PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] un posto di insegnante presso la scuola media parificata di Ciampino (tra nazionaledi Roma; una piccola parte è a Pavia, presso il fondo Manoscritti di , pp. 55-59; G. Fofi, P., in Id., Il cinema italiano: servi e padroni, Milano 1971, pp. 113-126; S ...
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MANFREDI, Saturnino (Nino)
Stefania Chiocchini
Nacque a Castro dei Volsci, in Ciociaria, il 22 marzo 1921 da Romeo e Antonina Porfili, in una famiglia di origine contadina. Il padre, arruolato in Pubblica [...] a giurisprudenza, ma sin dagli ultimi anni della scuola, esordendo nel teatrino della parrocchia della Natività in sorta di tormentone nazionale.
A conclusione di questa serie positiva, che gli aveva dato ampia notorietà, il M., al cinema, indovinò ...
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Irlanda
Francesca Vatteroni
Cinematografia
La cinematografia irlandese ha avuto uno sviluppo particolarmente lento ed è rimasta a lungo legata a quella statunitense e a quella britannica. D'altra parte [...] Chiesa cattolica il National Film Institute, che si diede il compito di diffondere l'uso del cinema come mezzo di sviluppo culturale e nazionale. Ó Laoghaire aprì nello stesso anno una scuoladicinema, la School of Film Tecnique; nel 1948 diresse il ...
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Belgio
La prima proiezione in B. del cinematografo Lumière avvenne a Bruxelles il 1° marzo 1896, ma nel Paese non si sviluppò subito una produzione nazionale, sebbene le premesse scientifiche del cinema [...] poi nei film di Pierre Chenal e di Julien Duvivier. Tra i più importanti sceneggiatori dinazionalità belga che si la creazione di strutture statali per lo sviluppo del cinema all'interno del ministero della cultura, e discuoledicinema come l' ...
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Moretti, Nanni (propr. Giovanni)
Flavio De Bernardinis
Regista, attore, sceneggiatore e produttore cinematografico, nato a Brunico (Bolzano) il 19 agosto 1953. Tra i registi più rappresentativi e significativi [...] (Notte italiana, 1987, di Carlo Mazzacurati; Domani accadrà, 1988, di Daniele Luchetti) concretizzando il suo bisogno di agire, di 'fare qualcosa' per il cinema al di là dei vuoti dibattiti sulla crisi della produzione nazionale. Nel 1989 M. ha ...
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Redford, Robert (propr. Charles Robert Jr)
Giuliana Muscio
Attore e regista cinematografico statunitense, nato a Santa Monica (California) il 18 agosto 1937. Uno degli ultimi divi hollywoodiani, ha rivelato [...] scena politica nazionale, ma ha concentrato il suo desiderio di cambiare le cose in campo cinematografico, con la creazione del Sundance Film Festival, vetrina mondiale del cinema indipendente, del Sundance Film Institute (nello Utah), una scuola per ...
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Uruguay
Daniele Dottorini
Cinematografia
L'invenzione del cinema arrivò in U. il 18 luglio 1896, quando in una sala da ballo di Montevideo si effettuò la prima proiezione pubblica a pagamento di alcuni [...] impedì comunque lo sviluppo di una vera industria nazionale e la realizzazione di numerose coproduzioni. Dato il la Cinemateca Uruguaya (divenuta anche scuoladicinema oltre che distributrice, tradizionalmente, di film esclusi dal mercato commerciale ...
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Perù
Daniele Dottorini
Cinematografia
La prima proiezione pubblica in P. risale al 2 gennaio 1897, quando furono proiettati alcuni corti con il sistema Vitascope di Thomas Alva Edison. Già dal 1899 [...] Bergman. Nel 1972 venne varata la legge sul cinema, di impostazione liberale, che, attraverso una serie di sovvenzioni ai privati, favorì la nascita e lo sviluppo di un'industria nazionale del cinema, anche se concentrata in poche imprese. Mentre all ...
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Iraq
Cinematografia
La prima proiezione cinematografica irachena risale al 1909 e venne effettuata presso un noto caffè del centro di Baghdad. L'avvenimento, cui partecipò un pubblico numeroso, ottenne [...] di Baghdad). Il cinema diventò un'industria molto proficua e durante gli anni Trenta si moltiplicarono i tentativi di creare una cinematografia nazionale anni Cinquanta, segue le vicende di tre compagni discuola e la loro differente reazione nei ...
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Sundance Film Festival
Lulli Bertini
Manifestazione cinematografica statunitense a cadenza annuale con sede a Park City, nello Utah. Istituito come concorso nazionale con la finalità di attirare l'attenzione [...] stato presente anche un concorso nazionale concepito come vetrina del cinema americano prodotto al di fuori degli studios. All' lo sceneggiatore Waldo Salt. Si tratta di una vera e propria scuoladicinema che prevede anche la lettura delle migliori ...
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trucco e parrucco (Trucco e Parrucco, trucco-parrucco) loc. s.le m. inv. 1. Nel mondo dello spettacolo, l’insieme delle operazioni di cura dell’aspetto, e in particolare il trucco e l’acconciatura di modelle e modelli, attrici e attori ecc.;...
morattismo
s. m. Orientamento politico e culturale di Letizia Moratti. ◆ Cinema e scuola sono da sempre gemelli. Luoghi, entrambi, d’apprendimento e rivolta, d’iniziazione e delusione, possono aprire la mente alla vita o spegnerla in ottusi...