Luca Cerchiari
Jazz
«Man, if you have to ask what jazz is, you’ll never know» (Louis Armstrong)
Il jazz oggi
di Luca Cerchiari
1° marzo
È in edicola con il suo 700° numero la rivista Musica Jazz, rassegna [...] e valorizzare. Il cinema ha spinto registi di notevole spessore artistico (Louis e influenzò i musicisti della scuoladi San Francisco.
Anche i Roma) e alle diverse iniziative organizzate a livello nazionale. Vi si svolgono numerosi festival, tra i ...
Leggi Tutto
ANDREOTTI, Giulio
Tommaso Baris
La formazione personale e nella Fuci
Nacque a Roma, in via dei Prefetti, il 14 gennaio 1919 da Filippo Alfonso, giovane maestro elementare, e da Rosa Falasca, casalinga. [...] sostenne con appositi provvedimenti il cinema italiano e perseguì un suo progetto di 'neorealismo cristiano', convinto che nuovo governo di Mario Scelba rischiava di imprigionare la DC.
Decise perciò di presentare al congresso nazionaledi giugno ...
Leggi Tutto
Thomas Ruttig
Afghanistan
«Allah akbar!»
Il regime dei talebani
di Thomas Ruttig
10 marzo
I talebani, gli integralisti musulmani che controllano il 90% dell'Afghanistan, annunciano di aver portato a termine [...] di tutti i suoi più importanti dirigenti e di gran parte dei suoi militanti di base dalle madrasa, le scuole moderni mezzi di comunicazione come televisione, cinema, Internet, di durrani.
Ahmed Shah fu il fondatore dello Stato nazionale afghano ...
Leggi Tutto
Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] cinema hanno giocato un ruolo importante in questa promozione di Barcellona. Nel 2006, una trasmissione televisiva di fatto scuola anche di Rafael Moneo, ai margini della griglia ottocentesca della città, e il Teatro Nazionaledi Catalogna (1998) di ...
Leggi Tutto
DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] credevano di riformare le scene italiane valorizzando un repertorio nazionaledi qualità rilevò la compagnia di Luigi Rasi (direttore della scuoladi recitazione di Firenze) e Prediligeva gli spettacoli di marionette, il varietà, il cinema. La sua ...
Leggi Tutto
MANGIAROTTI, Dario e Edoardo
Fabrizio Orsini
Unigenito di Giuseppe e Alessandrina Oggionni, Dario – nato a Milano il 18 dicembre 1915 – crebbe con la famiglia che il padre formò con Rosetta Pirola [...] turismo transalpino e doveva corredare la mostra del cinema allietando i suoi ospiti con un elegante avvenimento e innovativa scuola sovietica.
Diede prova di costanza ed efficienza nell'essere uno dei maestri della nazionale italiana di spada ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvia Serventi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Contro impressionismo e scuola naturalista, troppo legati al reale e ai sensi, alla [...] simbolisti, dal momento che sono rappresentanti di una scuola artistica importante come quella romantica che di motivi classici (i Poemi conviviali) e la ripresa del racconto storico nazionaledi origine carducciana (i Poemi italici, le Canzoni di ...
Leggi Tutto
Torino
«Da Palazzo Madama al Valentino
ardono l’Alpi tra le nubi accese...
È questa l’ora antica torinese,
è questa l’ora vera di Torino...»
(Guido Gozzano)
La trasformazione di Torino
di Mercedes Bresso
19 [...] tutte le piazze e i giardini della città furono ornati di monumenti; nel 1863 Alessandro Antonelli iniziò la costruzione della caratteristica Mole (dal 2000 sede del Museo nazionale del cinema), che domina il panorama della città e porta il nome ...
Leggi Tutto
CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...]
Mentre il piccolo cinema italiano degli anni Settanta gli offriva pochi ruoli di rilievo (La banca di Monate di Francesco Massaro, 1975, o Cinque furbastri e un furbacchione di Lucio De Caro, 1976) e la televisione nazionale si era quasi dimenticata ...
Leggi Tutto
BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] nelle sale dicinema muto di Oneglia, ma attraverso studi più regolari (presso il Conservatorio di Milano, di Harvard’, ciascuna preceduta e seguita dall’esecuzione di due Sequenze. Nello stesso anno venne eletto presidente dell’Accademia nazionaledi ...
Leggi Tutto
trucco e parrucco (Trucco e Parrucco, trucco-parrucco) loc. s.le m. inv. 1. Nel mondo dello spettacolo, l’insieme delle operazioni di cura dell’aspetto, e in particolare il trucco e l’acconciatura di modelle e modelli, attrici e attori ecc.;...
morattismo
s. m. Orientamento politico e culturale di Letizia Moratti. ◆ Cinema e scuola sono da sempre gemelli. Luoghi, entrambi, d’apprendimento e rivolta, d’iniziazione e delusione, possono aprire la mente alla vita o spegnerla in ottusi...