LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] poco dopo la scomparsadello stesso pontefice, avvenuta il 13 nov. 867, e infine la deposizione delle reliquie da parte riflesso non solo dellasensibilità letteraria ed estetica, dell'acuto senso della memoria e dell'equilibrio del diplomatico ma ...
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LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] valore, sempre intonati al criterio del gusto e dellasensibilità personali, in anni di spaventoso conformismo culturale, appaiano ancora vivissimo per la sua scomparsa.
Nel settembre 1981 furono rubate trenta tele della collezione Longhi, non tutte ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] 1481 scrisse al F. un'operetta consolatoria per la scomparsa del fratello Alvise.
Un altro segno rivelatore degli interessi sono piuttosto gli aspetti dellasensibilità religiosa e dalla spiritualità, sia per la scarsità delle fonti in materia, sia ...
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GIORDANO, Annibale Giuseppe Nicolò
Giuseppe Fonseca
Nacque ad Astalonga, frazione di San Giuseppe d'Ottajano (oggi San Giuseppe Vesuviano), il 20 nov. 1769 da Michele, medico nella corte di Ferdinando [...] degli effetti dell'attività della materia, dellasensibilitàdell'uomo, e della direzione di questa sensibilità relativamente al . Nel primo anniversario dellascomparsa del G. apparvero in Francia tre suoi elogi: uno dell'avvocato G. Neveu-Lemaire ...
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MANCA DELL'ARCA, Andrea
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Sassari l'8 luglio 1707 dai nobili Carlo Manca Martinez e Cecilia Dell'Arca (non nel 1716, come ritenne la storiografia ottocentesca e prevalentemente [...] e della nobildonna Speranza Pilo Quesada. Anche il secondo matrimonio finì prematuramente per la scomparsadella consorte; 'emergere della nuova sensibilità agronomica.
L'opera del M. non si può dunque unicamente misurare con il metro della cultura ...
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COLOMBO, Luigi
Susanne von Falkenhausen
Noto con lo pseudonimo di Fillia (dal cognome della madre), nacque il 4 ott. 1904 a Revello (Cuneo) da Domenico e da Maria Fillia. Eccettuati alcuni soggiorni [...] , coll. priv.), Forme plastiche dellasensibilità aerea (1932 circa, ibid.) e Piùpesante dell'aria (1933, Torino, coll. tra le due guerre la sua scomparsa significa la perdita di un "esponente appena minore dell'avanguardia europea" (Crispolti, 1961, ...
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FLERES, Ugo
Giovanni Cirone
Nacque a Messina l'11 dic. 1857 dal procuratore legale Mariano e dalla baronessa Felicia Costagiorgiano, detta anche Felicita. Ultimo di otto figli, gli fu imposto il nome [...] dirigere la Galleria d'arte moderna. Nello stesso periodo apprese dellascomparsa dei suoi cari nel terremoto di Messina.
La Sicilia fu certamente, testimoniarono la cifra complessiva dellasensibilità critica raggiunta. A queste pubblicazioni ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] di L. è scomparsa; quanto rimane è costituito sensibilità cromatica, le modificazioni pupillari al variare dell'intensità degli stimoli luminosi, il fenomeno della persistenza delle immagini, le illusioni ottiche, la questione della grandezza delle ...
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Scrittore italiano (Milano 7 marzo 1785 - ivi 22 maggio 1873). Autore tra i massimi della letteratura, con I promessi sposi realizzò, anche per l'uso di una lingua nazionale, un modello fondamentale per [...] ", manifestava probabilmente una nuova sensibilità per uno almeno dei fondamenti della poetica romantica, secondo il una Messa da requiem, eseguita a un anno dalla sua scomparsa.
M. non partecipò mai direttamente alle polemiche letterarie e alle ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] rifiutavano di riconoscerlo come sovrano legittimo. Dopo la scomparsadell'ultimo dei Valois, il Navarra aveva chiesto di poter fermo ma misurato, rivolto a non esasperare la sensibilitàdella corte di Madrid e a non pregiudicare il raggiungimento ...
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coma3
còma3 s. m. [dal gr. κῶμα -ατος «sonno»], invar. – Stato di completa perdita della coscienza, della motilità volontaria e della sensibilità, con conservazione, parziale o totale, delle funzioni vegetative (circolazione, respirazione,...
paralisi
paràliṡi (ant. paraliṡìa, parlaṡìa, parleṡìa) s. f. [dal lat. paraly̆sis, gr. παράλυσις «allentamento, rilassamento», der. di παραλύω «sciogliere, rilassare», comp. di παρα- «para-2» e λύω «sciogliere»]. – 1. In medicina: a. La perdita...