Le frasi scisse (o semplicemente scisse; ingl. cleft sentence: Jespersen 1937; fr. phrase cliveé) sono costrutti sintattici composti da due unità frasali, una principale e una subordinata, aventi la funzione [...] evidenza del soggetto sono rintracciabili lungo tutto il corso della lingua italiana, al punto che le prime attestazioni risalgono alla ➔ Scuolapoeticasiciliana:
(36) Vostro amor’è che mi tene in disi[r]o
e donami speranza con gran gioi
(Pier della ...
Leggi Tutto
Per monolinguismo si intende l’uso di un solo codice o varietà linguistica, e più specificamente nell’uso letterario di un unico registro stilistico o modulo espressivo omogeneo e selezionato da parte [...] , già toscanizzati e per di più congiunti ai guittoniani nell’archetipo che li aveva diffusi nella penisola (➔ Scuolapoeticasiciliana), ma, di pari passo con la depurazione dai tratti più fiorentini, testimoniata dalle correzioni del tipo condotto ...
Leggi Tutto
I notai rivestono un ruolo centrale nelle fasi iniziali della storia linguistica dell’italiano. Alla loro penna si devono infatti molti dei primi documenti in volgare, a partire dal Placito capuano del [...] in volgare. Alcuni di loro, nel XIII secolo, furono autori di poesia in volgare: molti dei principali poeti della ➔ Scuolapoeticasiciliana erano alla corte di Federico II prima di tutto in qualità di alti funzionari, e i ruoli principali a corte ...
Leggi Tutto
Filologo romanzo e arabista (n. Helsinki 1878 - m. 1941), prof. nell'univ. di Helsinki. Si occupò di letteratura italiana antica (scuolapoeticasiciliana), di ispanistica (storia della cultura sotto Alfonso [...] il Savio) e arabistica (studî su al-Idrīsī e Ibn Quzmān) ...
Leggi Tutto
LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] le condizioni dell'antico romagnolo, mentre appare assai oneroso ipotizzare sulla base di pochi indizi una decisa retrodatazione della Scuolapoeticasiciliana. Stussi (La canzone, 1999, p. 612) ha sottolineato la similarità del v. 21 (Eu so quel ke ...
Leggi Tutto
LINGUE, REGNO DI SICILIA
MMarcello Barbato
Ricostruire un quadro dei dialetti del Regno in età fridericiana risulta altamente problematico, non solo per i limiti della documentazione, ma anche perché [...] ceto mercantile locale, ai provvedimenti di Federico contro i giullari.
Così le testimonianze volgari si riducono alla Scuolapoeticasiciliana. Certo è possibile che il naufragio della tradizione ci nasconda l'esistenza di altre produzioni volgari ...
Leggi Tutto
FOLENA, Gianfranco
Lorenzo Renzi
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 9 apr. 1920 da Umberto e da Nora Alberti. Di famiglia toscana, si formò alla Scuola normale superiore di Pisa e all'università di Firenze. [...] di gravità in questo percorso sarebbero autori o correnti sui quali il F. tornò più volte: la scuolapoeticasiciliana (Cultura e poesia dei Siciliani, in Storia della letteratura italiana [Garzanti], a cura di E. Cecchi - N. Sapegno, I, Milano 1965 ...
Leggi Tutto
Filologia
Gianfranco Contini
di Gianfranco Contini
Filologia
sommario: 1. La filologia nella storia della cultura. 2. Critica testuale. □ Bibliografia.
1. La filologia nella storia della cultura
Chi [...] formale-grammaticale, spiega la larghissima diffusione nelle scuole d'un'edizione (quella di R. passaggi dal ‛non essere' all'essere poetico, i compensi a distanza nell'area testuale studiata dal Sanesi: la rima siciliana. Essendo la rima di é con ...
Leggi Tutto
Per la particolare situazione linguistica della Sicilia, in cui i dialetti sono vivi e numerosi, è importante distinguere l’italiano regionale parlato da chi ha per madrelingua il dialetto da quello di [...] alle espressioni per «marinare la scuola» che hanno distribuzione microareale: buttarsela . Nel 1947 venne istituita la Regione Siciliana e Palermo accrebbe il suo prestigio nell Gesualdo Bufalino e la forza poetica delle scelte espressive di Vincenzo ...
Leggi Tutto
Luigi Pirandello (Girgenti [Agrigento] 1867 - Roma 1936) è uno scrittore nutrito di cultura glottologica, dialettologica e filologica (Spampinato 1996; Sgroi 2009a). Si laureò infatti a Bonn nel 1891 con [...] in una presunta diversità di valore (l’una poetica, l’altro no), ma nella diversità di 2000), Saggi e memorie, Pisa, Scuola Normale Superiore.
Salibra, Luciana (1990 C. (1990b), Per una linguistica siciliana tra storia e struttura, Messina, Sicania ...
Leggi Tutto
siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
toscanizzazione
toscaniżżazióne s. f. [der. di toscanizzare]. – Conferimento o assunzione di modi e comportamenti toscani; in partic., riduzione a forma toscana di un testo scritto, o anche di singole parole ed espressioni che originariamente...