«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] riprese ad ascoltare e studiare i sinfonisti di quella scuola. Per vivere impartiva lezioni e componeva su ordinazione, soprattutto di quell’anno. Don Giovanni fu rappresentato nella capitale austriaca il 7 maggio 1788, ma vi ebbe un’accoglienza ...
Leggi Tutto
Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] Tra le cinquanta sinfonie di Mozart, il grande musicista austriaco, molte sono serene, piene di gioia e leggerezza; quando munge la mucca, quando taglia a legna e perfino quando è a scuola. Ma ora, grazie a Eric, si costruirà un flauto.
"Lo libero ...
Leggi Tutto
GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] ambito ristretto, e incoraggiato dal ministro plenipotenziario della Lombardia austriaca, il conte C. di Firmian, insediatosi nel giugno che ne ha sottolineato l'importanza in seno alla scuola sinfonica milanese e lo ha presentato come uno degli ...
Leggi Tutto
PAGANINI, Niccolo
Roberto Grisley
PAGANINI, Niccolò (Nicolò, Nicola). – Nacque a Genova il 27 ottobre 1782 da Antonio (1754-1817, nato dal matrimonio nel 1745 fra Giovanni Battista Paganini e Maria [...] a fine febbraio, il 16 marzo arrivò nella capitale austriaca seguito con grande attenzione dalla stampa. Vi restò fino suo ‘allievo’ – oltre Sivori e i continuatori della sua scuola, Francesco Sfilio e Giuseppe Gaccetta – anche il polacco Henryk ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] napoletano (1656-1734), Roma 1961, ad ind.; L. Villari, Aspetti e problemi della dominazione austriaca sul Regno di Napoli (1707-1734), in Annali della Scuola speciale per archivisti e bibliotecari dell'Università di Roma, IV (1964), pp. 45-80 (alle ...
Leggi Tutto
POLLAROLO, Carlo Francesco
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Carlo Francesco. – Nacque probabilmente a Quinzano d’Oglio, nella Bassa bresciana, intorno al 1655, da Lucia e da Orazio, [...] notizia secondo cui il musicista si sarebbe formato alla scuola di Legrenzi (Caffi, 1854): si può semmai ipotizzare pensare che sia stata concepita per la corte catalana del pretendente austriaco al trono di Spagna (1705-11). Fu rappresentata a Rovigo ...
Leggi Tutto
CURCI
Alessandra Cruciani
Famiglia di editori e organizzatori musicali.
Capostipite di una ancor attiva dinastia di editori musicali italiani fu Francesco che, nato ad Avellino nel 1823, si trasferì [...] qualche anno prima, aveva fondato anche una scuola di strumenti a tastiera. Fu proprio il conflitto mondiale, la casa editrice, ripresi i rapporti con gli ambienti austriaci, intensificò la propria attività pubblicando operette di O. Straus, E. ...
Leggi Tutto
BONNO (Bono, Bon), Giuseppe Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Nacque a Vienna il 29 genn. 1710, figlio di un italiano al servizio della corte imperiale austriaca, ed ebbe come padrino di battesimo [...] un dilettante di musica che amava intrattenere la nobiltà austriaca presentando i più celebri esecutori dell'epoca nella sua le attrazioni più interessanti erano fornite dai giovani cantanti della sua scuola, tra cui C. Starzer, T. Teiber e M. ...
Leggi Tutto
FORONI
Irene Maria Maffei
Famiglia di musicisti veronesi, attivi nel sec. XIX.
Domenico nacque a Valeggio sul Mincio (nell'odierna provincia di Verona) il 9 luglio 1796 da Antonio e da Margarita Pin; [...] figlio Giovanni Iacopo, Carlo Pedrotti e Paolo Bombardi; alla sua scuola di canto si formarono anche la figlia Antonietta (la cui titolo originale, Spartaco, non fu accettato dalla censura austriaca, così come i versi che troppo palesemente facevano ...
Leggi Tutto
CHIESA, Melchiorre
Cesare Orselli
Vissuto fra la prima e la seconda metà del sec. XVIII, si hanno scarse notizie sulla sua vita. Nato forse a Firenze (un manoscritto raccolto dal musicologo tedesco [...] , favorita nel primo Settecento dalla dominazione austriaca: nel 1748 l'orchestra del teatro stor. e statistiche, Milano 1906, p. 4; G. Barblan, Sammartini e la scuola sinfonica milanese, in Musicisti lombardi ed emiliani, Siena 1958, pp. 37 s.; ...
Leggi Tutto
marginalismo
s. m. [der. di marginale]. – Teoria economica sviluppatasi nella seconda metà dell’Ottocento, che si fonda sul concetto di utilità marginale, cioè sull’incremento di soddisfazione che il consumatore ricava da una nuova dose di...
psicanalisi
psicanàliṡi (o psicoanàliṡi) s. f. [dal ted. Psychoanalyse, comp. di psycho- «psico-» e Analyse «analisi», termine coniato da S. Freud nel 1896. Per coerenza con il criterio costantemente seguito in quest’opera, registriamo e definiamo...