Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Le filosofie cristiane
Michele Lenoci
I contributi offerti, nel secondo dopoguerra, dalle correnti filosofiche ispirate al cristianesimo non solo risentono di una serie di questioni discusse nei decenni [...] ’analoga direzione si muove anche la scuola filosofica di Padova in cui operano Carlo Giacon, attento e vigoroso seguace di Tommaso, e Marino Gentile, che più direttamente si rifarà alla tradizione greca e aristotelica. Anche in questo caso, numerose ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] e di coesione istituzionale che definiscono una scuola teologica), dall'altro si può rinvenire 17, q. 1, a. 2).
Nell'alveo della tradizione tomista, e perciò aristotelica, è la posizione che G. assume sul problema dell'unicità o pluralità della forma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il neoilluminismo italiano
Massimo Mori
Un’esperienza breve e coraggiosa
Sebbene sia preceduta da un lungo periodo di gestazione, del quale è difficile determinare l’ampiezza, sia cronologica sia geografica, [...] sola tecnica – come avviene nel caso della spiegazione causale aristotelica, in cui tutto è derivato necessariamente da un unico ha un presupposto filosofico. Ma soprattutto la scuola fiorentina, partendo dall’identità gariniana tra filosofia ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Introduzione
Javier Teixidor
Introduzione
Il siriaco è un dialetto aramaico che nel I sec. d.C. era parlato nel nord della Siria e, nell'Alta Mesopotamia, nella regione [...] la storia del Vicino Oriente cristiano sono ben note. Si è giustamente notato che Giovanni Filopono, il commentatore di Aristotele presso la Scuola di Alessandria nel VI sec., con il saggio intitolato L'arbitro o sull'unione aveva voluto prestare ai ...
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Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] cita non solo Platone, bensì anche autori della sua scuola (Plutarco, Numenio, Attico, Porfirio, Amelio e ovviamente Plotino stato creato l’uomo, perché, utilizzando una terminologia aristotelica, Eusebio afferma che il Figlio stesso «è forma ...
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Medioevo: la scienza siriaca. La tradizione della logica aristotelica
Henri Hugonnard-Roche
La tradizione della logica aristotelica
Della letteratura siriaca profana, scientifica o filosofica, ci [...] ), nel V sec. serviva da introduzione al cursus degli studi presso le scuole di Atene e di Alessandria. Soprattutto nella Scuola di Alessandria, lo studio di Aristotele aveva ricevuto un forte impulso da parte di Ammonio di Alessandria, uno sviluppo ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] cui dover giustificare le sue posizioni, la prima scuola di scolastici italiani, quella del magister della Facoltà idea di pubblicare il suo ultimo e più rilevante scritto su Aristotele, il De caeli efficentia. Cremonini continuò ad avere problemi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] energia. In quella di Socini prevaleva il razionalismo della fisica aristotelica e la difficoltà di accettare l’idea di una natura in distruzione del centro di Raków (1638) che, con la scuola e la stamperia, costituiva il fulcro del movimento; infine ...
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Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] , musicale fino al pieno Rinascimento. L'impronta della scuola pitagorica domina, nel Timeo, le distanze tra le eterno e uniforme" (Metafisica, 12, 8, 1073a). Il dio di Aristotele non è creatore, ma puro atto impersonale e impassibile nel suo empireo ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Galilei e la geometria del moto accelerato
Enrico Giusti
Galilei e la geometria del moto accelerato
Tra l'impressionante numero di testi scientifici, [...] era delineato fin dai primi studi sul moto dei gravi. Contro l'aristotelismo fossilizzato delle scuole, esso coniuga quanto ancora resta di vitale nella metodologia aristotelica con il metodo archimedeo di indagine matematica dei fenomeni fisici.
Il ...
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scolastico1
scolàstico1 agg. [dal lat. scholastĭcus, gr. σχολαστικός, der. di schola, gr. σχολή: v. scuola] (pl. m. -ci). – 1. a. Di scuola, della scuola, relativo alla scuola, destinato alla scuola: ordinamento, calendario, orario s.; l’inizio,...
peripatetico
peripatètico agg. e s. m. [dal lat. peripatetĭcus, gr. περιπατητικός, der. di Περίπατος, propr. «la Passeggiata»: v. peripato1] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., appartenente o relativo alla scuola aristotelica, i cui...