Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] : è perché io non sono stato animoso come voi. Le Sacre Scritture mi fanno paura; e giacché nulla è stato proibito finora del mio duro a vita. Il suo bibliotecario Filippo Alfonsi, invece, privo di pari protezioni, fu sottoposto a un’ora di corda ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] 29, trascorreva le notti insonni per riflettere sulle Sacre Scritture.
43 Soz., h.e. I 9. Dovremmo pensare 1,1.
135 Cod. Theod. XIII 5,26 (23 dic. 396): L. De Salvo, Economia privata, cit., p. 357.
136 Cod. Theod. XIII 5,21 (15 feb. 392).
137 La ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] , sull’onda di una polarizzazione tra sfera pubblica e sfera privata segnata a fuoco sia dal netto potenziamento della prima e di 1872-1873, in Carte di donne. Per un censimento regionale della scrittura delle donne dal XVI al XX secolo, a cura di A. ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] il linguaggio tipicamente burocratico, lo stereotipato stile di scrittura. Il nuovo copiava dal vecchio, dunque; molti ministeri come prodotto di un nuovo rapporto tra pubblico e privato.
Tipico fu il caso della nuova legislazione per il Mezzogiorno, ...
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Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] esistono le leggi dei principi [...] siano affidate o no alla scrittura. In alcuni luoghi vige il testo scritto, in altri , un rescritto di Gordiano III in risposta alla petizione di un privato che riportava un responso di Papiniano, e in Cod. Iust. ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] umana collettiva al progresso educativo dell'individuo. Le Scritture descrivevano sei età dell'uomo, da Adamo all' strutture politiche ed economiche più ampie, oppure ancora di regioni prive di mezzi di trasporto, e via dicendo.
La persistenza del ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] cittadino - le due minoranze connotate anche dalla lettura e dalla scrittura, laddove il grosso della popolazione è, invece, analfabeta -, variamente si presta a successivi privati svolgimenti. Ma, in questa fase successiva, non più primaria e ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] , e sono altresì innegabili le influenze persiane sulla scrittura e sull'ideologia dell'impero. D'altro canto coloniali dei vincitori sono costituiti per la maggior parte da territori privi di valore dal punto di vista dell'economia-mondo. Il fatto ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] che tale conoscenza fosse acquisita nella veste di giudice ovvero in sede privata (Id., Summa Codicis, Lugduni 1567, ad C. 2.10, così via. Di questo processo di affermazione della scrittura nei procedimenti giudiziari e amministrativi ‒ del quale la ...
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Epistole
Manlio Pastore Stocchi
La silloge delle E. dantesche, nella estensione e nella disposizione fissate da E. Pistelli nella sua edizione del 1921 per la Società Dantesca Italiana e tuttora accolte [...] circostanza, è in un certo senso ancor meno assimilabile a una missiva privata, legata com'è - nel modo che s'è accennato più sopra di citazioni ed echi, anche solo lessicali, della Scrittura, che soverchiano le riprese dirette o indirette dai ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
privato
agg. e s. m. [dal lat. privatus, propr. part. pass. di privare «privare»; nel sign. 2 b dallo spagn. privado; nel sign. 3 dal lat. mediev. privatum (per ellissi di un sost. neutro)]. – 1. agg. a. Detto dell’uomo considerato come singolo...