Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] e propose una nuova ortografia fonetica.
Tra la fine del 18° e l’inizio del 19° sec. si segnalano fra gli scrittori slovacchi J. Fándly che compilò calendari e libri istruttivi sull’economia domestica, sulle api, sugli orti, sulle malattie; i poeti J ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] la poesia si giunse all’idea dell’unità di tutte le arti. Ma la riflessione sui g. non impegnò soltanto critici e scrittori; il problema fu affrontato anche da altri punti di vista, ora su basi storico-filosofiche (per es., con G. Vico, che intese ...
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(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] teologo mistico e poeta; e accanto a lui suo padre Cosroe il Grande, l’abate Anania, Stefano Asolik, e altri scrittori ecclesiastici e storici. I due secoli seguenti continuano a presentare un alto livello intellettuale: nel sec. 11° vissero Gregorio ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato al Mar Baltico e al Golfo di Finlandia. Confina a E con la Russia, a S con la Lettonia, mentre dagli altri lati è bagnata dal mare. Appartengono all’Estonia [...] ha ottenuto in Europa il romanzo Piiririik (1993; trad. it. Terra di confine, 1996) di E. Tode (pseudonimo dello scrittore e poeta T. Õnnepalu), il quale con lo pseudonimo di A. Nigov ha pubblicato l’autobiografico Harjutused («Esercitarsi», 2000 ...
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SRĪ LAṄKĀ
Mario Ortolani
Antonio Sorrentino
Irma Piovano
Anna Maria Quagliotti
Stefania Parigi
(v. ceylon, IX, p. 905; App. II, I, p. 564; III, I, p. 353; Srī Laṅkā, App. IV, III, p. 444)
Laṅkā [...] vita a un penetrante processo d'informazione collettiva. Contemporaneamente, l'attività letteraria, svolta soprattutto da scrittori cristiani, e il numero considerevole di traduzioni singalesi di opere occidentali avevano contribuito a diversificare ...
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arte
Antonella Sbrilli
Una straordinaria espressione della creatività umana
Fin dalla preistoria, l'uomo ha inventato diverse tecniche per realizzare oggetti il cui valore non fosse solo quello dell'utilità. [...] la Rivoluzione francese, perché simbolo della monarchia da abbattere. Nel 20° secolo, dopo aver bruciato i libri di scrittori contrari al nazismo, Adolf Hitler inaugura la mostra dal titolo Arte degenerata: vi sono esposte, per essere infamate ...
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Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] . Birot; alcuni, come Aragon, Breton, Soupault, collaborano alla rivista ‟Dada" già nel 1918 (alla rivista ‟Littérature" diretta dai tre scrittori collabora anche Tzara); Picabia pubblica a Parigi il numero 9 della sua rivista ‟391" e diventerà poi l ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] nel volume La pop art (1966, pp. 128, 138-140).
Tra il 1966 e il 1969, mentre cresceva il suo impegno come scrittore d’arte per cataloghi, giornali e riviste (tra tutti Marcatré, Il mondo dell’arte del Corriere delle sera e Flash art), Baj iniziò ...
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Antonio Di Rosa
Genova
Qual da gli aridi scogli
erma su 'l mare Genova
sta, marmoreo gigante
(Giosue Carducci, Giambi ed epodi)
Genova per noi e per tutti
di Antonio Di Rosa
8 gennaio
Con un concerto [...] poco conosciuta a città aperta. E con la cultura Genova gioca in casa perché qui sono transitati o hanno vissuto grandi scrittori (Stendhal, per esempio) e grandi artisti che lavoravano per i potenti di turno.
La mostra L'età di Rubens rappresenta ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] sono ben avari di notizie sul C., anzi tacciono del tutto: silenzio da parte del Vasari, come pure degli scrittori veneziani. Il primo a ricordarlo è il Ridolfi (1648), che cita alcune sue opere nella chiesa veneziana, distrutta e successivamente ...
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scrittore
scrittóre s. m. (f. -trice) [lat. scriptor -ōris, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. ant. Scrivano, copista. Per estens., chi scrive ispirato da altri: Ma questo vero è scritto in molti lati Da li scrittor...
scrittoria
scrittorìa s. f. [der. di scrittore, nel sign. ant. di «scriba, copista»]. – Nella curia papale, l’ufficio, la carica di scrittore apostolico (v. scrittore, n. 1 b).