CACCAVELLO, Annibale
Oreste Ferrari
Nacque probabilmente a Napoli, verso il 1515, da Giovan Battista, originario di Massa Lubrense, importatore di marmi da Carrara e imprenditore di lavori di marmorari.
Della [...] personalità di non minore rilievo; dal ricordato Gian Domenico d'Auria a Giannantonio Tenerello, al senese Bernardino del Moro, che si contesero la eccezionalmente imponente quantità di commissioni per opere di scultura che furono allora ordinate ...
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NESEBAR
A. Tschilingirov
(gr. Μεσαμβϱία, Μεσημβϱία; lat. Mesambria, Mesembria)
Città della Bulgaria, posta su di un promontorio roccioso collegato da uno stretto istmo alla costa del mar Nero, a ca. [...] esterna, oltre a presentare le consuete incrostazioni ceramiche, è completata da un fregio arilievo e da elementi chiesa di S. Giovanni Battista, dispone di ricche raccolte di scultura antica e di ceramica, nonché di una collezione di arte religiosa ...
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CARLONE (Carloni), Taddeo
Paola Costa Calcagno
Figlio di Giovanni, nacque a Rovio (Mendrisio) presso il lago di Lugano nel 1543, seguì il padre, scultore, e il fratello Giuseppe a Genova dopo la metà [...] con il padre e con Giovanni Andrea Sormano per lavori di sculturaa porte e balaustrate; e ancora nel 1573, con il padre attivo come scultore a Genova nel sec. XVII. Esegue tabernacoli dorati con incrostazioni marmoree e figure in rilievo per la ...
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BERNINI, Pietro
Howard Hibbard
Figlio di Lorenzo, nacque a Sesto (Firenze) il 5 maggio 1562. Suo maestro di sculturaa Firenze fu Ridolfo Sirigatti. Tra le prime notizie che lo riguardano è quella riportata [...] B. Caccini lavorò al rilievo con la Trinità sulla facciata di S. Trinita (contratto del 28 giugno 1594; bozzetto nel chiostro). Nel 1596 ritornò a Napoli e secondo suo nipote Domenico ebbe dal viceré l'incarico di eseguire sculture per la certosa di ...
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Fidia
Manuela Gianandrea
Un protagonista della grande arte greca
Fidia visse nel 5° secolo a.C., l'età d'oro della storia di Atene, e fu amico di Pericle, protagonista politico di quel grande momento. [...] creò le statue dei due frontoni dell'edificio e un lungo fregio arilievo che correva lungo le pareti della cella, la parte centrale interna del tempio.
I temi che Fidia scelse per le sue sculture avevano lo scopo di esaltare il popolo di Atene e la ...
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AGOSTINO di Giovanni
Enzo Carli
Scultore e architetto senese, figlio di un maestro Giovanni, è ricordato con ampie, ma inattendibili notizie, dal Vasari, insieme con Agnolo di Ventura: dati sicuri sulla [...] su quattro file, sedici pannelli arilievo intervallati da statuette del vescovo ( sculture della zona della camera funebre, i pannelli 1, 2, 3, 4, 13, 14, 15, 16 e parte di quelli 6 e 11.
Ad A. e ad Agnolo di Ventura sono pure attribuiti i rilievi ...
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CATTARO
V. Ascani
(lat. Acruvium; Decatera; Catharum nei docc. medievali; serbocroato Kotor)
Città della Dalmazia posta all'estremità delle Bocche omonime, nella Rep. del Montenegro (Iugoslavia).Insediamento [...] allo stesso periodo (1362) appartiene il ciborio, riccamente ornato arilievo con scene della Vita di s. Trifone. Nel corso kamena plastika susednih oblasti [Il ciborio di C. e la scultura delle regioni vicine], Beograd 1961; P. Mijović, Acruvium - ...
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stucco Nome generico di diversi tipi di materiali plastici adesivi, di varia consistenza, che induriscono all’aria più o meno rapidamente, impiegati per la levigatura di superfici.
Arte
Lo s., usato in [...] per un trattamento pittorico.
Il mondo antico
Frammenti di figure di s. arilievo dipinto restano specie da Cnosso del periodo tardominoico, e in Egitto. Nel periodo miceneo si hanno sculture fittili o lignee rivestite di s. dipinto. L’arte dello s ...
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Termine diffuso dal 16° sec. per designare un particolare tipo di decorazione parietale, derivante da quella analoga di ambienti della Roma antica (e in particolare della Domus aurea di Nerone), ancora [...] o ad affresco. Le g. trovarono applicazione anche in scultura, nel rilievo, dove raggiunsero finezza estrema di esecuzione. Tra i primi a usare il repertorio delle g. furono Ghirlandaio, Pinturicchio, Filippino Lippi, Amico Aspertini. Di grande ...
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KONTOLEON, Nikolaos
Georgios Stylianos Korrés
Archeologo greco, nato a Chio nel 1910, morto ad Atene il 24 luglio 1975. Studiò alla facoltà di Lettere dell'università di Atene e fece studi di perfezionamento [...] , tombe con ori di epoca micenea a Nasso (Haplomata), luoghi d'iniziazione a Nasso (Sangrì) e Teno, dove trovò anche anfore con rappresentazioni arilievo. Numerosi studi di K. sono dedicati alla scultura cicladica (Οἱ Κοῦϱοι τῆϚ ΘήϱαϚ, "I Κοῦϱοι ...
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scultura
(ant. scoltura) s. f. [dal lat. sculptura, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di scolpire, cioè di raffigurare il mondo esterno, o piuttosto di esprimere l’intuizione artistica per mezzo...
rilievo
rilièvo s. m. [der. di rilevare]. – 1. a. Il fatto di rilevare, cioè di sporgere, di aggettare da una superficie, e, per estens., lo spicco di un oggetto che, per nettezza di contorni, per effetto della luce o per vivacità di colore,...