Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Vito Volterra
Angelo Guerraggio
Fino agli anni Settanta del secolo scorso, le tracce di Vito Volterra nel mondo matematico italiano sono rimaste piuttosto deboli. La maturazione di una diversa sensibilità [...] in quella stessa Università di Pisa in cui si era laureato solo pochi mesi prima. Per motivi che non sono del tutto secondo la formula prescritta, è asciutto e non rivela nessuna particolare protesta e nessun proclama se non quello di una dignità ...
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LIBRI (Libri Carucci), Guglielmo
Livia Giacardi
Nacque a Firenze il 2 genn. 1802 da Giorgio, conte di Bagnano, e da Rosa Del Rosso, entrambi appartenenti a famiglie dell'antica nobiltà toscana. Per [...] 6 volumi progettati solo 4 furono pubblicati - è un'opera classica nel settore. La stampa era iniziata nel 1835 e il primo volume importanza di realizzare con mezzi legali ogni progetto di riforma.
Se la sua fama di matematico era un poco offuscata, ...
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GENOCCHI, Angelo
Livia Giacardi
Nacque a Piacenza il 5 marzo 1817 da Carlo, agiato possidente, e da Carolina Locatelli. Fin da giovanissimo il G. si distinse negli studi, in particolar modo in quelli [...] frequentare le lezioni del Chiò, il quale non solo, come già si è rilevato, gli diede un valido appoggio per la che, a causa delle sue cattive condizioni di salute, questi se ne sia disinteressato lasciandogli ogni responsabilità (Cassina, 1952, pp. ...
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FAGNANO (Fagnani, Toschi di Fagnano), Giulio Carlo
Ugo Baldini
Nacque a Senigallia (prov. di Ancona) il 26 sett. 1682 da Francesco e da Camilla Caterina Bartoli.
La sua biografia fino al 1752 e la storia [...] coi precettori, dei quali sono ignoti i contenuti: è noto solo che vi ebbe parte significativa la poesia (il F conservate a Pesaro, restino in biblioteche e raccolte italiane e estere, anche se ricerche parziali, svolte per la menzionata edizione ...
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LEVI, Beppo
Salvatore Coen
Nacque a Torino il 14 maggio 1875 da Giulio Giacomo e Sara Diamantina (Mentina) Pugliese. Presso l'Università di Torino compì i suoi studi fino al conseguimento della laurea [...] del R. Istituto lombardo di scienze e lettere, XXXV [1902], pp. 863-868) il L. osservò che se si ammette che "si possa distinguere in ed estremamente feconda per qualità e quantità, occupandosi egli non solo di geometria algebrica, di logica ...
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Numerazione
Walter Maraschini
Come si denominano e come si scrivono i numeri
In ogni lingua i numerali, cioè le parole che indicano i numeri, sono diversi: uno, due, tre in italiano diventano one, two, [...] le dita delle mani
«Facciamo la conta!». Quanti giochi infantili – e non solo – cominciano così per determinare ‘a chi tocca’ compiere una calcoli, perché a nulla serve incolonnare i numeri e, se questi sono grandi, nessuna ‘tabellina’ può essere ...
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Galois, Evariste
Luca Dell'Aglio
Un matematico incompreso
Nella breve vita di Évariste Galois, morto in duello a soli vent'anni, si intrecciano due passioni: la matematica e la politica. Osteggiato [...] due posti, cioè in seconda e in terza posizione, possono andare solo gli altri due elementi, e in due soli modi possibili; cioè, B,C e C,B. Dunque, se A vince gli esiti finali sono solo due: ABC e ACB.
Se si applica lo stesso ragionamento quando ...
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cubico
cùbico [agg. (pl.m. -ci) Der. di cubo] [MTR] Come qualifica di grandezze, equivale a volumico, cioè indica riferimento all'unità di volume. ◆ [ALG] Di forme geometriche rappresentate da un'equazione [...] numero (reale o complesso) q, la cui terza potenza sia uguale a p; in simboli, q=p1/3,il che vuol dire q3=p. Se p è reale (positivo o negativo), esiste uno e un solo numero reale q tale che q3=p; q si chiama allora la radice c. aritmetica di p, ed ...
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massimo
màssimo [agg. e s.m. Der. del lat. maximus, superlativo di magnus "grande" e quindi "il più grande" e, sostantivato, "cosa la più grande possibile"] [ALG] M. comune divisore di ideali di un anello: [...] f(x)≤M ovunque in G e l'u-guaglianza vale solose f(x)=M, ∀x∈G, cioè se f(x) è costante. ◆ [ANM] Principio discreto di m.: v. calcolo numerico: I 411 e. ◆ [ANM] Problema dei m. e minimi: la ricerca dei massimi e minimi valori che una data grandezza ...
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ellittico
ellìttico [agg. (pl.m. -ci) Der. di ellisse "che riguarda l'ellisse"] [ALG] [ANM] Qualifica che in vari casi discende dalla proprietà dell'ellisse, che la distingue dalle altre coniche, di [...] non avere all'infinito punti reali, ma solo due punti complessi coniugati. ◆ [ALG] Curva e.: quella le cui coordinate si possono esprimere come funzioni e. di un parametro. ◆ [ANM] Equazione e.: uno dei tre tipi di equazioni differenziali lineari ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...