Il contesto può essere definito in generale come l’insieme di circostanze in cui si verifica un atto comunicativo. Tali circostanze possono essere linguistiche o extra-linguistiche. Per riferirsi alle [...] Si può capire cosa suggerisce un enunciato quale:
(5) Francesca ieri sera è tornata prima del solito
solose si sa cosa faceva Francesca di solito ese si è in grado di costruire ipotesi sul senso del suo rientro prematuro.
Il contesto che si chiama ...
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Pier Paolo Pasolini nacque a Bologna nel 1922 e morì a Roma nel 1975. Dell’esperienza espressiva straordinariamente multiforme di Pasolini, che fu, oltre che scrittore, anche regista cinematografico, ricordiamo [...] e «la furia della chiarezza» prevalgono sulle altre componenti tematiche e linguistiche proponendo una sempre più intensa e arrovellata analisi di sé: lessico ee prepara un futuro in cui si parlerà solo «un linguaggio di alienati». Numerose (e ...
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In riferimento all’apertura della bocca, allo spazio tra lingua e palato e all’apertura delle labbra le ➔ vocali possono essere aperte o chiuse (nella letteratura meno recente le prime possono esser definite [...] dei contrasti in orizzontale (lungo la dimensione anteriore / posteriore): se una lingua ha solo due vocali fonologiche, queste si differenzieranno secondo l’opposizione alto / basso, e non secondo l’opposizione anteriore / posteriore.
Esiste una ...
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I verbi predicativi sono ➔ verbi che hanno significato lessicale pieno e possono dare luogo autonomamente a un predicato verbale di senso compiuto; essi sono in opposizione ai verbi copulativi, che necessitano [...] ]sintagma nominale ha chiesto [a Mario]sintagma preposizionale [se fosse mai stato a Parigi]frase
I verbi trivalenti possono comparire in strutture intransitive in cui è espresso il solo soggetto (alternanza transitivo / intransitivo):
(39 ...
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Gli elementi formativi sono elementi morfologici non autonomi, tratti dalle lingue classiche (greco e latino), impiegati per formare composti (➔ composizione), di norma in combinazione con un altro elemento [...] -) avvicinandosi quindi ai ➔ prefissi; oppure sono impiegati solo in posizione finale nella formazione di composti aggettivali o formativi ‘etimologici’ (auto- «sé stesso, da sé», foto- «luce», tele- «lontano») e le forme accorciate: eco-, ad ...
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Fra le diverse tipologie del prestito (➔ prestiti), il calco (nella sua accezione linguistica il termine è usato la prima volta in Francia alla fine del XIX secolo, ma furono poi A. Meillet e Ch. Bally [...] nel linguaggio sportivo per rendere l’ingl. foul «infrazione» ha certo pesato la somiglianza del significante. Se però fra i due termini c’èsolo una corrispondenza formale, ma manca ogni antecedente comunanza di significati, non si ha più un calco ...
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L’espressione italianizzazione dei dialetti fa riferimento in generale al processo per cui i dialetti tendono ad evolversi verso una riduzione della loro distanza strutturale con l’italiano, a tutti i [...] ma fuori di Toscana non era lingua nativa di nessuno, esolo una piccola parte della popolazione, localizzata nelle città, ne aveva dialetti italiani negli ultimi decenni è incontestabile, anche seè difficile individuare elementi di sistematicità. ...
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Con la locuzione correzione di bozze si indicano complessivamente i diversi tipi di intervento eseguiti sulle prove (o bozze) di stampa per preparare un testo in vista della sua pubblicazione. Si tratta [...] . D’Achille 2001: 223). Anche se il sostantivo editing e il corrispondente agentivo editor sono anglicismi di dei programmi di videoscrittura) e, infine, all’uso della d eufonica, utilizzata costantemente (non solo in ed e ad, come nell’italiano dell ...
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Nella tradizione grammaticale italiana i verbi reciproci sono una sottoclasse dei verbi pronominali (tutti i verbi in -si e altri ancora; ➔ pronominali, verbi) o dei verbi riflessivi (tutti i verbi in [...] ad assumere un soggetto singolare, e questa indisponibilità diventa ancora più evidente se l’unicità del referente è esplicitamente dichiarata:
(7) *Gianni si coalizza / collabora / condivide la stanza da solo
Dunque il complemento simmetrico può ...
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Come concetto naturale, la causa è una relazione tra due eventi del mondo fenomenico, e in ciò si differenzia dal motivo, che interessa invece l’ambito delle azioni umane (➔ finalità, espressione della). [...] è ammessa, mentre la coordinazione è coerente solo in presenza di un avverbio conclusivo:
(18) a. la strada è allagata: (dunque) c’è stato un nubifragio.
b. * la strada è allagata e c’è stato un nubifragio
c. la strada è allagata e dunque c’è ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...