Forma esteriore degli oggetti corporei in quanto viene percepita attraverso il senso della vista; rappresentazione con mezzi tecnici o artistici della forma esteriore di cosa reale o fittizia.
Diritto
Diritto [...] un elemento di x di A si dice l’i. di x nella T e si indica con T(x); se I è un sottoinsieme di A si dice i. di I il sottoinsieme di B formato però negò recisamente lo scopo di adorazione e attribuì solo quello d’istruzione ed edificazione. A seguito ...
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Nelle religioni monoteistiche, essere supremo, concepito e spesso adorato universalmente come eterno, creatore e ordinatore dell’Universo. Nelle religioni politeistiche, ciascuno degli esseri venerati [...] iconografia relativa alla divinità, non solo per scene narrative ispirate alle Scritture ma anche per immagini allegoriche, simboliche e figurali in grado di tradurre principi e idee fondamentali della religione. Se D. come Verbo incarnato permetteva ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] Vallebona, anche se per brevi periodi Pietro stesso pare abbia esercitato questa dignità. L'esenzione delle chiese e dei monasteri della Congregazione dalla giurisdizione vescovile, ottenuta in precedenza solo per singoli monasteri e chiese, sembra ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] aveva aderito all'eresia, fu costretto a riconoscere l'errore, esolo in un secondo tempo il re provvide a farlo condurre a una serie di citazioni scritturali per proclamare solennemente che, se Dio era con lui, niente un uomo poteva contro ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] era, una ricerca consimile che si estendeva dall'Egitto all'India e alla Cina, attraverso anelli intermedi non facilmente identificabili e, se mai, ipotizzabili solo per indizi e intuizioni. Questa speculazione si rivela come frutto di un interesse ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] nel 530, spentosi Felice IV, era stato eletto e consacrato papa contro Bonifacio II, esolo la sua morte avvenuta il 14 ottobre dello stesso a Costantinopoli per pronunciare la condanna di Antimo, se ad impedire ad A. di cogliere quest'altro ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] città, in seguito al ferimento di un cardinale - interdetto che fu tolto solo dopo che Arnaldo da Brescia venne bandito da Roma e furono sconfessate, se non abolite, le istituzioni repubblicane - il papa cercava attraverso l'arcivescovo di Benevento ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] di cardinal prete di S. Marco. Il suo titolo è tramandato solo dai cronisti che più tardi raccontano la sua elevazione a il monastero di Montecassino. La discussione verteva sulla questione se l'elezione dell'abate Rainaldo (favorito da Ruggero II, ...
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DESIDERIO da Montecassino
H. Toubert
(o Dauferio)
Abate di Montecassino (1058-1086) all'epoca dell'apogeo del monastero benedettino e poi papa con il nome di Vittore III, D. fu tra coloro che in età [...] a un'apertura non solo nei confronti della tradizione paleocristiana, ma anche verso l'arte carolingia e ottoniana (Toubert, 1971), Questo interrogativo rischia di diventare un falso problema, soprattutto se si tiene conto del fatto che lo stesso D. ...
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BONIFACIO VII, papa
Paolo Delogu
Romano di nascita, figlio di un Ferruccio, fu noto anche col secondo nome, o soprannome, di Franco, non infrequente nella Roma del sec. X. Dei suoi primi anni si ignora [...] un mese dopo l'elezione, riuscì a fuggire portando con sé parte del tesoro papale. Anche i Crescenzi sembra che rinunciassero due imperi venivano a contatto, l'Italia meridionale, esolo per una necessità politica l'imperatore Giovanni Zimisce, che ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...