Nicola Labanca
Per quasi mezzo secolo, dopo il 1945, il mondo ha temuto che il sistema politico internazionale a base bipolare – e puntello atomico – avrebbe potuto essere messo in discussione solo da [...] cinema) ‘il volto della battaglia’ (per riprendere il titolo di un noto saggio di John Keegan) sono stati i militari impegnati in operazioni e conflitti armati al di fuori del proprio territorio nazionale ’una e l’altra scuoladi pensiero si sono poi ...
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di Andrea Salvarezza
Giochi della XXIX Olimpiade: Pechino 2008
NUMERO OLIMPIADE: XXIX
DATA: 8 agosto-24 agosto
NAZIONI PARTECIPANTI: 204
NUMERO ATLETI: 10.942 (6.305 uomini, 4.637 donne)
NUMERO ATLETI [...] di Lanterne Rosse, film che nel 1991 portò il cinema cinese atleti di Taipei, la Cina Nazionalista, e di Atene il norvegese si è confermato anche a Pechino, stabilendo il record olimpico (90.57 m) e ribadendo ancora una volta la forza della scuola ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] di popolazioni cattoliche e di Chiese nazionali su fronti opposti di guerra, ma anche al profilarsi di una situazione bellica ritenuta densa di incognite e didi comunicazione (la radio, il cinema 'ordine internazionale, "La Scuola Cattolica", 85, 1957 ...
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Biliardo
Orlando Giuliano
La storia
Le origini
Il biliardo, gioco ricco di fascino e sicuramente antico, ha origini incerte e gli storiografi che si sono cimentati nel rintracciarle non sono giunti [...] il cinema e l'avvento dell'automobile offrirono l'opportunità di altre forme di al pallino non contempla la realizzazione di punti.
Nelle gare nazionali il punteggio va dai 120 ai di alto livello, sicuramente il migliore delle nuove leve discuola ...
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Sulle tracce dell'identità italiana: somiglianze e differenze tra le regioni
Fabrizio Barca
Emmanuele Pavolini
Carlo Trigilia
Il tema dell’identità italiana e delle sue differenze regionali, specie [...] di taglio storico-politico o anche nella narrativa, e più di recente nel cinema della scuola e politico nel caso didi ognuno di questi Paesi in base al fatto di avere un PIL pro capite al di sopra o al di sotto del PIL pro capite medio nazionale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lunga la gestazione del mezzo televisivo, e per certi versi entusiasmante. La radio [...] di immagini a distanza come tecnologia a se stante, mentre procede lo sviluppo del cinema ’insieme di assunti e posizioni che fanno capo alla scuoladi Francoforte In quanto servizio nazionale, la BBC è inoltre uno strumento di rafforzamento dell’ ...
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La parola chiave di questo volume è territori: termine dai molteplici significati disciplinari, qui viene utilizzato come sinonimo di spazio limitato da confini, socializzato, vissuto; di luogo fisico [...] di trasformazione della società rurale che, secondo un’affermata scuoladi debolezza e di freno al costituirsi di uno Stato moderno e di una coscienza nazionale, di libri, al cinema, alla fruizione di programmi televisivi e radiofonici, all’ascolto di ...
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Angelo Bolaffi
Berlino
Ich bin ein Berliner
Venti anni dopo la caduta del muro
di Angelo Bolaffi
9 novembre 2009
Nella capitale tedesca decine di capi di Stato e di governo presenziano, insieme a 100.000 [...] della scuola storica del diritto Friedrich Karl von Savigny, al filologo e storico di Roma antica Theodor Mommsen. Fulcro ideale della rinnovata cultura tedesca, l’ateneo divenne attivo promotore del movimento liberale di rinascita nazionale.
Nel ...
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Criminologia
Jean Pinatel
Introduzione
Origini e sviluppo
Un lungo periodo prescientifico precede la nascita della criminologia e la sua organizzazione in quanto disciplina a sé stante. Anche se la [...] . È la Scuoladi Chicago che, con Clifford Shaw, dimostra l'esistenza di subculture criminali nelle aree di delinquenza, mentre (istruzione, religione, stampa, cinema, radio, televisione), demografici (temperamento nazionale, età, sesso), politici ...
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Tossicodipendenza
Vittorino Andreoli
Sommario: 1. La dipendenza come disturbo. 2. Dalla relazione alla dipendenza. 3. Il bisogno di metamorfosi. 4. L'oggetto transizionale. 5. Le sostanze tossiche. [...] nazionale è il tabacco: anche in questo caso si rilevano stati di dipendenza fino a manifestazioni di astinenza fisica di televisione o al cinema: la ‛morte di riattivare le famiglie e le scuole, i quartieri e lo Stato perché si promuova un sistema di ...
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trucco e parrucco (Trucco e Parrucco, trucco-parrucco) loc. s.le m. inv. 1. Nel mondo dello spettacolo, l’insieme delle operazioni di cura dell’aspetto, e in particolare il trucco e l’acconciatura di modelle e modelli, attrici e attori ecc.;...
morattismo
s. m. Orientamento politico e culturale di Letizia Moratti. ◆ Cinema e scuola sono da sempre gemelli. Luoghi, entrambi, d’apprendimento e rivolta, d’iniziazione e delusione, possono aprire la mente alla vita o spegnerla in ottusi...