AMICI, Giovanni (Bernardino da Fossa, Bernardino Aquilano)
Riccardo Pratesi
Nacque nel 1421 da nobile famiglia a Fossa (Aquila).
Egli nei suoi scritti si disse col suo nome di religione Bernardino Aquilano [...] "da Fossa", pure antico, è prevalso nei tempi moderni, forse sotto l'influsso della liturgia che lo chiama così. Altri scrittori sdoppiano il nostro in due diverse persone.Dopo aver studiato in patria, nel 1438 si recò a Perugia per addottorarsi in ...
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BERDINI (Bertini, Bertino, Bertinus), Vincenzo
Angela Codazzi
Nacque a Sarteano, in provincia di Siena, e fu un minore osservante del sec. XVII. Eletto commissario generale di Terrasanta nel 1615, quando [...] 1621 da papa Paolo V. Il B., desideroso di bene informarsi sulla regione nella quale doveva recarsi, lesse, come egli afferma, quanti autori e scrittori avessero trattato tale argomento, ma, "trovando molti dubbi e difficoltà, anzi contrarietà delli ...
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PANICO, Antonio Maria
Alessandro Brogi
PANICO, Antonio Maria. – Nulla si sa della famiglia d’origine, come ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo pittore, vissuto a cavallo fra il XVI e [...] secolo.
Le fonti più antiche lo dicono bolognese (Mancini [1617-21]; Bellori, 1672; Malvasia, 1678) e così i principali scrittori d’arte successivi, fino a Luigi Lanzi (1795-96). Stando a Malvasia, fu «coetaneo dei Carracci» (Scritti originali, p ...
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DAZIARI, Silvestro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, presumibilmente nel terzo decennio del sec. XV, da famiglia popolare, ma benestante. Il padre, Nicolò, era pellicciaio di professione, per cui non [...] di un saggio sulla sfera (1463), ricordato dal Degli -Agostini (Notizie istorico-critiche intorno la vita, e le opere degli scrittori Viniziani..., I, Venezia1752, p. XLIX). Scarne e rare le notizie che circondano la maggior parte della vita del D ...
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CAPILUPI, Giulio
Tiziano Ascari
Figlio naturale di Ippolito, poi vescovo di Fano, e d'una popolana di Roma chiamata Francesca Stinchi, nacque a Roma probabilmente nei primi anni del soggiorno d'Ippolito [...] poco dopo il 1544.
Come accadeva spesso ai figli dei prelati, passò quasi sempre per nipote di suo padre e diversi scrittori lo dicono figlio di Camillo, il quale era invece suo zio. Fu legittimato, senza indicazione del nome dei genitori, con la ...
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ALBERTI, Filippo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Fratta (Umbertide) nel 1548, da Luca e da Ippolita Petrogalli. Avviato agli studi letterari e giuridici, vi acquistò ben presto fama, entrando a far parte [...] perugina degli Insensati, allora in un momento di grande splendore. Ebbe relazioni personali e letterarie con vari poeti e scrittori, in particolare con il Bonciario e con il Caporali. Alle amicizie illustri dell'A. deve essere ascritta, a prova ...
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FAGNANO (Fagnani, Toschi di Fagnano), Giulio Carlo
Ugo Baldini
Nacque a Senigallia (prov. di Ancona) il 26 sett. 1682 da Francesco e da Camilla Caterina Bartoli.
La sua biografia fino al 1752 e la storia [...] elogia, Maceratae 1779, pp. 103-108, F. Vecchietti - T. Moro, Biblioteca picena, o sia notizie stor. delle opere e degli scrittori piceni, IV, Osimo 1795, pp. 67-72; G. Mamiani della Rovere, Commentario sul marchese G. C. F. da Senigallia, matematico ...
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CALETTI, Giuseppe, detto il Cremonesi (Cremonese)
Giacomo Bargellesi
Sono ignoti luogo e data di nascita e di morte; poiché non è citato da A. Superbi, in Apparato degli huomini illustri…, Ferrara 1620, [...] , lo si può supporre ivi operoso solo dopo tale data; attivo fino verso il 1660. Personalità stravagante, i vecchi scrittori ferraresi si sono indugiati a narrarne la vita sregolata, più dedita a frequentare taverne che accademie di pittura, e a ...
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ANGELI (Angelius, Angelio, degli Angeli), Niccolò
Paola Tentori
Nacque a Bucine, in Toscana, nel 1448 da ser Baldassarre e monna Agnese. Studiò a Siena, dove ebbe per maestro Agostino Dati e rimase [...] greche e latine, e spese la sua opera assidua nell'emendare e corredare di dotte prefazioni le edizioni degli scrittori classici che venivano stampate nella tipografia dei Giunta.
Di questa sua attività abbiamo parecchi attestati: egli stesso ne fa ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] per la poesia ereditata poi dal giovane Francesco Paolo.
La sua formazione fu influenzata dalla lettura dei più grandi scrittori italiani, soprattutto Vittorio Alfieri e Ugo Foscolo, grazie ai quali sviluppò, fin dall’adolescenza, gli ideali della ...
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scrittore
scrittóre s. m. (f. -trice) [lat. scriptor -ōris, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. ant. Scrivano, copista. Per estens., chi scrive ispirato da altri: Ma questo vero è scritto in molti lati Da li scrittor...
scrittoria
scrittorìa s. f. [der. di scrittore, nel sign. ant. di «scriba, copista»]. – Nella curia papale, l’ufficio, la carica di scrittore apostolico (v. scrittore, n. 1 b).