MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] 1938, conclusa la scuola elementare, Malerba si iscrisse al ginnasio-liceo classico Giandomenico Romagnosi di Parma, nel i nomi maggiori della critica nazionale» (Sequenze (1949-1951). Quaderni dicinema. Antologia, a cura di M. Guerra, 2009, p ...
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Cecoslovacchia
Eusebio Ciccotti
Cinematografia
La storia del cinema 'cecoslovacco', come l'intera storia dei Paesi legati alla corona asburgica, non poté avere ai suoi inizi un carattere unitario. La [...] la produzione nazionale e ospitare scuole e università; il 15 giugno gli studi di Barrandov e in agosto fu effettuata la nazionalizzazione del cinema; in ottobre venne fondata la Filmová Fakulta Akademie Músických Umění (FAMU, Facoltà dicinema ...
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Danimarca
Stefano Boni
Cinematografia
Il cinema danese si sviluppò assai presto e conobbe un periodo aureo nella prima metà degli anni Dieci, quando divenne, nonostante le limitatissime dimensioni del [...] seguito alla nascita della televisione nazionale (1954). Dopo aver toccato il massimo nel 1953, con 59 milioni di biglietti venduti, si scese di valore artistico e per la gestione del Danske Filmmuseum e della Danske Filmskole (la scuola del cinema, ...
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Europa
Bruno Roberti
Paolo Marocco
Cinematografia
Caratteri di un cinema europeo
La faticosa ricerca di un'identità complessiva del prodotto cinematografico europeo, avvenuta nel quadro della travagliata [...] , 1° vol., Miti, luoghi, divi, 2° vol., Le cinematografie nazionali, a cura di G.P. Brunetta, Torino 1999-2001.
Il cinema europeo del métissage, a cura di G. Spagnoletti con la collab. di M. Coletti, L. De Franceschi, F. Leonardi, Pesaro-Milano 2000 ...
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Canada
Bruno Roberti
Cinematografia
di Bruno Roberti
Il carattere composito della cinematografia canadese, soprattutto nelle sue due componenti linguistico-culturali francofona e anglofona, ha rispecchiato, [...] anni Settanta anche nella scuola canadese del cinema d'animazione che, forte del magistero artistico di McLaren, si era dell'industria nazionale. Dal 1982 una serie di appropriate iniziative del governo ha permesso all'industria di risollevarsi. In ...
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GERMI, Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Genova il 14 sett. 1914 da Giovanni, portiere di albergo, e da Armellina Castiglione, di modestissima estrazione sociale. Nonostante il padre fosse morto prematuramente [...] della scuola realizzando una breve esercitazione a contenuto narrativo: un film di 70 mm, di tono cinema italiano.
Il problema per lui restava sostanzialmente quello di produrre un cinema "popolare, nazionale e non conformista" che gli permettesse di ...
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Corea
Fernanda Moneta
Cinematografia
La cinematografia coreana, a causa delle vicende politiche che hanno segnato il Paese, almeno a partire dalla guerra civile degli anni Cinquanta, è risultata nettamente [...] esempio dicinema politico, eluse la neonata legge sulla censura usando un linguaggio allegorico che fece scuola. Nel di divulgare la storia nazionale. Solchukhawa (1982, Fiore di bambù nella neve) di Yu Won Chun, diede l'avvio alla produzione di ...
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Polonia
Silvana Silvestri
Cinematografia
Due nomi sono da ricordare tra i pionieri del cinema polacco: il fotografo Piotr Lebiedzinski, che montò cinque fotografie su un cliché di vetro proiettandole [...] giovani usciti dalla scuoladicinema e inseriti nei gruppi di produzione diedero vita alla 'scuola polacca', che cui A. Ford) furono obbligati a emigrare rinunciando alla nazionalità polacca. Le manifestazioni del Sessantotto videro uniti studenti e ...
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FERRERI, Marco
Michele Canosa
Marco Ferreri, registrato all’anagrafe con il prenome Marcantonio, nacque a Milano l'11 maggio 1928, da Michelangelo e Carolina Vismara, originari della provincia milanese [...] nel 1990, ai minori di quattordici anni. Poi, dalla scuola materna di un quartiere periferico di Bologna in Chiedo asilo il Museo Nazionale del Cinemadi Torino).
Il 19 novembre 1984, a Ferreri venne conferito a Parigi il diploma di Commandeur de ...
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Fascismo
Giovanni Gozzini
I rapporti tra fascismo e cinema
La questione dei rapporti tra f. e cinema si muove su un doppio terreno di analisi: quello dell'uso dei nuovi mezzi di comunicazione di massa [...] in qualche modo a varcare i confini del pubblico nazionale fu Cirano di Bergerac (1922) di Augusto Genina, che rivisitava con creatività il filone prebellico dei film in costume; alla sua scuola si formò un regista come Camerini. Il processo ...
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trucco e parrucco (Trucco e Parrucco, trucco-parrucco) loc. s.le m. inv. 1. Nel mondo dello spettacolo, l’insieme delle operazioni di cura dell’aspetto, e in particolare il trucco e l’acconciatura di modelle e modelli, attrici e attori ecc.;...
morattismo
s. m. Orientamento politico e culturale di Letizia Moratti. ◆ Cinema e scuola sono da sempre gemelli. Luoghi, entrambi, d’apprendimento e rivolta, d’iniziazione e delusione, possono aprire la mente alla vita o spegnerla in ottusi...