L’imperfetto è un tempo passato del verbo (➔ coniugazione verbale; ➔ modi del verbo), che indica principalmente simultaneità rispetto a un momento passato (Bertinetto 1986; Vanelli 1991). Dal punto di [...] un’ora o due, al mattino. Mi piaceva sudare al remo e poi cacciarmi nell’acqua fredda, ancora buia, che entra negli occhi e li lava. Andavo quasi sempre solo, perché Pieretto a quell’ora se ne dormiva (Cesare Pavese, Il diavolo sulle colline, p. 123 ...
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Nel linguaggio comune si dice che una frase, un discorso, una lingua hanno una propria ‘musicalità’. Naturalmente, questa è un’affermazione tutt’altro che chiara e rigorosa. Probabilmente, è ispirata da [...] casi sono solo etichette convenzionali e si riferiscono se l’enunciato è lungo, allora è possibile rinvenire un AT sulla particella interrogativa e un altro successivo. Inoltre, se l’enunciato è focalizzato, l’AT è attratto sul costituente in focus e ...
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Insieme ai nomi, i verbi e gli avverbi, gli aggettivi sono una delle classi aperte di parole dell’italiano. Essa può essere suddivisa nelle due sottoclassi degli aggettivi qualificativi (che denotano per [...] , che hanno un’opposizione solo per il numero (il singolare è segnalato dalla desinenza -e ed il plurale da -i un cane nero enorme» con «un cane nero piccolo»; al contrario, se si volesse mettere in evidenza (o contrastare) l’aggettivo di colore nero, ...
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Le lettere doppie (dette anche geminate, dal lat. gemino «raddoppio») sono la rappresentazione grafica delle consonanti che, in posizione intervocalica, vengono pronunciate al grado intenso, cioè con energia [...] , ormai, a caratterizzare solo la dimensione della pronuncia, dell’oralità meno controllata, e raramente si riflettono sulla lingua livello di istruzione.
Alcuni problemi, però, rimangono ese ne accentuano di nuovi. Resta il problema dei semicolti ...
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Le frasi causali sono frasi subordinate che esprimono la causa (➔ causalità, espressione della) o il motivo dell’evento codificato nella principale; più in generale, esse rientrano tra le costruzioni sintattiche [...] Le causali implicite si costruiscono con l’➔infinito, il ➔ gerundio e il ➔ participio passato.
Le frasi all’infinito sono generalmente introdotte da per; se si tratta di infinito presente, solo il senso della frase o l’eventuale presenza del soggetto ...
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Va chiarito preliminarmente che in ambito musicale l’aggettivo popolare può avere almeno due significati. Nel primo, equivale all’inglese popular (o pop): la locuzione musica popolare (popular music) è [...] m’hai rimasto solo» (“Ho rimasto”, 1965, di Don Backy) a «Sono un ragazzo fortunato perché m’hanno regalato un sogno / sono fortunato perché non c’è niente che ho bisogno» (“Ragazzo fortunato”, 1995, di Jovanotti).
Quanto ai dialetti, seè vero che a ...
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L’analisi logica potrebbe essere definita come quel tipo di analisi tradizionalmente incentrata sull’identificazione delle funzioni nella frase semplice: fondamentalmente del ➔ soggetto e del predicato [...] un nome, ha un genere proprio, e si accorda col nome che accompagna solo nel numero in italiano, in numero e caso in latino.
Fin qui l’analisi logica tradizionale. Non c’è molto da aggiungere a questo quadro, se non che questa analisi scompone il ...
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Il cognome, o nome di famiglia, ha la funzione di distinguere un individuo indicando la sua appartenenza a una delle articolazioni minori (famiglia, gruppo familiare, clan, ecc.) della collettività. Rispetto [...] può non essere che il risultato di tutto ciò, esolo in pochi casi è possibile ricostruire la storia del cognome (come per più diffusi in assoluto, tre non sono panitaliani, anche se interessano un territorio piuttosto esteso: Russo (rango III), ...
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L’espressione legislazione linguistica fa riferimento all’insieme dei provvedimenti di legge e delle disposizioni aventi rilevanza giuridica che lo Stato e gli altri soggetti pubblici a livello sovranazionale, [...] raggiunge il suo culmine intorno al 1930, traducendosi non solo in una cospicua serie di norme giuridicamente rilevanti (Klein partecipazione alla vita associata: anche se non è qui menzionato il tema della lingua, va da sé che ogni qual volta «una ...
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Ausiliari (dal lat. auxilium «aiuto» + -āris) si chiamano alcuni verbi che, oltre al loro uso e significato autonomi (➔ modi del verbo), se impiegati in unione con le forme non finite di altri verbi, svolgono [...] , al contrario, porta ad attribuire alla frase un valore stativo (la finestra è aperta da due ore). Se il verbo è al passato remoto, invece, è possibile solo l’interpretazione passiva (la finestra fu aperta).
Anche per risolvere simili ambiguità ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...