BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] 52; A. Manno, L'opera cinquantenaria della R. Deput.di storia patria di Torino, Torino 1884, pp. 93-99, 188-92; A. Parato, La scuola pedagogica nazionale, Torino 1885, pp. 54-74; B. Manzone, Cavour e B.nella rivoluzione toscana del 1859, in Il Risorg ...
Leggi Tutto
CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] scuoladi applicazione di ponti e strade, e nel 1839 terminò il Politecnico. Tornato in patria, per completare a Pisa gli studi didi truppe francesi in Toscana, avevano convinto il Cavour al capitale privato, seguendo la via, già ben nota in quel ...
Leggi Tutto
COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] Italia da Cavour a Berlusconi, con P. Chessa, Milano 2007; Mi chiamo Cassandra: arguzie, giudizi e vaticini di un profeta incompreso, a cura di A.M parlamentare d’inchiesta sulla strage divia Fani, sul sequestro e l’assassinio di Aldo Moro e sul ...
Leggi Tutto
Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] fu assistente volontaria alla cattedra di composizione architettonica di Giuseppe Samonà, alla Scuoladi Venezia, mentre quando nel al Club Turati divia Brera (di cui Ripa di Meana sarà più tardi segretario) e delle aspirazioni di portare al governo ...
Leggi Tutto
BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] scuola preziosa, scuoladi azione e di disciplina, cui faceva riscontro, negativamente, la carenza di una istruzione generale, che egli avrebbe faticosamente tentato di conquistarecon una serie di massicce letture, di fiducia in Cavour, e lo ...
Leggi Tutto
CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] pure nella Scuoladi storia moderna e contemporanea di Roma, diretta da G. Volpe, di cui fece discors di Mazzini e Cavour. Lo Ch. scelse la nuova ragion di Stato, concezioni viavia maturate nei secoli, di nazione, di Stato, di Europa, di libertà ...
Leggi Tutto
ARGAN, Giulio Carlo
Claudio Gamba
Nacque a Torino il 17 maggio 1909 da Valerio, economo del Manicomio provinciale divia Giulio, e Libera Paola Roncaroli, maestra elementare. Aveva una sorella maggiore, [...] . Negli anni 1919-24 fu iscritto al ginnasio del liceo Cavour ed ebbe come compagni Albino Galvano (con cui iniziò a il manuale di G.C. A. e l’insegnamento della storia dell’arte nella scuoladi oggi e di domani, Atti del convegno…, a cura di I. ...
Leggi Tutto
MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] condizioni economiche di Venezia", riprese il tema sostenendo la necessità di istituire una scuoladi commercio e più volte C. diCavour al quale lasciò intendere di poter abdicare alla pregiudiziale repubblicana in cambio di un impegno sempre più ...
Leggi Tutto
AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] a Milano, si mise a scuola del grande lombardo, di cui sposò la figlia Giulia, per ricostruirli con maggiore precisione, e via discorrendo. Tuttavia, quando il romanzo ricompensa di questi servigi, Cavour gli offrì il posto di governatore di Milano ...
Leggi Tutto
DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] d'arte di Siena, alla scuoladi V. Dei. Qui ebbe occasione di conoscere l' questo periodo fu certamente il Monumento a Cavour per Torino (1865-73) che, sostanzialmente in gesso lasciati nel suo studio divia degli Artisti è ora nella gipsoteca ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
corso2
córso2 s. m. [lat. cŭrsus -us, der. di cŭrrĕre «correre»]. – 1. a. ant. L’atto, l’esercizio del correre: In picciol c. mi parieno stanchi Lo padre e’ figli (Dante); alla lotta e al corso Io t’educai le membra (Parini); veloce nel c.;...