Intendiamo con repertorio linguistico l’insieme delle risorse linguistiche a disposizione di una comunità linguistica o di un parlante; nel primo caso si parla di repertorio comunitario, nel secondo di [...] appannaggio solo di un parlante o di pochissimi, come avviene nel caso dei bilingui isolati (Francescato 1981), e che dunque questo è presente nel novero delle varietà menzionate, generalmente se ne riconoscono almeno due varietà, una locale e una ...
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Le comunità serbocroate molisane (o slavomolisane), tutelate dalla legge 482/1999 come minoranza linguistica (➔ minoranze linguistiche; ➔ legislazione linguistica), risiedono in tre comuni della provincia [...] i domini dei codici bassi. A Montemitro, invece, le varietà utilizzate sono essenzialmente lo slavo e l’italiano, anche se il dialetto molisano è generalmente compreso (ma solo marginalmente utilizzato); qui si ha ancora una condizione di diglossia ...
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Si dice nome commerciale o marchionimo il nome con cui è noto in commercio un determinato prodotto o il nome dell’azienda che lo produce. Con marchionimo può intendersi, restrittivamente, anche soltanto [...] (cfr. De Stefani 2004; Gałkowski 2010; ➔ onomastica).
Discusso è il rapporto tra nome commerciale e situazione legale: si parla in genere di nome brevettato o depositato se coperto da uno speciale brevetto; Riolo (2007) distingue tra marchionimo ...
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Al pari della causa e dei motivi (➔ causalità, espressione della), la relazione concessiva richiede come necessaria condizione che i due processi coinvolti (che indichiamo con p e q) siano reali. Il suo [...] implicazioni temporali, ma non la realtà della protasi p, che è sospesa. Quanto a questo modulo, dunque, anche seè più povero non solo di ma ma persino di e. Sebbene, quantunque e benché (9) codificano tutte le componenti del contenuto concessivo ...
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Le ➔ parentesi, tonde ‹( )› o quadre ‹[ ]›, isolano un’informazione che si pone su un piano di discorso diverso rispetto al resto del contesto. Le loro funzioni sono in buona misura coincidenti con quelle [...] può estendersi dalla singola parola a uno o più frasi, se non periodi, raggiungendo un’autonomia tale da figurare non all’ sotto forma di frase semplice:
(12) È un frammento molto esile e ci dice forse solo una cosa: che era sempre nella direzione ...
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DALLE LASTE (Delle Laste), Natale
Paolo Preto
Nato a Marostica (Vicenza) il 30 marzo 1707 da Pietro e Margherita Tisocco, entrò in seminario a soli undici anni e conseguì a ventidue la laurea in teologia. [...] , ingressi di pubblici rappresentanti, funerali, le traduzioni (in particolare di Orazio e Virgilio), le epigrafi, le prefazioni a libri altrui, i commenti, ma solo una piccole parte della sua infaticabile produzione finì alle stampe.
Tra le sue ...
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Il termine partitivo indica la funzione, propria di alcuni elementi (l’➔articolo, il clitico ne o altri ➔ clitici), di indicare il prelievo di una ‘parte’, una quantità indeterminata, dal referente del [...] determinati.
(a) Se il sintagma soggetto è in posizione post-verbale:
(17) si è rovesciato del/Ø caffè
(18) c’è del/Ø latte
ne può comparire da solo o con un quantificatore:
(33) che belle pesche! me ne dai un chilo?
(34) se trovi dei colori, ...
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I sinonimi (dal gr. synonymía «uguaglianza di nome») sono le parole (tecnicamente, i lessemi; ➔ lemma, tipi di) che hanno ugual significato fondamentale (Marello 1995), come casa e abitazione, morto e [...] leo o leone, Adansonia o baobab, ecc.).
Fuori di questi campi, la sinonimia perfetta èsolo teorica, come si vede se si prendono, ad es., tra e fra, ritenuti sinonimi perfetti, ma non reciprocamente sostituibili in cotesti nei quali venga meno l ...
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BIONDELLI, Bernardino
Tullio De Mauro
Nacque a Verona il 14 marzo 1804. Dopo avere insegnato matematica, storia e geografia nelle scuole di Verona e di altre città del Veneto, si stabilì nel 1839 a [...] non solo mostra l'aggiornamento del B., ma rivela quanto egli fosse immune da supina imitazione dei maestri tedeschi e quanto
L'Ascoli, che conobbe il B. a Milano nel 1852, se non gli risparmiò giuste critiche, nemmeno mancò di pagare il suo debito ...
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Gli avverbi temporali sono ➔ avverbi e locuzioni avverbiali (➔ avverbiali, locuzioni) che indicano il momento in cui si svolge un’azione indicata dal predicato, o quello in cui è dato registrare una certa [...] precisare la designazione. Se ci si riferisce alla giornata in corso si adopera, solo in unione con pomeriggio l’anno scorso (con le varianti l’altr’anno, un anno fa e altre diatopicamente marcate). Per più anni precedenti si adoperano le locuzioni X ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...