BEC, Abbazia di
M. T. Gibson
Abbazia benedettina della Normandia, già nella diocesi di Rouen, attualmente in quella di Evreux, fondata da Erluino, di stirpe normanna, nato a Brionne in Neustria alla [...] codici sono andati perduti; tuttavia il colophon "Lanfrancus hucusque correxi" è trascritto su codici copiati presso altri scriptoria, ma dipendenti da manoscritti di B., come quello proveniente da Saint-Martin di Sées, contenente opere di Cassiano ...
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T'OROS ROSLIN
M.A. Lala Comneno
Artista del sec. 13°, la cui opera costituisce la massima espressione della miniatura armena.T. fu attivo in Cilicia, che tra il 1199 e il 1375 fu importante regno autonomo, [...] ) e a Malibu (J. Paul Getty Mus., 5994.MB.71).
La Cilicia, come la madrepatria, aveva nei suoi conventi importanti scriptoria, fucine di amanuensi, ma anche di pittori, cui ricorreva, per i codici miniati di particolare pregio, la committenza locale ...
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DISEGNO
F. Manzari
Pochi sono gli esempi di d. medievali conservati anteriori alla seconda metà del Trecento; tale scarsità, a fronte dell'abbondanza di d. rinascimentali, è stata spiegata (Oertel, [...] o superfici da utilizzare ripetutamente (Scheller, 1987, pp. 15-17). Alla prima categoria appartengono gli scarti prodotti dagli scriptoria - ritagli di pergamena e fogli con imperfezioni - oppure ossa di animali, come per es. quelle, databili tra il ...
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ILLUSTRAZIONE
C. Bertelli
− Le più antiche testimonianze archeologiche di libri illustrati provengono dalla civiltà egizia; nel mondo ellenistico l'i. ebbe origine, sembra, ad Alessandria, ciò che rende [...] da un documento ravennate del 551. Oltre ai libri messi sul mercato da privati, altri libri venivano prodotti dagli scriptoria annessi alle grandi biblioteche. Il primo sicuro esèmpio di tale iniziativa è la prima grande biblioteca di Costantinopoli ...
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Alamanni
V. Bierbrauer
K. Bierbrauer
INQUADRAMENTO GENERALE
di V. Bierbrauer
Popolazione germanica, menzionata per la prima volta come gens populosa nell'anno 213 d.C. dalle fonti romane riguardo al [...] Gallo da Valdo, che nel 786 divenne abate del monastero dell'isola di Reichenau: scrittura e miniatura dei due scriptoria sono infatti strettamente connesse (Karlsruhe, Badische Landesbibl., Aug. CCXXII). Verso la fine del sec. 8° i contorni delle ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] e le loro preziose biblioteche, si presentavano come roccaforti della cultura greca in terra latina. Da quegli scriptoria, così come anche da altri di monasteri meno prestigiosi, proveniva la maggior parte dei testi greci in uso nel Regno, andando ...
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L’arte fiorita in Germania, e in parte in Lombardia, sotto l’egida degli imperatori sassoni fino all’anno Mille circa. Sostanzialmente legata alla riforma monastica del 10°-11° sec. e all’esaltazione dell’idea [...] di temi elaborati dall’Alto Medioevo nel ducato di Baviera e nella Lombardia, ha la scuola di San Gallo. Gli scriptoria di Reichenau, di Treviri, di Colonia, di Bamberga, di Echternach, ognuno con un linguaggio proprio, portano invece alle estreme ...
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PALEOGRAFIA (XXVI, p. 34)
A. Pra.
Dopo il 1935 ricerche ulteriori nel campo della p. hanno non soltanto offerto risultati parziali di grande interesse e aperto prospettive nuove per taluni problemi, [...] Annali della Facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Bari, III (1957), pp. 159-69; G. Cencetti, Scriptoria e scritture nel monachesimo benedettino, in Il monachesimo nell'alto medioevo e la formazione della civiltà occidentale, Spoleto 1957 ...
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FIANDRE
J. Van der Meersch
(fiammingo Vlaanderen; franc. Flandres; Flandria nei docc. medievali)
Regione storica del Belgio, che corrisponde geograficamente alla zona compresa tra i fiumi Lys e Schelda [...] Saint-Bertin artisti inglesi che collaborarono alla diffusione del c.d. stile Winchester.L'influsso inglese continuò a dominare negli scriptoria monastici fino alla metà del sec. 12°: intorno a quell'epoca il monaco Sawalo arricchì la biblioteca dell ...
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RONTO, Matteo
Mauro Tagliabue
– Nacque a Creta, come si evince dalla rubrica premessa ad alcuni suoi scritti: «Hec per fratrem Matheum Ronto de insula Cretensi» (Wilhering, Stiftsbibliothek, IX, 77, [...] aveva una formazione culturale già consolidata. Dalla natia Creta, dove non difettavano né maestri di scuola né attrezzati scriptoria, gli derivò la conoscenza del greco. A Venezia, in concomitanza con l’arrivo degli olivetani nella città (settembre ...
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scriptorium
〈skriptòrium〉 s. neutro, lat. mediev. (pl. scriptoria). – Termine equivalente all’ital. scrittoio (che ne deriva): nell’alto medioevo indicava l’ambiente (officina scrittoria), annesso a una chiesa, soprattutto cattedrale sede...
scrittore
scrittóre s. m. (f. -trice) [lat. scriptor -ōris, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. ant. Scrivano, copista. Per estens., chi scrive ispirato da altri: Ma questo vero è scritto in molti lati Da li scrittor...