DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] n'avvedessero i cattedratici, torinesi e non, della cosiddetta "scuolastorica". Donde la necessità d'una via media fra l' Pais e del Beloch e, in genere, dell'antiromanesimo di marca tedesca), né in verità ben si spiega, quindi, il loro gravitare in ...
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DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] attività dovette molto giovare allo storico la conoscenza delle lingue e in particolare di quella tedesca.
Conseguita la libera docenza contemporanea presenza a Roma, presso la stessa Scuolastorica, di altri giovani storici, quali R. Morghen e O. ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] mentalità è entrata in conflitto in primo luogo con certe scuolestoriche, si è detto: "La storia delle mentalità è oggi l'integrazione del nuovo campo storiografico nella scienza storicatedesca. Un impulso notevole alla sua penetrazione è inoltre ...
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storiografia Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere [...] era fatta giungere all’età contemporanea. Fu merito della scuola neoguelfa l’aver rivelato nei suoi aspetti essenziali la si propose, con la sua attività di storico, di educare politicamente il popolo tedesco; la sua Römische Geschichte (1854-56) ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] di Martino Lutero, come lo consideravano gli storicitedeschi), secondo Villari egli
voleva mettere in armonia ).
Nel 1923 era stata istituita presso l’Istituto storico italiano la Scuolastorica nazionale, con il compito di curare la pubblicazione di ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] nel Regno di Sicilia?
Ranke conquistò la sua fama di grande storico già durante gli anni Trenta e Quaranta del XIX sec., con la critiche e diplomatiche la severa lezione della scuola filologica tedesca, che aveva cominciato a diffondersi, anche ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] Costantino77. Una sezione del congresso federale degli storicitedeschi riunitosi nel 2006 a Costanza è stata dedicata Martin Girardet (1940-)
Dopo la maturità conseguita in una scuola serale nel 1966, Girardet studiò Storia e Teologia evangelica all ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] dei conservatori è basata sugli orientamenti della Scuolastorica, così come emergono in particolare nelle opere L. Goldschmidt ha tradotto da solo tutto il Talmud babilonese in tedesco (1896-1935). Fra le enciclopedie in ebraico citiamo: la ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] per stigmatizzare i pericoli derivanti dal successo della scuolastorica hegeliana e di Renan e dalla messa in fu vietato l’uso dei manuali d’esegesi vetero e neo-testamentaria dei tedeschi Holzhey e Tillmann. (ibidem, pp. 530-531).
77 Cfr. A.M ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santo Mazzarino
Mario Mazza
Per solidità di dottrina, per varietà e vastità di interessi, per originalità di pensiero Santo Mazzarino può considerarsi uno dei maggiori storici dell’antichità del 20° [...] di studio e di vita: il soggiorno a Monaco, alla scuola di Walter Otto e Rudolf Pfeiffer con una borsa di studio in Mazzarino, per sempre interessato alla cultura, non solo storica, tedesca. Intanto, con impressionante rapidità, si svolge la sua ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
maniera
manièra (ant. manèra) s. f. [dal fr. ant. maniere, uso sostantivato dell’agg. manier, propr. «che si fa con le mani»]. – 1. a. Modo particolare di operare, di comportarsi: non tutte le operazioni si svolgeranno alla (o nella) stessa...