(ἐλεγεία, elegīa).
L'elegia greco-romana. - Concezione generale dell'ellenismo più tardo è che in origine l'elegia fosse una querimonia in onore dei defunti, un ϑρῆνος: di essa si vedeva, insomma, un tipo [...] sostanzialmente l'elegia in Teognide di Megara, Focilide diMileto, Senofane di Colofone, Simonide di Ceo: tutti più o e M. Hartmann e lo stesso Grillparzer; presso i poeti della scuoladi Monaco l'elegia fu anzi una delle forme liriche predilette, da ...
Leggi Tutto
INGEGNERIA
Giuseppe Albenga
. S'indicano con questa parola l'arte e la professione dell'ingegnere. Non è facile fissare i confini del campo in cui questi esplica l'opera sua, sia perché essi variano [...] tutto trascurato. L'occupazione francese del Piemonte portando alla scuoladi Parigi gli allievi ingegneri (tra gli altri G. di Giuliano, e Antemio di Tralle e Isidoro diMileto, durante l'impero di Giustiniano, salgono ai più alti onori. Aloisio di ...
Leggi Tutto
MOTO
Federigo ENRIQUES
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
1. Moto assoluto e relativo per gli antichi. - Il senso comune distingue fra moto assoluto e moto relativo, prendendo per quest'ultimo il moto [...] ebbero sollevato il pensiero ai problemi generali del cosmo. Anassimandro diMileto, nella prima metà del sec. VI a. C., concetto della relatività del moto, quale appare presso i filosofi della scuola d'Elea (Parmenide e Zenone, intorno al 500 a. C ...
Leggi Tutto
Si dice cerchio o circolo (circulus; κύκλος) la superficie piana racchiusa da una curva luogo dei punti equidistanti da un punto interno detto centro: codesta curva prende anche lo stesso nome di cerchio, [...] semicerchio è retto) vi è qualche motivo per attribuirle a Talete diMileto. Le prime proprietà elementari si possono dividere in due gruppi: 'origine:
la loro feconda considerazione risale alla scuola francese della prima metà del secolo passato ( ...
Leggi Tutto
Divinità della Grecia antica, strettamente unita, nel culto e nel mito, alla figlia, Kore o Persefone; sicché ordinariamente l'una e l'altra venivano designate insieme con appellativi comuni, come "le [...] ad Efeso, ad Eritre, a Mileto e altrove; i coloni diMileto trapiantarono la religione di Demetra sulle coste del Mar ma quasi unico finora, è la nota statua seduta di Cnido, della scuoladi Prassitele, ora nel British Museum, che raffigura la dea ...
Leggi Tutto
Storico greco, autore d'una storia universale dal titolo Biblioteca (Βιβλιοϑήκη). Egli stesso si dice di Agirio in Sicilia: visse al tempo di Giulio Cesare, perché la sua opera finiva o con l'inizio della [...] scuoladi Apollodoro. L'esposizione sull'Egitto I, 10-88 deriva nella sostanza da Ecateo di Abdera, non senza aggiunte di (XL, 3) è di Ecateo d'Abdera (citato erroneamente come diMileto).
Codici ed edizioni: I codici principali di D. sono: per i ...
Leggi Tutto
La città, che portava il nome semitico di Dura e quello macedonico di Europo, e che era distinta da altre dello stesso nome per mezzo dell'indicazione πρὸς 'Αραβίᾳ ovvero ἐν Παραποταμίᾳ, è stata oggetto [...] stata opera di architetti dei Seleucidi, i quali adattarono alla topografia del luogo lo schema d'Ippodamo diMileto. Edifizî di pittori che hanno decorato case private ed edifici religiosi e pubblici, tutti semiti; certo appartenevano a una scuola ...
Leggi Tutto
Si chiamano antologie le raccolte di prose e poesie scelte, quasi mazzi di fiori, da cui poco differiscono le crestomazie (dal gr. χρηστομάϑεια), raccolte di passi "utili" d'autori classici. L'esempio [...] Riano, Erinna, Alceo di Messene, Samio, Leonida di Taranto, Mnasalca, Panfilo, Pancrate, Timne, Nicia diMileto, Eufemo, Damageto, metriche, sententiae, composizioni versificate su tesi retoriche discuola, epigrammi e poesiole su personaggi storici e ...
Leggi Tutto
TIRANNI
Gaetano De Sanctis.
. Col nome tiranno (τύραννος, lat. tyrannus), d'origine probabilmente anatolica, d'etimologia incerta, i Greci designano, contrapponendoli all'antica monarchia legittima, [...] signoria, il più potente dei tiranni ionici, Aristagora diMileto.
Le democrazie sorte nelle poleis sulle rovine delle tirannidi l'efficace concorso di Platone e della sua scuola. La Sicilia cadde in uno stato di anarchia e di impotenza, nel quale ...
Leggi Tutto
Copia è l'imitazione fedele di una determinata opera che si chiama originale. Con l'avvento della fotografia, dei mezzi fotomeccanici, del pantografo, della galvanoplastica, ecc., l'uso della copia intesa [...] centri principali; ma officine di copisti si trovano ad Afrodisia, a Mileto, a Efeso; e la grande quantità di copie d'opere statuarie che Marco Boschini (1660) ci descrive la Scuoladi S. Rocco affollata di "studiosi" del Tintoretto. Gli artisti più ...
Leggi Tutto
milesio
milèṡio agg. [dal lat. Milesius, gr. Μιλήσιος]. – Dell’antica città di Milèto, sulle coste dell’Asia Minore, alla foce del Meandro: la m. lana (Pascoli); favole m. (o, come s. f. pl., le Milesie), titolo che Aristide di Mileto (2°...