Le culture popolari e l'impatto con le regioni
Pietro Clemente
Il punto di partenza
Culture popolari, l’impronta iniziale La storia che si cercherà di rappresentare ha i ritmi e i cambiamenti di scenario [...] nel cinema, e nel teatro che sono venuti identificandosi sempre più con ‘la cultura’ anche in sistemi di reti nazionali attivi nuovi cittadini migranti, interventi didattici nelle scuole, esperienze di empowerment di genere a favore delle donne.
In ...
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La breve primavera della radio locale
Marcello Lorrai
Fino ai primi anni Settanta in Italia la vicenda della radiofonia – così come quella della televisione – è caratterizzata da un regime di monopolio [...] -07), ma non sembra ancora vedere la prospettiva di un impiego organico e di lunga lena della radio, mentre valorizza ampiamente il cinema militante e caldeggia la creazione di un circuito nazionaledi videotape.
Ma sono appunto soprattutto i partiti ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] del 'cinema moderno', ha contribuito all'affermazione di un'idea dicinema dell del costume nazionale, e la televisione si fa carico di rimuovere gli aspetti di televisione quale scuola parallela e si struttura come una seduta informativa corredata di ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] dei mezzi di espressione (stampa, editoria, cinema, radiotelevisione durante tutto il corso della vita. La scuola non può essere quindi separata dalla vita e nazionale', di cui il movimento del 1968 non è stato che un tentativo fallito.
Uno sciopero di ...
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Ricordare l'Italia delle stragi
Elena Pirazzoli
Un ventennio (e più) di stragi e attentati
Venerdì 12 dicembre 1969, poco dopo le ore 16,30, il centro di Milano fu scosso da una forte esplosione. Si [...] di Savona tra il 1974 e il 1975: poste davanti a palazzi pubblici (la sede della Provincia, una scuola – come unica concorrente nazionaledi Alitalia –, fu costretta dell’arte (narrazione, teatro civile, cinema, arte performativa e visiva), una ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] cinema italiano è che è direttamente, profondamente del suo tempo", ma ‟l'epiteto di neorealismo, che caratterizza ormai la scuola serena e a una solidarietà che vada al di là del ristretto orizzonte nazionale: è il suo film migliore, cui fanno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’industria tessile
Yasuhiro Ota
Nel confronto con l’agguerrita concorrenza di Paesi emergenti come la Cina, in questi primi anni del 21° sec. l’Italia ha saputo mantenere la propria posizione di vantaggio [...] Trivero strutture destinate alla comunità: un cinema, un bar-mensa, una sala da di stampa e finitura di tessuti chiamata Mascini. Poi sostenne il Linificio e canapificio nazionale (una fabbrica di filati di lino) e, nel 1988, vendette la divisione di ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] iniziati dalla scuoladi Henri Tajfel (v., 1982).
In Italia un campo di ricerca dedicato allo studio del nazionalismo e dei , a partire dai fast foods e dal cinema hollywoodiano; ed i leaders di gruppi terroristi hanno vissuto appieno i mali e ...
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Venezia e il suo passato. Storie miti «fole
Mario Infelise
«Venezia dopo Roma è la città più italiana della patria nostra, anzi in alcune parti della sua storia e ne’ suoi multiformi ordinamenti politici [...] cinema un nuovo potentissimo mezzo di divulgazione, i «pontisti» che miravano ad accelerare i sistemi di dirsi per Costanzo Rinaudo, Corso di storia nazionale per le tre classi inferiori e per la scuola tecnica secondo i programmi vigenti, III ...
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Partecipazione
GGiuliano Urbani
di Giuliano Urbani
Partecipazione
Sommario: 1. Significati e dimensione politica della parola. a) L'evoluzione storica del fenomeno partecipativo. b) L'analisi politologica [...] scuola, così come all'influenza esercitata dal personale politico (governanti, dirigenti di partito, attivisti) o dai tanti mezzi di comunicazione di massa (radio, televisione, giornali, cinema Atti del III congresso nazionaledi Dottrina dello Stato, ...
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trucco e parrucco (Trucco e Parrucco, trucco-parrucco) loc. s.le m. inv. 1. Nel mondo dello spettacolo, l’insieme delle operazioni di cura dell’aspetto, e in particolare il trucco e l’acconciatura di modelle e modelli, attrici e attori ecc.;...
morattismo
s. m. Orientamento politico e culturale di Letizia Moratti. ◆ Cinema e scuola sono da sempre gemelli. Luoghi, entrambi, d’apprendimento e rivolta, d’iniziazione e delusione, possono aprire la mente alla vita o spegnerla in ottusi...