ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] umani destini; ma disseccando in noi tutte quante le sorgenti dellasensibilità e dell’azione, per non lasciarci se non quell’una che versa 1942 e presieduto da Carlo Calcaterra e dopo la sua scomparsa da Luigi Fassò, si è proposto di promuovere e ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] di alcuni autori dedicati alla contessa Marietta de' Medici scomparsa a soli ventidue anni; La Croce e Il mio della cortigianeria letteraria recenti. Ma, oltre questo impegno, la stessa ragione della scelta ci conduce ad una costante dellasensibilità ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] e le forme più suggestive della pratica umanistica che egli relega alle soglie dellasensibilità. È verosimile che quando che so desiderare". A questo punto però l'uomo "è già scomparso" e lo scenario che si compone entro il reticolo del discorso ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] un contributo di primaria importanza allo studio delle basi istologiche dellasensibilità propriocettiva.
In collaborazione con l'allievo contro un'epidemia di colera, ma la sua prematura scomparsa, nel 1912, creò non pochi problemi al laboratorio, ...
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DEL BUONO, Oreste
Andrea Aveto
– Nacque a Poggio, frazione del Comune di Marciana, sull’isola d’Elba, l’8 marzo 1923, primogenito di Alessandro e Vincenzina Tesei. Dall’unione dei genitori nacquero [...] e accentuando la propria natura di ricettacolo dellasensibilità giovanile» grazie anche all’ingresso di non effimera delle iniziative promosse a Milano tra il 27 e il 29 maggio 2014 per ricordare del Buono a dieci anni dalla scomparsa è il ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] in Francia, anni che sono pure quelli in cui, per la scomparsa del Rosso, il Primaticcio venne ad assumere una posizione di primo fornisce uno stimolante paradignia dellasensibilità manieristica. Nel ritmo chiuso delle strutture cinquecentesche (si ...
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VILLARI, Pasquale
Mauro Moretti
– Nacque a Napoli il 3 ottobre 1827 da Matteo e da Luisa Ruggiero, secondo di sei figli.
Il padre, avvocato, scomparve durante l’epidemia di colera del 1837. Di buona [...] Il laicismo politico si collegava a una forte sensibilità etica; e Villari avrebbe guardato con preoccupazione a medievale.
Negli ultimi anni di vita, segnati dalla scomparsadella moglie nel 1915, guardò con turbamento alla politica internazionale ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] nel 1951 nacque la figlia Annalisa, anche lei attrice, prematuramente scomparsa nel 1995.
L’attore e la sua voce
Frenetico potrebbe è la prova letteraria dellasensibilità di Foà per il fascino femminile, la volontà dell’attore di raccontare alla ...
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MARTELLI, Diego
Fulvio Conti
– Nacque a Firenze il 28 ott. 1839 da Carlo e da Ernesta Mocenni.
Il padre, ingegnere ferroviario originario di Prato, uomo di vasti interessi culturali e scientifici, nutriva [...] del suo pensiero, e in una partecipe sensibilità per le condizioni delle classi popolari e per le loro istanze di a deputato che gli vennero offerte da più parti.
Addolorato dalla scomparsadella sua compagna Teresa, avvenuta il 19 ott. 1895, il M ...
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TETTAMANZI, Dionigi
Raffaella Perin
– Nacque a Renate in Brianza il 14 marzo 1934 da Egidio, operaio, e da Giuditta Ciceri, casalinga.
Al termine della scuola elementare, nel 1945, il parroco del paese, [...] i cattolici a sostegno della dottrina sociale come missione della Chiesa. Di fronte alla scomparsadella DC nel 1994, In continuità con la sensibilità ai temi sociali già mostrata a Genova nel 2004 lanciò l’allarme sul problema della casa e nel 2005 ...
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coma3
còma3 s. m. [dal gr. κῶμα -ατος «sonno»], invar. – Stato di completa perdita della coscienza, della motilità volontaria e della sensibilità, con conservazione, parziale o totale, delle funzioni vegetative (circolazione, respirazione,...
paralisi
paràliṡi (ant. paraliṡìa, parlaṡìa, parleṡìa) s. f. [dal lat. paraly̆sis, gr. παράλυσις «allentamento, rilassamento», der. di παραλύω «sciogliere, rilassare», comp. di παρα- «para-2» e λύω «sciogliere»]. – 1. In medicina: a. La perdita...