico latino del sec. 2º a.C.. Appartenente al "circolo degli Scipioni", partecipò attivamente alla vita culturale dell'età degli Scipioni e dei Gracchi. Scrisse trenta libri di satire, di cui [...] durante il quale fu colpito da una legge che prescriveva l'allontanamento dei non cittadini romani (126-124). Appartenente al "circolo degli Scipioni", amico intimo di ScipioneEmiliano e di Lelio, dell'annalista Aulo Postumio Albino, del grammatico ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 228 a. C. circa - m. 160) del precedente. Pretore (190), ebbe il governo della Spagna Ulteriore, ma subì una grave sconfitta dai Lusitani, cui riparò con un'importante vittoria l'anno successivo. [...] l' l'eccezionale probità della sua condotta. Fu un romano d'antico stampo, non ignaro però della cultura greca. I suoi due figli, adottati dai Fabî e dagli Scipioni, presero il nome di Quinto Fabio Massimo Emiliano e Publio Cornelio ScipioneEmiliano ...
Leggi Tutto
IL Pittore, nato nel 1489, morto il 5 marzo 1534. Si chiamò Antonio Allegri, ma dal nome della città nativa fu ed è sempre detto "il Correggio". Suo padre si chiamava Pellegrino, la madre fu una Bernardina [...] sentimento sia per tradizione, emiliano, esercitarono la più profonda piacentina, per suggerimento di Scipione Montino della Rosa, acuto by C., in The Burl. Mag., LIII (1928), pp. 243-44; A.L. Mayer, Ein Bildnis C.s., in Pantheon, III (1929), p. 221; ...
Leggi Tutto
Nome applicato ai popoli della Spagna centrale dopo gli avvenimenti dell'anno 218 (Livio, XXII, 2, 3); la loro più antica menzione è in Polibio (III, 5, 1). Lo Schulten crede che già Timeo ed Eratostene [...] Dopo una lunga pace nel 154 i Belli e Titti, con l'aiuto degli Arevaci, si sollevano. Nel 153 Q. Fulvio Nobiliore tenta sempre con fortuna avversa per i Romani, fino a che ScipioneEmiliano assedia Numanzia e la prende, dopo che era stata incendiata ...
Leggi Tutto
GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] , vinto il pretendente nella seconda battaglia di Pidna (148), ebbe ristabilita l'autorità romana in Macedonia, e quando ScipioneEmiliano ebbe cominciato a fiaccare l'estrema resistenza cartaginese, credettero venuto il momento d'imporre la loro ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] da 650 a 1600 m. e in talune zone giunge fino a 1850 m., l'Abies pectinata si spinge fino a 1950 m.; le foreste di conifere dominano fra i fine alla lotta se non il vincitore di Cartagine, ScipioneEmiliano, che era stato già nella Spagna come legato ...
Leggi Tutto
numantino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Numantinus]. – Di Numànzia, antica città della Spagna, capitale dei Celtibèri, situata su un altopiano alla confluenza del fiume Tera col Duero; abitante, nativo, originario di Numanzia. Guerra n.,...