CATTARO
V. Ascani
(lat. Acruvium; Decatera; Catharum nei docc. medievali; serbocroato Kotor)
Città della Dalmazia posta all'estremità delle Bocche omonime, nella Rep. del Montenegro (Iugoslavia).Insediamento [...] allo stesso periodo (1362) appartiene il ciborio, riccamente ornato arilievo con scene della Vita di s. Trifone. Nel corso kamena plastika susednih oblasti [Il ciborio di C. e la scultura delle regioni vicine], Beograd 1961; P. Mijović, Acruvium - ...
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stucco Nome generico di diversi tipi di materiali plastici adesivi, di varia consistenza, che induriscono all’aria più o meno rapidamente, impiegati per la levigatura di superfici.
Arte
Lo s., usato in [...] per un trattamento pittorico.
Il mondo antico
Frammenti di figure di s. arilievo dipinto restano specie da Cnosso del periodo tardominoico, e in Egitto. Nel periodo miceneo si hanno sculture fittili o lignee rivestite di s. dipinto. L’arte dello s ...
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(gr. Μεσοποταμία) Nome con cui l’antichità classica designava la regione dell’Asia Anteriore compresa tra i fiumi Tigri ed Eufrate, dalle pendici meridionali degli altopiani anatolico e armeno fino alla [...] dei sigilli cilindrici a rappresentazione figurativa, e per la prima volta appare la sculturaa tutto tondo. I Larsa, Ur); scarse e occasionali le testimonianze di rilievi.
Una consistente attività edilizia e urbanistica caratterizzò anche il ...
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Termine diffuso dal 16° sec. per designare un particolare tipo di decorazione parietale, derivante da quella analoga di ambienti della Roma antica (e in particolare della Domus aurea di Nerone), ancora [...] o ad affresco. Le g. trovarono applicazione anche in scultura, nel rilievo, dove raggiunsero finezza estrema di esecuzione. Tra i primi a usare il repertorio delle g. furono Ghirlandaio, Pinturicchio, Filippino Lippi, Amico Aspertini. Di grande ...
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Periodo dell’arte medievale compreso tra l’11° e il 12° sec., che coincise con i cambiamenti economici, politici e culturali dell’Europa occidentale.
Cenni storici
L’arte r. è considerata come un insieme [...] e alla Dalmazia. Personalità di grande rilievo è Wiligelmo (autore delle sculture sulla facciata del duomo di Modena, primi anni del 12° sec.). È suo allievo Niccolò, attivo a Verona, a Cremona, a Ferrara. Questi maestri realizzano un sistema ...
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Complesso movimento culturale europeo manifestatosi fra la seconda metà del 18° sec. e il primo trentennio del 19° sec., che, oltre a interessare tutti gli aspetti dell’arte, coinvolse il profondo rinnovamento [...] a F. Giani e agli accademici V. Camuccini, F. Agricola, F. Podesti; a Firenze operarono P. Benvenuti e L. Sabatelli; a Milano fu di rilievo la figura di A storica.
Grande protagonista della scultura neoclassica fu A. Canova, la cui influenza ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] con testo in quattro lingue), Amsterdam.
Scultura: A. Pit, La sculpture hollandaise au Musée National vrijaadje van Cloris en Roosje, 1688). Di altri compositori meritano rilievo Johannes Schenk (primi decennî del sec. XVIII) e Pieter Hellendaal ...
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PORTA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Pietro ROMANELLI
Géza DE FRANCOVICH
. Antichità. - L'uso di ornare le porte delle città e dei grandi edifici con un certo lusso [...] , tra cui va ricordata per prima quella di Volterra (del sec. IV a. C.), che è forse la più antica porta ad arco che si conosca di seguire passo per passo lo sviluppo del rilievo nella scultura italiana: la porta del battistero fiorentino di Andrea ...
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GLITTICA (dal gr. (γλύϕω), "incido, intaglio")
Biagio PACE
Filippo ROSSI
Con questa parola si designa l'arte d'intagliare e incidere le pietre preziose. Quando queste cominciarono a essere adoperate [...] e bellezza (v. cammeo).
Quando la figurazione invece che arilievo è incavata, si hanno le cosiddette pietre incise: questa lavorazione e i rilievi in onice, eliotropio e steatite, dal sec. VIII in poi, se tengono ormai più della scultura vera e ...
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ROSSELLI, Domenico
Luisa Becherucci
Scultore, nato presso Pistoia circa il 1439 da Giovanni di Bartolomeo detto Rossello, morto intorno al 1497-98 a Fossombrone (Marche). A Firenze dové compiere la [...] L'ultimo periodo della vita lo trascorse a Fossombrone: vi lasciò nel duomo l'ancona arilievo dell'altare maggiore (1490), il sepolcro ad altre sculturea Parigi (coll. André), Vienna (coll. Liechtenstein), ecc.
Bibl.: G. Carocci, S. Maria a Monte e ...
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scultura
(ant. scoltura) s. f. [dal lat. sculptura, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di scolpire, cioè di raffigurare il mondo esterno, o piuttosto di esprimere l’intuizione artistica per mezzo...
rilievo
rilièvo s. m. [der. di rilevare]. – 1. a. Il fatto di rilevare, cioè di sporgere, di aggettare da una superficie, e, per estens., lo spicco di un oggetto che, per nettezza di contorni, per effetto della luce o per vivacità di colore,...