Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] fu assistente volontaria alla cattedra di composizione architettonica di Giuseppe Samonà, alla Scuoladi Venezia, mentre quando nel al Club Turati divia Brera (di cui Ripa di Meana sarà più tardi segretario) e delle aspirazioni di portare al governo ...
Leggi Tutto
BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] scuola preziosa, scuoladi azione e di disciplina, cui faceva riscontro, negativamente, la carenza di una istruzione generale, che egli avrebbe faticosamente tentato di conquistarecon una serie di massicce letture, di fiducia in Cavour, e lo ...
Leggi Tutto
MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] condizioni economiche di Venezia", riprese il tema sostenendo la necessità di istituire una scuoladi commercio e più volte C. diCavour al quale lasciò intendere di poter abdicare alla pregiudiziale repubblicana in cambio di un impegno sempre più ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Ferrara
Pier Francesco Asso
Fabrizio Simon
Lungo la sua esistenza, intensa e avventurosa, Francesco Ferrara ha avuto un ruolo di grande importanza nella crescita dell’economia politica in [...] la Corona di Sicilia al Duca di Genova, stringendo importanti relazioni con Cavour e i il criterio per giudicare economisti e scuoledi pensiero. È una visione della scienza viadi scampo nel dispotismo. Egli difende la propria scienza dalle accuse di ...
Leggi Tutto
AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] a Milano, si mise a scuola del grande lombardo, di cui sposò la figlia Giulia, per ricostruirli con maggiore precisione, e via discorrendo. Tuttavia, quando il romanzo ricompensa di questi servigi, Cavour gli offrì il posto di governatore di Milano ...
Leggi Tutto
DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] d'arte di Siena, alla scuoladi V. Dei. Qui ebbe occasione di conoscere l' questo periodo fu certamente il Monumento a Cavour per Torino (1865-73) che, sostanzialmente in gesso lasciati nel suo studio divia degli Artisti è ora nella gipsoteca ...
Leggi Tutto
COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] i corsi della scuoladi artiglieria, l'arma Luzio, Le spedizioni Medici-C., in Garibaldi, Cavour, Verdi, Torino 1924, p. 182).
Scortato quasi , Milano 1944, ad Indicem;R. E. Righi, Sulla via dell'unificaz. it. La lega militare (1859-60), Bologna ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Falco
Grado Giovanni Merlo
La significatività della figura di Giorgio Falco consiste soprattutto nel fatto che egli rappresenta, per così dire, uno storico di transizione: formatosi ai tempi [...] presso l’ateneo torinese nel 1911 alla scuoladi Pietro Fedele. Dalla fine dello stesso anno su alcune figure (Camillo Benso conte diCavour, Carlo Pisacane, Giuseppe Mazzini, Giuseppe o di ritrovare se stessa e di riprendere la sua via, o di andare ...
Leggi Tutto
MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] la scuola elementare, Malerba si iscrisse al ginnasio-liceo classico Giandomenico Romagnosi di se i racconti di Testa d’argento (Milano 1988; premio Grinzane Cavour) furono una fra morì nella sua casa romana divia della Domus Aurea nella notte ...
Leggi Tutto
CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] e varie apologie...". Il C. ebbe così via libera, lavorò con la sua solita lena (" di un'esegesi ancora incapace di rispondere adeguatamente alla sfida lanciata dalla scuoladi Roma 1904, alle voci Cavour, Congressi politici, Dominio temporale ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
corso2
córso2 s. m. [lat. cŭrsus -us, der. di cŭrrĕre «correre»]. – 1. a. ant. L’atto, l’esercizio del correre: In picciol c. mi parieno stanchi Lo padre e’ figli (Dante); alla lotta e al corso Io t’educai le membra (Parini); veloce nel c.;...