DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] De Chirico. L. De Libero, assiduamente frequentato a Roma, fu un anello di congiunzione (l'altro era L. Sinisgalli) con la Scuolaromana di Scipione e di M. Mafai e, mentre prese a cuore la sua narrativa (ospitandola nelle edizioni "La cometa"), gli ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] . 121-127; F. Ghisi, Due cantate del "Giudizio Universale", in La Rass. musicale, XVIII(1948), pp. 199-204; A. Bruers, La scuolaromana, G. C., in Boll. d. Accademia musicale Chigiana, VI(1953), pp. 9 ss.; F. Mompellio-G. Barblan, La musica a Milano ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] Leonardo Sinisgalli. Le opere esposte erano ancora di carattere figurativo con qualche debito verso la pittura tonale della Scuolaromana degli anni Trenta. Nei giorni dell’esposizione conobbe lo scultore Pericle Fazzini, vicepresidente dell’Art Club ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] espressi sulla tela negli anni precedenti, sebbene alcuni paesaggi siano ora più vicini alle soluzioni formali della Scuolaromana, nello specifico alla stesura pittorica di Mafai e Scipione, mentre per la giustapposizione tra interno domestico e ...
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CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] pura e classica della polifonia sacra e profana, assorbita direttamente a contatto con i grandi artefici della scuolaromana, Giovanni Pierluigi da Palestrina, i Nanino, gli Anerio, R. Giovannelli ecc. Concezione che perdurerà nel secolo XVII ...
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MAFAI, Miriam (propr. Maria). – Nacque a Firenze il 2 febbraio 1926. Il padre Mario fu un importante pittore, membro e animatore della Scuolaromana. La madre, Antonietta (Antoinette) Raphaël, ebrea [...] conobbe e sposò nel 1949 Umberto Scalia, segretario della federazione de L'Aquila. Dopo un periodo passato alla direzione della scuola di partito di Milano, durante il quale (nel 1949) nacque il suo primo figlio, Luciano, tornò a L'Aquila nella ...
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FERRAZZI, Ferruccio
Carlo Alberto Bucci
M. Quesada
Nacque a Roma il 15 marzo 1891 da Stanislao e da Ester Maria Papi. Insieme col fratello Riccardo, che divenne anche lui pittore, venne precocemente [...] Francesca e il Novecento (catal., Sansepolcro) Venezia 1991, pp. 67-75, 98 s., 142-145; F. Gualdoni, in Nove maestri della Scuolaromana, Torino 1992, pp. 2-39; M. Quesada, in Imiti di F. (catal., gall. Vespignani), a cura di V. Rivosecchi, Roma 1992 ...
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CORNELIO, Tommaso
Vittor Ivo Comparato
Nato a Rovito, nei pressi di Cosenza, nel 1614, il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica del XVII secolo nell'area meridionale. Della sua giovinezza [...] una dimostrazione della presenza dell'aria nell'acqua. Era uno dei corollari delle notissime esperienze barometriche e idrostatiche della scuolaromana, ma, poiché la dimostrazione non veniva, fu lo stesso C. a fornire al Severino un trattatello "de ...
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ALLEGRI, Gregorio
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Musicista, compositore, sacerdote, nacque a Roma verso il 1584 - Fétis, erroneamente, ha 1570 -, da Pantasilea Crescenzi e da Costantino. Il padre, di modesta famiglia (che non [...] Patrizi. Il 24 maggio 1591 l'A. venne affidato dal padre alla scuola di S. Luigi de' Francesi, ove fu "putto cantore" fino a fu uno degli ultimi e rappresentativi esponenti della scuolaromana palestriniana; certamente valido contrappuntista, non si ...
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D'INDIA, Sigismondo
Eleonora Simi Bonini
Nato a Palermo, non si conosce la data esatta della sua nascita che si presume sia avvenuta intorno agli anni 1580-82. Non si hanno notizie sulle sue origini [...] dimostrò grande padronanza: i suoi mottetti, seppur semplici nei ritmi e nelle melodie, sono scritti secondo lo stile polifonico della scuolaromana.
Fu anche poeta: suoi sono tutti i testi del Libro V delle musiche a una voce del 1623 e alcuni del ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
romanismo
s. m. [der. di romano1; nel sign. 1 b è un prestito del fr. romanisme, da roman «romanzo1, neolatino»]. – 1. In linguistica: a. Termine, forma, costrutto o espressione proprî del dialetto romanesco, di Roma: i r. di C. Pascarella;...