GIAN FERRARI, Ettore
Paolo Campiglio
Nacque a Padova il 13 marzo 1908 da Angelo Ferrari, musicista e direttore d'orchestra, e da Jole Papadopulos, contralto di origine greca, che risiedevano a Milano, [...] nel 1920 il figlio al collegio civico di Varese. Il G. ebbe però una formazione da autodidatta, appassionandosi alla scrittura teatrale e seguendo in Olanda il padre, che vi diresse la stagione lirica italiana per alcuni anni.
Nel 1929 compì ...
Leggi Tutto
KRATESIPPOS (Κρατησίππος)
A. Stazio
Incisore monetale della fine del sec. V a. C.-inizio IV, la cui firma si legge sotto il mento della testa laureata di Apollo su alcuni conî del rovescio di un tetradracma [...] in cui una serie di riccioletti turba la severità ancora arcaica dell'acconciatura.
L'iscrizione, su due linee e in scrittura bustrofedica, fu in principio letta anche Hippokrates (v.).
Bibl.: A. von Sallet, Münzen und Medaillen, Berlino 1848, p. 15 ...
Leggi Tutto
Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] trovati, fra ossa e conchiglie incise, 17.096 pezzi, oltre a 300 gusci di tartaruga adibiti alla medesima funzione. La scrittura ideografica è concepita in modo tale che ogni pittogramma esprima l'idea di ciò che rappresenta (ma non la fonetica, che ...
Leggi Tutto
Vedi GLITTICA dell'anno: 1960 - 1994
GLITTICA
L. Breglia
L'espressione, dal greco γλύπτω, cui corrisponde il latino scalpere, sta a indicare l'arte di incidere su pietra dura, e per estensione, la disciplina [...] l'invenzione del "sigillo" (v.) e di conseguenza affermandosi con tanto maggiore diffusione nelle convivenze umane prive ancora di scrittura. È per questo che vastissimo è il campo della g. antica, che si estende dalle lontane civiltà orientali ...
Leggi Tutto
CORANO
A.M. Piemontese
Libro sacro musulmano (arabo Qur'ān 'salmodia, lettura cantilenata'; siriaco Qeryânâ) recante il testamento divino di Allāh in lingua araba, rivelato al profeta Maometto (ca. [...] e smagliante contrasto alle altre d'inchiostro bruno. Nell'età matura, specialmente con la più minuta naskh, la bruna scrittura magrebina si snoda fra l'allegro cromatismo verde, giallo, rosso, blu dei segni dell'ortografia, per la configurazione di ...
Leggi Tutto
Isola del Mediterraneo orientale, a S della costa turca, a O di quella siriana. Dal 1974 è di fatto divisa in due Stati: la Repubblica di Cipro e la Repubblica turca di Cipro del Nord, stato non riconosciuto [...] sia pregreca, sia greca, dal 1550 circa al 3° sec. a.C. Molti suoi segni sono simili ad altri della scrittura lineare cretese.
Fino al 13° sec., l’arte e l’architettura cipriote si svolsero nell’ambito bizantino, mostrando stretti contatti sia ...
Leggi Tutto
MÁLLIA
Margherita Guarducci
. Nome di una piccola località della costa settentrionale di Creta, situata poco ad oriente di Kersonēsos, e così detta dall'aspetto pianeggiante del suo paesaggio (‛Ομάλια), [...] minoiche di Creta, e hanno un interesse notevole per lo studio di alcuni problemi relativi alla storia della scrittura.
Bibl.: F. Chapouthier e I. Charbonneaux, Fouilles exécutées à Mallia, prima relazione 1922-24, Parigi 1928; seconda relazione ...
Leggi Tutto
RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] possono essere considerate il più antico oggetto di rilevanza antropologica, ancora prima dell'immagine, della parola e della scrittura. Nell'ambito cristiano, la reliquia e il suo culto si basano sulla fede nella risurrezione dei morti, ovvero ...
Leggi Tutto
BOBBIO
S. Lomartire
(lat. Bobium)
Comune in prov. di Piacenza, sulla sponda sinistra del fiume Trebbia. Nella zona sono attestati insediamenti già nel Paleolitico e nell'età del Bronzo; ne sono prova [...] 106).È stato osservato (Cogliati Arano, 1970, pp. 383-384; Segre Montel, 1982, p. 68) come la sontuosità nell'allestimento, scrittura e decorazione del gruppo di codici appena citato, la cui cronologia tende ormai alla seconda metà e allo scadere del ...
Leggi Tutto
EXULTET
G. Cavallo
Con il termine E. si indica sia la formula di benedictio del cero pasquale sia il rotolo sul quale, nell'Italia meridionale, questa fu più volte trascritta. E. è infatti la prima [...] il Pontificale e il Benedizionale di Landolfo I, ma anche alcuni tra i più antichi E. mostrano, infatti, una stessa disposizione di scrittura e ciclo illustrativo: è il caso del Vat. lat. 9820 (pur se per questo rotolo si potrebbe pensare a motivi di ...
Leggi Tutto
scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
scritturabile
scritturàbile agg. [der. di scritturare]. – 1. Che si può scritturare, che può essere scritturato, detto di artista o attore. 2. Che può essere passato a scrittura, detto di dati contabili.