Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] (destinato alla fabbricazione della birra, con la complementare coltura del luppolo nella valle dell’Ohře), patate i loro ideali prosecutori in O. Ostrčil, fondatore di una rigogliosa scuola musicale, e L. Janáček, a cui si deve la creazione di ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] età compresa fra i 14 e i 29 anni forniti di diploma di scuola media superiore o di laurea: in totale il numero di essi in gli operatori culturali, verte inoltre sullo spazio come complementare dell'espressione, o addirittura come sostitutivo di essa ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] di una disconnessione neurale fra linguaggio e pensiero. Per la scuola noetica, invece, l'afasia è solo l'aspetto più deficit di denominazione per suoni significativi non verbali.
Complementare al deficit anomico legato alla modalità di presentazione ...
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SCRITTURA
Guglielmo Cavallo e Jack R. Goody
Storia della scrittura
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
La scrittura può essere definita un sistema organizzato di simboli figurati o astratti (pittogrammi, [...] il crollo delle strutture urbane determina in Occidente la scomparsa delle scuole di antica tradizione a qualsiasi livello. A mantenere in vita registrazione) delle leggi, anche un processo complementare di abrogazione che consenta di eliminarle dal ...
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Prima di affrontare la descrizione del sistema fonologico dell’italiano, occorre illustrare brevemente il significato del termine fonologia. Lo studio dei suoni prodotti dall’apparato fonatorio è l’oggetto [...] fjuːto/,
qui /ˈkwi/, questo /ˈkwesto/, guercio /ˈgwɛrʧo/, quattro /ˈkwatːro/, scuola /ˈskwɔːla/, affettuoso /afːetˈːwoːso/, nei (prep.) /ˈnej/, nei (pl. acustiche: però, la loro distribuzione è complementare a quella delle vocali, in quanto non ...
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La norma linguistica può essere definita «come un insieme di regole, che riguardano tutti i livelli della lingua (fonologia, morfologia, sintassi, lessico, testualità), accettato da una comunità di parlanti [...] Giovanardi 2010: 17).
Il concetto di norma linguistica è complementare a quello di lingua standard (Berruto 1987: 61- (LId’O)» 2, pp. 269-279.
Marazzini, Claudio (1997), Grammatica e scuola dal XVI al XIX secolo, in Norma e lingua 1997, pp. 7-27.
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La parola è un’unità centrale nell’organizzazione del linguaggio. L’esistenza di specifiche condizioni e di fenomeni fonologici che si riferiscono alla parola porta all’individuazione di un costituente [...] alle vocali dell’intera parola:
(4) a. okul «scuola»; okullar «scuole»; okullardan «dalle scuole»
b. ev «casa»; evler «case»; evlerden « che in questi sistemi sono in distribuzione complementare, è regolata strettamente da condizioni fonologiche. ...
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I nomi d’azione (➔ nomi) sono nomi designanti processi: costruzione («l’azione di, il fatto di costruire»), risanamento («l’azione di, il fatto di risanare»), partenza («l’azione di, il fatto di partire») [...] d’azione è telico se risponde al test della compatibilità col complemento di tempo in x tempo. Nel caso di verbi come scuola in 2 anni [telico]
(54) lo studio dell’inglese a scuola * in 2 anni [atelico] / per due anni [durativo]
Il complemento ...
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Con bilinguismo si intende genericamente la presenza di più di una lingua presso un singolo o una comunità. Il bilinguismo in senso lato costituisce la condizione più diffusa a livello sia individuale [...] lingue disponibili sono in un rapporto gerarchico e complementare.
Le definizioni di bilinguismo che si sono succedute funzionalmente: mentre la prima è standardizzata, viene trasmessa dalla scuola ed è usata nello scritto e nei contesti formali ( ...
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complementare
agg. [der. di complemento, sull’esempio del fr. complémentaire]. – 1. a. Che serve di complemento, cioè di completamento, di integrazione: disposizioni c. di una legge; corsi c. di lingue straniere; giorni c., i 5 giorni (6 negli...
complemento
compleménto s. m. [dal lat. complementum, der. di complere «compiere»]. – 1. Ciò che completa una cosa: l’educazione familiare è c. necessario di quella impartita a scuola; esercizî pratici a c. delle nozioni teoriche. 2. In grammatica,...