Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] Porciani, Stato e nazione: l’immagine debole dell’Italia, in Fare gli italiani. Scuola e cultura nell’Italia contemporanea, a cura pp. 30-34; P. Boero, C. De Luca, La letteratura per l’infanzia, Roma-Bari 1995, pp. 85-87.
133 U. Mioni, Le iene del ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] dalle Scuoledell’oratorio»64.
Successivamente, nel 1910, per via della difficile situazione finanziaria dell’Oratorio, nel suo regno», e si indirizzò anche nel campo della narrativa per l’infanzia e per i ragazzi89. Nel corso degli anni ci fu ...
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Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] astrologi e seguaci di culti misterici, dell'antica scuola pitagorica e del nascente neoplatonismo. Alcuni in parte dal potere del linguaggio di cui facciamo esperienza sin dall'infanzia: il bambino scopre che la madre accorre al suo pianto, che ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] consumi di massa, sviluppo della televisione e della motorizzazione privata, scuola media unica) concorsero, seppur , Il popolo bambino. Infanzia e nazione dalla Grande Guerra a Salò, Torino 2005.
45 Sullo scioglimento della Fasci cfr. L. Caimi ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] dell’indipendenza della patria, si intravedesse la necessità di avviarne «la vagheggiata redenzione civile e politica» prendendo le mosse proprio dall’infanzia finito per giovare al perfezionamento dellascuola pubblica26.
La discussione sulla libertà ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] e il 1847 si verifica una certa influenza delle idee cattolico-liberali sul liberalismo moderato. Negli anni Trenta Lambruschini si schiera con Ferrante Aporti per gli asili d’infanzia e per le scuole professionali festive. Per questo impegno tra il ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] e Gregorio, sono entrambi orfani fin dalla prima infanzia per il massacro delle loro famiglie, educati lontano dalla patria, nell’ tuttavia non può non ammettere che lo stesso Gregorio aveva fondato scuole non solo di greco, ma anche di siriaco, per i ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] civile e religioso, l’insegnamento della religione nelle scuole. Il verticismo dell’associazione lasciò ampio spazio alla crescita ricostruirlo partendo dalla famiglia e dall’assistenza all’infanzia, perché queste apparivano le realtà più duramente ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] soprattutto da Durkheim e dalla sua scuola, che hanno rivendicato, contro l' la maggioranza dei riti riguardano passaggi: dall'infanzia alla pubertà o allo stato adulto, dallo e soggetti del culto), sia lo status delle une e degli altri. In effetti è ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] infanzia, dai quali ne ebbe notizia, in seguito, il suo più informato biografo, Francesco da Castiglione.
Frequentò - forse - la scuola di S. Trinità, di cui fu discepolo anche Paolo Toscanelli. La frequenza della chiesa di S. ...
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infanzia
infànzia s. f. [dal lat. infantia, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. a. La prima età dell’uomo, che in passato, in senso generico, si faceva giungere sino all’acquisizione dell’uso completo della parola, e oggi comunem. si fa...
asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...