MAFFEI, Benedetto
Giorgia Castiglione
Discendente da un ramo della famiglia Maffei attestato a Verona già dal XIV secolo, nacque in questa città nel 1428 da Rolandino. Fratello di Agostino, Francesco [...] p. 237; B.L. Ullman, Studies in the Italian Renaissance, Roma 1973, pp. 365, 375 s.; Scrittura, biblioteche e stampa a Roma nel Quattrocento. Atti del 1 Seminario, 1979, a cura di C. Bianca et al., Città del Vaticano 1980, pp. 104 n. 743, 107 n. 765 ...
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MAFFEI, Agostino
Giorgia Castiglione
Nacque a Verona nel 1431 da Rolandino, appartenente al ramo veneto della famiglia Maffei che aveva avuto in Daniele il suo capostipite. Trascorsa la prima giovinezza [...] per dieci anni (Marini, pp. 229 s.).
Umanista di raffinata cultura, studioso e collezionista di antichità, bibliofilo e mecenate di giovani intellettuali al servizio di cardinali o provenienti dalla Cancelleria e dall'Accademia romana, il M. veniva ...
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LOTTI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Barberino di Mugello nel 1444 circa da Andrea di Lotto di Salvi, piccolo proprietario-coltivatore, che saltuariamente faceva anche il mulattiere sui valichi appenninici [...] - redazione delle lettere e delle altre scritture -, ma anche il ruolo di mediatore tra Lorenzo de' Medici e i marzo 1476 era di nuovo a chiedere l'intercessione di Lorenzo per essere assunto nella Cancelleria del re di Napoli, aspirazione che ...
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BIANCHI, Vendramino
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia da Agostino e da Maria Poleni, il 26 luglio 1667, da famiglia del ceto cittadinesco, poco sappiamo della sua educazione e della sua prima gioventù. [...] penuria d'autori" sull'argomento. Ordinato e semplice nella sua scrittura, che rivela il mestiere dei diplomatico e dell'osservatore per professione, privo di entusiasmi e di originali curiosità, ma attento alle cose fondamentali e assai preciso ...
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GUALTIERI, Pietro Paolo
Valentina Gallo
Nacque ad Arezzo nel 1501; non si hanno notizie sulla famiglia di origine né sui suoi primi anni di vita e sugli studi, condotti in Toscana.
Dopo aver preso gli [...] la nomina a scriptor della Cancelleria apostolica; ma gli impegni pubblici non gli impedirono di coltivare i suoi interessi letterari 12181). Dopo l'elezione di Cervini al pontificato (1555), il G. fu assegnato alla scrittura delle lettere latine, cui ...
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COSTABILI, Paolo
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Di un ramo cadetto della ricca ed antica famiglia ferrarese, nacque a Ferrara il 23 luglio 1520, quartogenito del medico Biagio e di Ippolita Guarini, e fu battezzato con il nome [...] noto i maestri del Sacro Palazzo erano stati in origine lettori di Sacra Scrittura presso il papa e la Curia, ma all'epoca in , buste 122A, 139, 149; Ibid., Cancelleria Ducale, Regolari, busta 34; Bologna, Arch. di S. Domenico, ms. II, 21.000 ...
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ELBUNGO (Elbunco)
François Bougard
Non è nota la data di nascita di questo vescovo di Parma e nulla si sa della sua giovinezza. Il nome lo collega comunque, senza il minimo dubbio, al mondo franco. A [...] volta come vescovo di Parma il 4 marzo 897. La data del suo abbandono della Cancelleria lascia pensare che , pp. 68-75; G. Drei, Il testamento del vescovo E. Note sulla scrittura parmense nei secoli X e XI, in Arch. stor. per le provv. parmensi, ...
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LANFRANCO
Umberto Longo
Di questo notaio pontificio non conosciamo il luogo né la data di nascita, che può presumibilmente essere collocata intorno alla metà dell'XI secolo. Non si hanno notizie sulla [...] 1086. L. svolse la sua carriera in un momento di particolare rigoglio culturale della Cancelleria papale, nel corso del quale si ebbe una radicale riforma degli usi e della scrittura che comportò l'adozione sempre più frequente del cursus leoninus ...
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BARTOLONI, Franco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Alberto e da Maria Letizia Ferrero il 13 giugno 1914 e a Roma compì gli studi, laureandosi in lettere nel 1936 con una tesi su Il Senato romano e [...] e ancor oggi utile collezione di Esempi discrittura latina dal secolo I a. di iniziare, per l'Italia meridionale, ricerche intorno alle cancellerie vescovili, di rivelare l'organizzazione e la storia della cancelleria senatoriale romana, e di ...
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BUTERA, Carlo Maria Carafa Branciforte principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Castelvetere (oggi Caulonia), in Calabria, il 22 febbr. 1651 da Fabrizio marchese di Castelvetere, principe della Roccella [...] per i principi e regnanti cavata dalla scrittura Sacra..., Mazzarino per G. La Barbera 1687 3497, 3498, 3505, 3531; Archivio di Stato di Palermo, Protonotaro del Regno, vol.714, ff. 51, 53, ss, 56; Ibid., Regia Cancelleria, vol. 769, ff. 140, 142 ...
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cancelleresco
cancellerésco agg. [der. di cancelliere e cancelleria] (pl. m. -chi), letter. – Proprio della cancelleria e dei cancellieri: formule c.; pedanteria c.; stile c., burocratico, prolisso. Scrittura c., scrittura usata nei documenti...
pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...