STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] figurate. Sono ascritti alla stessa scuola anche il ciborio conservato nella chiesa di S. Cristinziano a San Martino del secolo, si riconoscono riflessi dei cantieri diChartres e soprattutto di Strasburgo.Proviene dalla casa patrizia dei Dollinger ...
Leggi Tutto
LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] forme compaiono inoltre nel timpano di Sainte-Foy a Conques e in alcune vetrate della cattedrale diChartres (Manhes-Deremble, Deremble, di Salerno (Mus. Diocesano; Gabrieli, Scerrato, 1979, p. 364, fig. 404), discuola amalfitana, o nei rotoli di ...
Leggi Tutto
MESI
M.A. Castiñeiras González
La rappresentazione dello svolgimento dell'anno attraverso figure, personificazioni o scene corrispondenti a ognuno dei dodici m. costituisce un tema iconografico che [...] Pentecoste (Vézelay) e dell'Ascensione (portale dei Re diChartres; Estavar), il Giudizio universale (Autun), la storia del portico della cattedrale di Sessa Aurunca, Annali della Scuola normale superiore di Pisa. Classe di lettere e filosofia, s ...
Leggi Tutto
VANGELI
F. Cecchini
Nell'ambito della tradizione manoscritta dei v., le fasi iniziali della costituzione di un apparato illustrativo a corredo della narrazione degli episodi della vita e dell'insegnamento [...] proveniente da un evangelistario realizzato sempre nella scuoladi Ada, è stata recentemente messa in di Salomè, la Decapitazione di Giovanni Battista, la Presentazione della testa a Erodiade e i Funerali di Giovanni Battista, come nei v. diChartres ...
Leggi Tutto
APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] Sotinen (Müstair, S. Giovanni, affresco, 800 ca.; Chartres, cattedrale, vetrata 11, 1260-1270 ca.), il magistrato Afrodisio che accoglie la Sacra Famiglia (Bruxelles, cattedrale, maiolica della scuoladi Maas, fine sec. 12°), l'incontro con due ladri ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] toscani e francesi, dalla facciata occidentale della cattedrale diChartres, per il triplo portale, alle torrette laterali che decenni successivi, sino alla fine del Trecento, e lasciando una scuola e, più, un'influenza destinate a penetrare in molte ...
Leggi Tutto
FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] di Sjörslev) o a piramide o a tronco di cono. Alla scuola del Maestro Maiestatis pare rifarsi il maestro Hegwald, nativo di Gotland e autore di troncoconico, nella cripta della cattedrale diChartres, animato tuttavia da pilastrini angolari scanalati ...
Leggi Tutto
CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] , col. 733; Teodorico diChartres, Tractatus de sex dierum operibus, 2; Clarembaldo di Arras, Tractatulus super librum rappresentano il Giudizio finale (per es. quella della scuoladi Novgorod del sec. 15°; Mosca, Gosudarstvennaja Tretjakovskaja Gal ...
Leggi Tutto
ORLANDO
M. Mihályi
Il nome O. (o Rolando) costituisce l'equivalente, in volgare italico, del nome francese d'oïl Roland - che conosce versioni simili ma leggermente diverse nelle altre lingue parlate [...] che guardano il portale d'ingresso sud della cattedrale diChartres, che potrebbero però rappresentare non due paladini, bensì 'influsso della scuola miniatoria di Ratisbona-Prüfening o di Frisinga (Das Rolandslied, 1977); il codice è di qualità non ...
Leggi Tutto
LORENZO Veneziano
Giorgio Tagliaferro
Non si hanno notizie documentate che permettano di precisare con certezza l'identità di questo pittore, la cui firma appare su alcuni dipinti datati fra il 1356 [...] qualificato pictor, risulta iscritto tra i confratelli della Scuoladi S. Cristoforo dei Mercanti, la cui " di storia dell'arte, XX (1996), pp. 29-31; A. De Marchi, in Italies: peintures des Musées de la région Centre (catal., Tours-Orléans-Chartres ...
Leggi Tutto
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...