FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] con E. Ferri si ispirava al principio della pericolosità sociale dellascuola positiva di diritto (Una grande idea ed un della commissione per lo studio dei minorenni abbandonati, traviati e delinquenti nell'Opera nazionale maternità e infanzia ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] 'Malley, Andreas Vesalius of Brussels 1514-1564, Berkeley-Los Angeles 1964, ad ind.; F. Pierro, G.F. I. allievo dellascuola ferrarese, primo trattatista di medicina legale, Bologna 1967; C.D. O'Malley, I., G.F., in Dictionary of scientific biography ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] classe sociale donde venivano i seminaristi e gli alunni dellescuole elementari maggiori. Cominciò a pensare ai bambini dai esclusi soltanto il Catechismo per l'infanzia (Cremona 1833), l'Abbecedario e sillabario per l'infanzia (Cremona 1836) e il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leopoldo Pilla
Pietro Corsi
La vicenda scientifica e umana di Leopoldo Pilla meriterebbe un’attenzione maggiore di quanta le sia stata dedicata sino a oggi in quanto aiuterebbe a far luce sulle vicende [...] nacque il 24 ottobre 1805, Leopoldo condivise sin dall’infanzia la passione del padre per lo studio dei vulcani campani di Savi contro Pilla, nel 1841), commemorava i fasti dellaScuola geologica pisana, senza mai citare l’eroico predecessore.
Alla ...
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CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] vecchia famiglia fiorentina, era figlia della fondatrice di una buona e ben frequentata scuoladella città, l'istituto femminile coincidenze fantastiche e naturali della vita di ognuno. Ci si riferisce agli scritti sull'infanzia de L'età favolosa ...
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MANFREDI, Saturnino (Nino)
Stefania Chiocchini
Nacque a Castro dei Volsci, in Ciociaria, il 22 marzo 1921 da Romeo e Antonina Porfili, in una famiglia di origine contadina. Il padre, arruolato in Pubblica [...] primi anni Trenta fu trasferito a Roma.
Il M. trascorse l'infanzia nel popolare quartiere di S. Giovanni, compiendo gli studi come , ma sin dagli ultimi anni dellascuola, esordendo nel teatrino della parrocchia della Natività in via Gallia, aveva ...
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CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] strettamente legato ai testi e alla loro lettura, sulla linea del formalismo russo e dellascuola di Praga, più che su quella della semiologia francese: «Ogni posizione teorica o metodologica deve girare attorno al testo letterario, ispezionarlo ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] temperamento", la durezza della vita familiare fecero da cornice alla sua infanzia. Compì gli studi in Nuova Antologia, 16 dic. 1918, pp. 338 ss.; A. Marcucci, G. C. e le scuole per i contadini, Roma 1919; F. P. Mulè, G. C. poeta, in Nuova Antol, 1° ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] dodicenne, aveva vissuto un'infanzia abbastanza serena durante la quale l'affetto della madre e dei numerosi zii paterni era apparentemente riuscito a rendere meno traumatica la mancanza della figura paterna.
Più che alla scuola del padre, che dopo ...
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LUISA ELISABETTA di Borbone, duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla
Stefano Tabacchi
Louise-Élisabeth nacque il 14 ag. 1727 dal re di Francia Luigi XV e dalla regina Maria Leszczynska, prima figlia [...] sotto la guida della contessa Marie-Jeanne de Tallard, governante delle principesse. Sin dall'infanzia dimostrò un carattere vivace ritratti di L., opera di J.M. Nattier e della sua scuola, che restituiscono l'immagine di una donna energica, con ...
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infanzia
infànzia s. f. [dal lat. infantia, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. a. La prima età dell’uomo, che in passato, in senso generico, si faceva giungere sino all’acquisizione dell’uso completo della parola, e oggi comunem. si fa...
asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...